Cosa vedere in Maremma, per una vacanza indimenticabile!

Una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali, borghi incantevoli. Se stai progettando una vacanza da queste parti, ecco cosa fare e cosa vedere in Maremma.

 

Cose da vedere in Maremma non ne mancano. Se ancora non conosci questo territorio, è un’ottima idea visitarlo per una vacanza con tanti spunti di interesse e svago per ragazzi, coppie e famiglie con bambini. Ecco perché questa resta una delle mete più amate da italiani e stranieri.

La Maremma è talmente poliedrica, complice anche la sua identità geografica, da lasciarsi vivere in tanti modi diversi, tra spiagge incontaminate, parchi e riserve protette, città d’arte e borghi medievali, siti archeologici e terme naturali.

Di conseguenza, anche le attività da fare sono tante, tra cui i tour nei centri storici; escursioni in bici o a cavallo, trekking, e le tanto rinomate degustazioni delle specialità toscane.

Se stai pianificando di andare in vacanza in Maremma, devi sapere che questa terra è molto vasta: si estende tra la Toscana meridionale e il Lazio settentrionale, su un’area di circa 5000 km². Il territorio è diviso in tre parti: la Maremma livornese o Alta Maremma, la Maremma grossetana e la Maremma laziale, e si estende dalla zona di Cecina alla zona di Civitavecchia e Monti della Tolfa, nel Lazio.

Ecco perché puoi seguire questa guida pratica e completa per pianificare il tuo itinerario con le mete più belle da vedere in Maremma.

 

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Visitare la Maremma: 22 luoghi da non perdere!

 

1. Argentario – Porto Ercole e Porto Santo Stefano

porto santo stefano
Flickr, Daniel Enchev

 

La penisola dell’Argentario, nota anche come Costa d’Argento, con l’omonimo monte al centro e i piccoli borghi, si trova nella provincia di Grosseto, nella Maremma Grossetana.

Due le mete turistiche più importanti: il borgo marinaro di Porto Ercole e l’altro grazioso porticciolo, il Porto di Santo Stefano.

In entrambe le cittadine marinare, oltre alle botteghe artigianali e ai ristoranti di mare, si trovano due fortezze imponenti. A Porto Ercole, la Rocca Aldobrandesca, o Rocca Spagnola, antica fortezza rinascimentale. A Porto Santo Stefano, la fortezza spagnola della fine del XVII secolo, nel centro storico, sede di due mostre permanenti: il Museo dei Maestri d’Ascia e la mostra “Memorie Sommerse”.

 

2. Laguna di Orbetello

maremma toscana cosa vedere - orbetello
Unspash, Marco Faccini

 

In Maremma, da visitare la cittadina di Orbetello, una delle località turistiche famose in tutto il mondo per la sua affascinante laguna, dove si trova un curioso mulino a vento risalente al Quattrocento.

Protetta dal WWF, l’Oasi della Laguna di Orbetello ospita una varietà di habitat naturali tra piante e oltre 200 specie di uccelli da scoprire con escursioni a piedi o in bicicletta lungo i sentieri che attraversano la laguna.

Merita attenzione anche il centro storico di Orbetello, abbracciato da mura etrusche e avvolto in un’atmosfera suggestiva. Tra i principali luoghi da visitare, il Duomo, il Palazzo del Podestà, la Chiesa di San Francesco da Paola, la Polveriera Guzmàn, la Chiesa di San Giuseppe e la Chiesa della Madonna delle Grazie.

 

3. Ansedonia

A pochi chilometri da Orbetello si trova Ansedonia, località costiera famosa per l’Area Archeologica Antica Città di Cosa, dove ammirare i resti della città romana di Cosa e visitare il Museo Archeologico Nazionale con una collezione di reperti archeologici.

 

4. Capalbio

giardino dei tarocchi
Pixabay, Efraimstochter, Giardino dei Tarocchi

 

Cosa vedere in Maremma toscana, se non la rinomata Capalbio? Capalbio è un borgo medievale che guarda dall’alto di un colle di quasi 300 metri, dominato da una fortezza medievale e circondato da mura antiche e torri di avvistamento.

