Una guida pratica e completa per scoprire questa piccola regione dell’Italia Meridionale, bagnata dal mar Tirreno e dallo Jonio. Ecco cosa vedere in Basilicata per una vacanza tra arte, storia, natura e buon cibo!
La Basilicata è una piccola regione che si trova in Italia meridionale. Un tempo era chiamata Lucania, dall’antica popolazione pre romana che abitava quella terra – non a caso infatti ancora oggi gli abitanti della Basilicata sono chiamati Lucani. È bagnata da due mari, a ovest dal Tirreno (Golfo di Policastro) e a est dallo Ionio (costa di Metaponto). I paesaggi di queste due sponde, belli entrambi, sono molto diversi tra loro, le spiagge, i colori, la vegetazione.
Tutta la Basilicata, sebbene ancora poco conosciuta, nasconde borghi medievali incantevoli da visitare, circondati da boschi e foreste dove scoprire castelli, chiese antiche, laghi vulcanici, montagne, colline, parchi, come il Parco del Pollino e la Faggeta Vetusta, siti archeologici, città gioiello come Matera, famosa per i suoi Sassi, Patrimonio UNESCO.
Non a caso, proprio per il suo fascino la Basilicata ha ispirato registi internazionali come Mel Gibson e Francis Ford Coppola, originario di Bernalda, che l’hanno scelta come set di famosi film: “The Passion” di Mel Gibson, “Basilicata coast to coast” con Rocco Papaleo, “Il Vangelo Secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini, solo per citarne alcuni.
Oltre alle bellezze paesaggistiche e storiche, la Basilicata regala ottimo cibo e vini pregiati, come l’Aglianico del Vulture, di cui potrai conoscere meglio le caratteristiche nel paragrafo dedicato.
In questa guida abbiamo creato un itinerario turistico completo, facile e pratico, per visitare la Basilicata con tutte le attrazioni da non perdere e le iniziative per una vacanza slow tra storia, arte, cultura, escursioni ed enogastronomia.
Cosa visitare in Basilicata
Il nostro itinerario si concentra sui posti più belli per visitare la Basilicata, preferibilmente in auto, così da raggiungere le varie località nel modo più rapido e agevole.
È anche possibile noleggiare un’auto, se si viaggia in aereo o in treno. In questo caso, è bene sapere che si può raggiungere Bari o Napoli e di lì arrivare a Potenza o a Matera in treno.
Si parte per il nostro viaggio in Basilicata! 👇
Matera e il Parco della Murgia Materana
Cosa visitare in Basilicata se non la famosa città dei Sassi? Matera, patrimonio UNESCO, famosa in tutto il mondo per le sue suggestive case-grotta scavate nella roccia, antichi insediamenti rupestri tra i più antichi d’Europa.
Senza dimenticare il Parco della Murgia Materana, Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri anch’esso patrimonio mondiale dell’UNESCO, un luogo affascinante situato vicino ai Sassi di Matera, rinomato per i suoi siti preistorici, le chiese rupestri e la biodiversità della flora e della fauna selvatica.
Miglionico
Miglionico sorge su una collina, circondato da uliveti, vigneti, frutteti e orti, in provincia di Matera. Il piccolo e grazioso borgo medievale è dominato dallo storico Castello del Malconsiglio in pietra (XIII secolo), ultimo baluardo del dominio normanno del territorio. Da visitare le sale affrescate al suo interno. Miglionico sorge su una collina tra i fiumi Basento e Bradano. Da visitare nei pressi di Miglionico anche la Riserva Naturale San Giuliano.
Montescaglioso
Da visitare in Basilicata, Montescaglioso in provincia di Matera, all’interno di un’area storica e archeologica naturale, nel Parco delle Chiese rupestri del Materano. Il piccolo borgo medievale sorge anch’esso su una collina che affaccia sulla Valle del Bradano.
Da non perdere, se ti trovi da queste parti, l’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo, la Chiesa di Santa Maria in Platea, e il Convento delle Clarisse.