Tutto il bello di Capalbio si concentra nel centro storico che si gira a piedi tra le strette vie lastricate e le case in pietra. È qui che potrai vedere:

  • la statua Nanà Fontaine dell’artista franco-americana Niki de Saint Phalle; la Rocca Aldobrandesca (XI secolo)
  • Piazza Magenta, romantico punto di scatti fotografici
  • la Pieve di San Nicola, esempio di architettura romanica del XII secolo
  • Palazzo Collacchioni esempio di architettura rinascimentale che oggi ospita mostre d’arte temporanee ed eventi culturali.

Capalbio è anche un ottimo punto di partenza per raggiungere il Giardino dei Tarocchi, un parco artistico con circa venti sculture dell’artista Niki de Saint Phalle, che riproducono gli arcani maggiori dei tarocchi, ispirati alle opere del Parc Guell di Gaudì a Barcellona.

 

5. Grosseto

cosa vedere nella maremma toscana
Pixabay, Alan

 

Grosseto è una delle città principali della Maremma toscana dove consigliamo di visitare il Duomo di San Lorenzo e la Chiesa di San Francesco, con il suo bellissimo chiostro.

Altri siti di interesse sono: la Fortezza Medicea (XVI secolo) edificata durante il dominio dei Medici, oggi sede di eventi culturali, mostre e spettacoli; il Palazzo Aldobrandeschi, imponente edificio sede del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma.

 

6. Castiglione della Pescaia

castiglione della pescaia
pexels-lena-suvorova

 

Da vedere in Maremma, Castiglione della Pescaia, un borgo medievale racchiuso da mura e antiche porte.

Chiamata anche “la piccola Svizzera” o “la Svizzera della Maremma”, la cittadina offre alcune attrazioni come il Castello Aragonese, che si trova nella parte più alta del centro storico; la Chiesa di San Giovanni Battista; Palazzo Centurioni; la tomba di Italo Calvino.

 

7. Follonica

maremma da vedere
flickr, aldemaro arrigoni

 

Un’altra destinazione per gli amanti del mare è Follonica, una delle mete turistiche più apprezzate per la sua lunga spiaggia sabbiosa e l’intensa vita durante l’estate.

Da vedere tra le altre, la bella spiaggia di Torre Mozza, con la storica torre medievale. Nel centro storico da visitare la Torre di San Giovanni e la Chiesa di San Leopoldo.

Follonica è famosa anche per il famoso Carnevale Follonichese e per il MAGMA, il Museo delle Arti in Ghisa, uno dei principali musei della Maremma toscana.

 

8. Gavorrano

Gavorrano è un borgo dell’alta maremma che si trova sul Monte Calvo tra alberi di castagni, olivi, aree archeologiche di origine etrusca.

Tra le principali attrazioni della zona, consigliamo di visitare la Rocca di Gavorrano e le miniere. Il tratto distintivo di questo borgo, infatti, è la sua tradizione mineraria da scoprire nel Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane.

Nel Parco si trova anche il Teatro delle Rocce, un teatro all’aperto che oggi ospita eventi di ogni genere, scavato direttamente nella roccia di una vecchia cava di pirite.

 

9. Massa Marittima

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flickr, Giovanni Piras

 

Tra le colline, a poca distanza da Grosseto, si trova Massa Marittima, dove vedere alcuni siti storici, tra questi la Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi, cuore storico del borgo, e la Torre del Candeliere.

Per gli appassionati di storia e archeologia, suggeriamo il Museo Archeologico con una ricca collezione di reperti dalla preistoria all’epoca etrusco-romana.

A circa 7 chilometri dal centro storico si trova uno splendido lago naturale, Lago dell’Accesa, immerso nella vegetazione, noto come area di interesse archeologico, con reperti che risalgono all’epoca etrusca.

 

10. Parco della Maremma

maremma cose da vedere
flickr, mauro culicchi

 

Noto anche come Parco dell’Uccellina, il Parco della Maremma è una riserva naturale che da Principina a Mare arriva a Talamone.

Nel Parco vive una varietà di ecosistemi tra boschi, aree palustri, spiagge e colline; diverse specie di uccelli e altri animali. Nella riserva si trova anche il magnifico promontorio Uccellina.

Il parco ospita importanti siti storici, come l’Abbazia di San Rabano, un antico monastero benedettino e le Torri dell’Uccellina, una serie di fortificazioni medievali.

 

11. Talamone

maremma da visitare
flickr, Alberto Bizzini

 

Nel cuore del Parco Naturale della Maremma si trova Talamone, piccolo borgo di pescatori famoso per le sue spiagge come la Baia di Talamonaccio e la Spiaggia delle Cannelle. Talamone è una meta popolare tra gli appassionati di sport acquatici che qui trovano un vento costante a favore.

Dal caratteristico porto, dove si trovano i più tipici ristoranti di pesce fresco, partono le escursioni in barca per le isole dell’arcipelago, tra cui l’Isola del Giglio e Giannutri.

In centro storico si può visitare la Rocca Aldobrandesca, una fortezza del XII secolo che affaccia sulla laguna di Orbetello e sulle colline della Maremma.

 

12. Isola del Giglio

visitare la maremma
Flickr, Alberto Bizzini

 

Al largo della costa di Castiglione della Pescaia si trova l’Isola del Giglio, amata per i contesti naturali, tra spiagge, boschi e scogliere. L’isola è suddivisa in Giglio Porto, Giglio Castello e Giglio Campese.

Giglio Porto: un mosaico di case colorate. Da qui partono i traghetti che collegano l’isola alla terraferma. È il luogo ideale per assaporare la cucina locale.

Giglio Castello: arroccato sulla cima di una collina, uno dei luoghi più affascinanti con viuzze strette, mura fortificate e il castello di epoca pisana.

Giglio Campese: famoso per la grande spiaggia e per la Torre del Campese del XVI secolo.

Raggiungibili solo via mare, le due splendide calette, Cala delle Cannelle e Cala del Corvo.

 

13. Saturnia e le Cascate del Mulino

Saturnia è una rinomata località termale grazie alle sue acque sulfuree che sgorgano a una temperatura di 37.5°C dalle sorgenti d’acqua. Una tappa imperdibile è rappresentata dalle Cascate del Mulino che formano piscine naturali scavate nella roccia. L’ingresso è gratuito.

Senza dimenticare il suggestivo borgo medievale caratterizzato da strette vie lastricate e importanti edifici storici. Tra questi, ti consigliamo di soffermarti sulla Chiesa di Santa Maria Maddalena e sulle antiche mura etrusche.

 

14. Pitigliano, Sorano con la frazione di Sovana e Vitozza

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Pitigliano, Sorano, Sovana e Vitozza sono quattro piccoli borghi nella Maremma toscana conosciuti come “le città del tufo” perché costruiti interamente in pietra tufacea.

Pitigliano, nota come la “piccola Gerusalemme”, è da visitare già solo per le case costruite nelle rocce e i monumenti che conserva, tra cui il Duomo e la Fortezza Orsini. Pitigliano è anche famosa per il suo quartiere ebraico storico e l’antico sistema di tunnel, gallerie e cisterne scavati sotto la città, molte delle quali risalgono al periodo etrusco.

Sorano sorge su una collina di tufo, con un bel centro storico di impronta medievale tra chiese antiche e altri monumenti interessanti, come Rocca degli Orsini, il Borghetto, quartiere antico fatto di vicoli, archi e case in pietra, il Masso Leopoldino, punto panoramico su Sorano e sulla valle del fiume Lente.

Sovana conserva ancora le sue mura medievali e numerosi monumenti storici come i ruderi della Rocca Aldobrandesca, il Duomo, l’antichissima Chiesa di San Mamiliano. Sovana è famosa anche per le sue necropoli etrusche, come la Tomba Ildebranda, una delle tombe rupestri etrusche più importanti.

Vitozza, nel comune di Sorano, è famosa per le oltre 200 grotte scavate nell’arenaria, molte delle quali erano abitate fino al XV secolo.

 

15. Scansano

cosa visitare in maremma
Flickr, Andy Dillon2011

 

Scansano è famoso soprattutto per il suo vino rosso prodotto nel territorio. E infatti proprio qui consigliamo di visitare le cantine dove gustare il Morellino di Scansano.

La cittadina vanta diversi luoghi d’interesse, tra cui la Chiesa di San Giovanni Battista e il Santuario della Madonna delle Grazie. Nelle vicinanze, il sito archeologico di Ghiaccioforte, il Castello di Montorgiali e il Castello di Montepò.

Se capiti nel mese di settembre, non perdere la Festa dell’Uva per celebrare la vendemmia e assaporare i prodotti locali.

 

16. Seggiano

Seggiano è un suggestivo borgo collinare alle pendici del Monte Amiata, rinomato per la produzione dell’olio extravergine di oliva pregiato Seggiano DOP, ottenuto dalla varietà autoctona Olivastra seggianese.