L’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo, fondata nel VIII secolo, è un monumento religioso di notevole importanza storica e artistica, uno dei monasteri benedettini più grandi del sud Italia.
Costa Jonica
La Costa Jonica in Basilicata è un tratto di costa che si affaccia sul Mar Jonio e si estende per circa 40 km, famosa per le sue spiagge sabbiose, le scogliere a picco sul mare, la storia e la cultura.
Uno dei luoghi più noti della Costa Jonica è Metaponto, antica città della Magna Grecia, famosa per le Tavole Palatine, i resti di un tempio dorico del VI secolo a.C., e per il museo archeologico che ospita una vasta collezione di reperti della Magna Grecia. Altro importante centro è Bernalda, nota per il suo castello medievale e per le sue stradine, che da una collina si affaccia sulla pianura di Metaponto.
Nova Siri, invece, località balneare, è apprezzata per le sue lunghe spiagge di sabbia e per il suo mare cristallino. Tutto il territorio è anche noto per i suoi vigneti e uliveti, dai quali si ricavano vini e olio d’oliva di eccellente qualità. Infine, Policoro è una delle mete turistiche più belle della Costa Jonica, per le sue spiagge e per il Parco Archeologico, che comprende i resti dell’antica città di Heraclea.
Craco
È un affascinante borgo fantasma con edifici d’architettura medievale, arroccato su un colle a 400 metri di altezza in provincia di Matera, abbandonato negli anni ‘60 in seguito a diverse catastrofi naturali.
Da quest’altura, Craco offre viste panoramiche sulla campagna circostante. Inoltre, il suo stato di abbandono ne ha fatto una location molto ambita da fotografi e registi internazionali. Infatti, proprio questo borgo è stato scelto come set per diversi film, tra cui “La passione di Cristo” di Mel Gibson e “Quantum of Solace” della saga di James Bond.
A Craco, tra gli edifici da vedere, la Chiesa Madre di San Nicola, che al suo interno ospita preziosi altari marmorei di arte barocca, la Chiesa di San Pietro e la Torre Normanna, uno degli edifici più antichi di Craco, costruita durante il periodo normanno.
Tursi
In provincia di Matera, su un colle che domina la valle del fiume Sinni, si trova questo paesino della Basilicata, conosciuto per uno dei quartieri medievali più interessanti da visitare, la Rabatana, un antico insediamento ebraico. Nel quartiere si trova la sinagoga risalente al XVI secolo, uno dei pochi edifici di culto ebraici rimasti in Basilicata.
Un altro sito religioso, esempio di architettura romanica a Tursi, è la Chiesa di Santa Maria d’Anglona, risalente all’XI secolo e dichiarata monumento nazionale.
Aliano
Siamo nel borgo dei calanchi, reso celebre dal libro “Cristo si è fermato a Eboli”. Tant’è vero che una delle attrazioni di questa località è proprio il Parco Letterario Carlo Levi.
I calanchi sono formazioni di argilla erosa che creano un paesaggio molto particolare. Queste formazioni geologiche sono una caratteristica comune in diverse aree della Basilicata, tra cui Montalbano Jonico.
Aliano è famoso per essere il luogo in cui l’autore Carlo Levi fu esiliato dal regime fascista durante gli anni ‘30. Levi descrisse questa esperienza ad Aliano nel libro “Cristo si è fermato a Eboli”, dove viene narrata con dovizia di dettagli la dura vita rurale nel Mezzogiorno italiano dell’epoca. In onore e memoria di Levi, ad Aliano è stato istituito il Parco Letterario Carlo Levi, che comprende la casa-museo e la tomba dello scrittore. Inoltre, ogni anno ad Aliano si svolge un festival letterario dedicato a Levi.
Parco delle Dolomiti Lucane con Castelmezzano e Pietrapertosa
Il Parco Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane è un’area protetta che si estende per 27.027 ettari nel cuore della Basilicata, regalando un paesaggio naturale di straordinaria bellezza.