Una delle principali attrazioni di Seggiano è l’Olivo nel Cisternone, un’installazione scientifica, primo esempio di Olivastra seggianese e pianta più grande al mondo alimentata da tecnologia aeroponica. Il Museo dell’Olio offre itinerari per esplorare il borgo con visite all’antico frantoio e all’oleoteca, dove degustare l’olio Seggiano DOP.

 

17. Santa Fiora

Santa Fiora, conosciuta anche come “il Paese sull’acqua”, si trova ai piedi del Monte Amiata. Uno dei luoghi più belli è la peschiera, che un tempo si trovava nel giardino degli Sforza-Cesarini. Ancora oggi è considerata uno dei gioielli della città.

Il centro storico di Santa Fiora è diviso in tre quartieri:

  • Castello, la parte più antica, dove ammirare i resti delle strutture fortificate del Castello degli Aldobrandeschi
  • Borgo, dove si trova il Palazzo Sforza Cesarini, sede del comune e del Museo delle Miniere del Monte Amiata;
  • Montecatino, dove visitare la Chiesa della Madonna della Neve con i suoi affreschi e un pavimento a vetro che lascia vedere la sorgente del fiume Fiora.

 

18. Bolgheri

Bolgheri, nell’entroterra della Costa degli Etruschi, è noto per essere stato il luogo di residenza del poeta Giosuè Carducci, il cui Viale dei Cipressi è un simbolo della Toscana.

Il Viale dei Cipressi è una strada alberata lunga chilometri che conduce alla torre del Castello di Bolgheri e all’ingresso del borgo.

Oltre alla bellezza paesaggistica, Bolgheri è rinomato per i suoi vini di qualità, tra cui il Sassicaia, l’Ornellaia, il Bolgheri Rosso, il Bolgheri Bianco e il Bolgheri Superiore.

 

19. Castiglioncello

Con le sue spiagge e la sua vivace vita notturna, Castiglioncello in provincia di Livorno, è la località più affollata e alla moda nel comune di Rosignano Marittimo.

Negli anni ’60 Castiglioncello è stato il set del film “Il Sorpasso” di Dino Risi. Da allora per molto tempo ha attratto molte star del cinema.

A Castiglioncello, oltre alle spiagge e alla vita notturna, ci sono diverse attrazioni che vale la pena visitare:

  • Castello Pasquini: imponente edificio della fine del XIX secolo, oggi sede di eventi culturali e mostre.
  • Torre di Castiglioncello: torre costiera del XVII secolo, offre una vista panoramica sulla costa.
  • Antiche miniere di magnesite.

 

20. Manciano in Toscana

Una passeggiata nel borgo di Manciano in Toscana, circondato da antiche mura, ti apre le porte a un piccolo “mondo” senza tempo. Lungo il percorso, ti consigliamo di fare una sosta in Piazza Garibaldi dove si trova l’imponente struttura della Rocca.

Altrettanto degne di nota, la Chiesa di San Leonardo e il suo campanile, la Torre dell’Orologio e Palazzo Nardelli, sede del Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora. Da scoprire nel contesto storico di Manciano, la necropoli etrusca del Puntone, il Castello degli Stachilagi e il Monastero di San Benedetto. Altri punti di interesse sono il villaggio preistorico di Scarceta, le necropoli de Le Calle e di Pian d’Alma.

A pochi chilometri da qui, invece, si trova la frazione di Montemerano, altra piccola località medievale con un centro storico ricco di attrazioni tra cui la Chiesa di San Giorgio e il Castello di Montemerano.

 

21. Magliano in Toscana

Tra i borghi medievali da visitare in Maremma, Magliano in Toscana vanta un patrimonio culturale che si riflette nelle mura antiche e negli edifici storici. Iniziamo la visita da Porta San Giovanni per accedere a Corso Garibaldi e raggiungere il suggestivo Palazzo di Checco il Bello.

Nel centro storico, non perderti il Camminamento sulle mura di Magliano, tra le meglio conservate in Toscana, la pieve di San Giovanni Battista, il Palazzo dei Priori in Piazza della Libertà, la Chiesa di San Martino e l’Abbazia di San Bruzio.