Il parco prende il nome dalle Dolomiti Lucane, così chiamate per la loro somiglianza con le Dolomiti delle Alpi. A ridosso delle vette delle Dolomiti Lucane si trovano i comuni di Castelmezzano e Pietrapertosa, a 870 e a 1.090 metri sul livello del mare. Entrambi sono borghi molto caratteristici, sicuramente da visitare, solo per i panorami che offrono sulle montagne circostanti. Da non perdere anche le attività che si possono fare nel territorio, tra escursioni, trekking, passeggiate, e l’inebriante “Volo dell’Angelo”, una discesa in tirolese tra le vette delle Dolomiti Lucane.
Venosa
Venosa è una città dal passato romano, nonché città natale del poeta romano Quinto Orazio Flacco (65-8 a.C.), una delle figure più influenti della letteratura latina classica, la cui casa natale è un famoso sito turistico.
Conosciuta per la sua ricca storia e per i numerosi siti archeologici di epoca romana che si trovano nel suo territorio, a Venosa uno dei luoghi più importanti da visitare è l’Abbazia della Santissima Trinità. Il complesso monastico, fondato nell’XI secolo dai Normanni, comprende una chiesa incompiuta, uno degli esempi più notevoli di architettura normanna in Italia. All’interno dell’abbazia si trova la tomba del poeta latino Orazio.
Un altro sito di interesse è l’Area Archeologica di Venosa, dove vedere le rovine di una città romana con un anfiteatro, terme, una basilica e una necropoli.
Acerenza
Piccola città medievale nella provincia di Potenza, sita su uno sperone di roccia tufacea ad un’altezza di 833 metri, nelle vicinanze del Monte Vulture, Acerenza è un borgo risalente al X secolo.
Molto apprezzata per la sua storia, che lascia ancora tracce affascinanti. Ma non solo. La meta turistica è anche ambita per le sue attrazioni, come la cattedrale (XI secolo), dedicata a Santa Maria Assunta e San Canio Vescovo nel centro storico, e il castello normanno-svevo, un baluardo storico che testimonia i periodi normanno e svevo della città.
Parco Naturale Regionale del Vulture
Il Parco è famoso per la sua biodiversità ecologica, le sue bellezze naturali e il suo patrimonio storico e culturale. All’interno del suo perimetro si possono visitare i Laghi di Monticchio, due laghi vulcanici sulle pendici del Monte Vulture, dalle acque cristalline; l’Abbazia di San Michele, un monastero benedettino del IX secolo; le Cascate di San Fele, nel comune di San Fele; i Siti Paleolitici di Atella, i siti archeologici con reperti risalenti al Paleolitico Superiore; borghi incantevoli tra cui Barile, Melfi, Rapolla e Rionero in Vulture, con le case in pietra e i castelli medievali. Melfi è particolarmente noto per il suo castello normanno-svevo, uno dei più importanti della regione.
Il punto culminante del parco è il Monte Vulture, un antico vulcano inattivo, dove è possibile fare escursioni tra i numerosi sentieri. La zona del Vulture è anche famosa per la produzione di vini di alta qualità, in particolare l’Aglianico del Vulture, considerato uno dei migliori vini rossi d’Italia.
Viggianello
Viggianello si trova in provincia di Potenza all’interno del Parco Nazionale del Pollino, immerso nel verde della Valle del Noce. È una meta di sicuro interesse per chi ama attività all’aperto, come le escursioni e il trekking in un contesto naturalistico.
Il piccolo borgo è noto per la sua architettura storica, inclusi edifici ben conservati dell’epoca medievale. Il centro storico è un dedalo di vicoli stretti con case in pietra antiche. Da visitare, la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, con la sua facciata in stile barocco, e il Palazzo Ducale, residenza nobiliare del XVII secolo.
Pietragalla e il suo Parco dei Palmenti
Il borgo di Pietragalla si trova in provincia di Potenza ed è famoso per il suo Parco dei Palmenti, proprio nel cuore del paese. I palmenti sono piccole case bianche di pietra, antiche strutture rupestri un tempo usate per la produzione del vino, con la capacità suggestiva di riportare indietro nel tempo.
Tricarico
In provincia di Matera si trova questo piccolo borgo caratteristico, noto soprattutto per la sua architettura arabo-normanna e per possedere uno dei centri storici medievali meglio conservati della Basilicata.
Tra le attrazioni da non perdere a Tricarico, la Torre Normanna, la Chiesa e Convento di Santa Chiara e la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Oltre alla sua ricca storia e cultura, Tricarico offre meravigliosi affacci sul fiume Agri.
Pisticci
Da vedere in Basilicata, questa piccola località famosa per le sue case bianche, che le hanno valso il soprannome di “Città Bianca”, e per essere la culla dell’Amaro Lucano, un liquore italiano molto apprezzato.
Tra le attrazioni da non perdere, il Castello di San Basilio, fortezza medievale, la Chiesa Madre dedicata ai Santi Pietro e Paolo, l’Abbazia Santuario Santa Maria La Sanità del Casale, immerso nella natura; “I Funghi”, strutture rocciose naturali che assomigliano a funghi, da cui prendono il nome; il Rione Terravecchia, uno dei quartieri più antichi di Pisticci, ricco di storia e di fascino; la Torre dell’Orologio, simbolo della città; Torre Bruni, un’altra torre storica.
Pisticci offre anche bellissime spiagge nei dintorni, con la possibilità di esplorare i calanchi, formazioni geologiche particolari create dall’erosione del terreno.
Satriano di Lucania
Questa piccola città, in provincia di Potenza, è famosa per i suoi murales colorati che decorano le strade e gli edifici. Ma non solo. Oltre ai famosi murales colorati, ci sono altre attrazioni da vedere a Satriano di Lucania:
- Area archeologica di Satrianum appena fuori dalla città, con i resti dell’antica città di Satrianum, che dà il nome alla città moderna.
- Chiesa Madre, dedicata alla Madonna Assunta.
- Centro storico dall’atmosfera medievale.
- Museo dei Costumi e delle Tradizioni Popolari per entrare nel vivo delle tradizioni locali.
- Parco Naturale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane: A breve distanza da Satriano di Lucania, in questo parco si possono fare escursioni immersi nella natura.
Potenza
Il capoluogo della Basilicata, Potenza, città di impronta barocca, offre molti punti di interesse storico e culturale, tra cui:
- Cattedrale dell’Assunta
- Museo Archeologico Nazionale
- Ponte Musmeci, struttura funzionale e scultura
- Duomo di San Gerardo
- Parco Montereale
- Chiesa di San Michele, chiesa storica con affreschi ben conservati.
- Torre Guevara, torre medievale con una panoramica sulla città e sulle montagne circostanti.
- Via Pretoria, strada pedonale ricca di negozi, bar e ristoranti, perfetta per una passeggiata serale.
Grumento Nova
Tra le cose da vedere in Basilicata, arroccata sul Monte Vulture, si trova Grumento Nova, famosa per le sue rovine romane e l’antica Grumentum. Oltre a essere una zona di produzione del pregiato vino Terre dell’Alta Val d’Agri DOC.
Tra le attrattive da non perdere a Grumento Nova, il Parco Archeologico di Grumentum, che ospita le rovine dell’antica città romana di Grumentum, incluso un teatro romano, un anfiteatro, terme, e molti altri edifici storici.
Da visitare anche la Chiesa di Santa Maria Assunta del XVII secolo, per i suoi affreschi. Per gli appassionati di storia e archeologia, invece, può essere interessante un giro nel Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri, con una collezione di reperti archeologici provenienti dalle rovine di Grumentum e dalla zona circostante.
Maratea
Maratea, in provincia di Potenza, si trova sulla costa tirrenica e si estende lungo 32 chilometri di costa rocciosa, con oltre venti spiagge. Su questo tratto costiero si possono trovare tante calette di sabbia fine, rocciose, e falesie scenografiche a picco sul mare. Particolarmente apprezzata, la Spiaggia Nera – Cala Jannita.