 

22. Canino

Canino, in provincia di Viterbo, fa parte della Maremma Viterbese. Se ti trovi a passare di qui, nel centro storico noterai le antiche case in pietra, le chiese e i vicoli suggestivi. Ma la vera attrazione è il Parco Naturalistico di Vulci, dove si trova il Castello Medioevale dell’Abbadia sede del Museo Archeologico, raggiungibile percorrendo il Ponte del Diavolo.

Canino è piuttosto conosciuta anche per il suo rinomato olio extravergine Canino DOP e per altri prodotti tipici, tra cui i formaggi, le carni provenienti dagli allevamenti, i vini DOC e IGT, l’asparago.

 

Le imperdibili 10 cose da vedere in Maremma:

  1. Porto Ercole
  2. Laguna di Orbetello
  3. Capalbio
  4. ll Giardino dei Tarocchi
  5. Talamone
  6. Pitigliano
  7. Isola del Giglio
  8. Feniglia
  9. Punta Ala
  10. Cala Violina

 

Cosa fare in Maremma

escursioni in maremma
Pixabay, caponil

 

Abbiamo visto cosa visitare in Maremma, ora si passa all’azione. In Maremma ci si può sbizzarrire con passeggiate ed escursioni nelle riserve naturali, nei sentieri tra le colline o sulle spiagge, organizzate dalle aziende agricole della zona, i percorsi in bici, il trekking, la caccia al tartufo.

Per non parlare delle degustazioni o dei corsi di cucina che fanno toccare con mano i prodotti tipici e le specialità gastronomiche toscane.

 

Le spiagge più belle della Maremma

maremma luoghi da visitare
flickr, Chiara Crott – Cala Violina

 

Ce ne sono tante in Maremma di spiagge, lungo la costa tirrenica, dalla provincia di Livorno alla provincia di Viterbo, ma alcune sono davvero imperdibili.

Tra queste,

  • Baratti
  • Cala Violina
  • Cala Martina
  • Feniglia
  • La Giannella
  • Marina di Alberese
  • Punta Ala
  • Roccamare

 

Oasi, Siti Archeologici e Parchi della Maremma

La Maremma è piena di parchi dove fare escursioni ed esplorare aree archeologiche e dove trovarsi al cospetto di reperti che raccontano storie millenarie.

Ecco i Parchi che puoi visitare in Maremma:

  • Parco Naturale della Maremma o Parco dell’Uccellina
  • Parco Archeologico di Baratti e Populonia
  • Riserva Naturale Diaccia Botrona
  • Parco delle Biancane
  • Riserva Naturale Tombolo di Feniglia
  • Parco Naturale delle Colline Metallifere
  • Riserva Naturale Duna Feniglia
  • Parco Naturale della Sterpaia
  • Parco Archeologico Città del Tufo
  • Oasi WWF del Lago di Burano
  • Oasi WWF Padule di Bolgheri
  • Sito archeologico di Vetulonia

 

Esperienze Enogastronomiche

acquacotta toscana
flickr, Fede Tostati

 

Le cose da vedere in Maremma sono tante, ma altrettante ce ne sono da assaggiare, specialità di mare e di terra, prodotti genuini con i quali preparare piatti dai sapori rustici.

Ebbene, ecco i piatti che non devi assolutamente perderti prima di lasciare questa meravigliosa terra:

  • la zuppa saporita, anche detta “acquacotta”
  • tortelli maremmani (farciti con ricotta, spinaci, noce moscata)
  • i primi di pasta al sugo di cinghiale (in genere, pici e pappardelle)
  • cinghiale in umido, la saporita carne di maiale, la bistecca alla fiorentina ricavata dalla razza Chianina
  • il pesce fresco

 

Tra i prodotti tipici,

  • olio extravergine di oliva ottenuto principalmente dalle varietà di oliva Frantoio, Leccino e Moraiolo. Tra gli oli locali, l’Olio Extravergine di Oliva Seggiano DOP e quello di Canino DOP.
  • vini della Maremma come il Morellino di Scansano vino rosso DOCG, il Monteregio di Massa Marittima; il bianco Ansonica Costa Argentario (vino bianco)
  • formaggi, come il pecorino toscano e la ricotta di pecora
  • salumi artigianali, come la finocchiona e la salsiccia di cinghiale.

 

Ora che sai cosa vedere in Maremma, non ci resta che augurarti buon viaggio tra borghi, natura e sapori! 😍

 

L’autore

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Valentina M.

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