Tra le attrazioni da visitare a Maratea:
La Statua del Cristo Redentore (alta 21 metri) uno dei simboli più iconici di Maratea, si erge sulla cima del Monte San Biagio, visibile da gran parte della città e della costa circostante.
Grotta delle Meraviglie: una grotta naturale famosa per le sue formazioni rocciose uniche e le sue acque cristalline.
Il centro storico di Maratea noto anche come Maratea Superiore, è famoso per le sue strade acciottolate, le sue piazze pittoresche e i suoi numerosi bar, ristoranti e negozi. Tra i luoghi d’interesse ci sono la Basilica di San Biagio, il Palazzo De Lieto e la Torre del Reloj.
Parco Nazionale del Pollino
Il Parco si trova tra la Basilicata e la Calabria, e abbraccia le province di Potenza, Matera e Cosenza estendendosi per una superficie di oltre 1925 km².
All’interno del Parco si possono fare escursioni e attività all’aperto tra i vari sentieri e percorsi escursionistici. Alcuni di questi portano fino alla cima del Monte Pollino e al Bosco di Sant’Agostino.
I paesaggi sono molto particolari, tra montagne, gole, fiumi e foreste, oltre alla varietà di specie animali e una flora altrettanto varia. Tra i punti panoramici da non perdere, il Massiccio del Pollino, la Serra delle Ciavole e la Valle del Mercure.
All’interno del parco ci sono anche diversi borghi storici, come Morano Calabro e Rotonda, che offrono un assaggio della cultura e delle tradizioni locali.
Cosa fare in Basilicata
Ora che abbiamo visto tutti i meravigliosi posti da visitare in Basilicata, scopriamo le tante attività che si possono fare. Già solo durante la visita ai centri storici di città come Matera e Potenza, puoi approfittare per assaggiare qualche specialità locale o per fare shopping del più caratteristico artigianato locale.
Esplorare il territorio può essere anche una piacevole scoperta dei castelli e delle fortezze del famoso imperatore Federico II, (es. Melfi, Barile, Ripacandida, castello di Lagopesole).
Chi è amante della natura, delle escursioni e del trekking, in Basilicata trova pane per i suoi denti, tra i parchi che offrono itinerari escursionistici e i paesaggi lacustri, con i laghi da visitare per una gita rilassante.
In Basilicata ci sono anche bellissime spiagge. Tra le più belle della costa ionica, Metaponto, dove si trovano anche i resti della Magna Grecia.
Tra le località con le spiagge da visitare sulla costa jonica e tirrenica:
- Scansano Jonico
- Policoro, dove c’è l’Oasi WWF Policoro Heracleia
- Cala Jannita è una delle spiagge più belle e conosciute della Basilicata Tirrenica, vicino Maratea
- Le Calette di Maratea nel golfo di Policastro
- Calaficarra, bella e selvaggia, è fatta di ghiaia chiara e ciottoli scuri.
- La spiaggia sabbiosa di Fiumicello adatta anche ai bambini
- Macarro di Maratea
- La spiaggia di Acquafredda
Nei dintorni di Matera, le spiagge più belle da raggiungere sono:
- Metaponto
- Nova Siri
- Spiaggia del Bosco Pantano
- Terzo Cavone
- Scanzano Jonico
- Lido di Policoro
- Marina di Pisticci
Nella stagione invernale, la Basilicata diventa meta di turisti amanti della neve e degli sport stagionali come lo sci. E per non farci mancare nulla, ma proprio nulla, una vacanza in Basilicata può diventare una bellissima occasione per visitare le località termali di Latronico e Rapolla.
Ecco alcuni suggerimenti sulle attività da fare in Basilicata:
- Visitare Matera, destinazione imperdibile per i suoi Sassi, patrimonio UNESCO.
- Trekking ed escursioni naturalistiche nei Parchi in Basilicata.
- In inverno, praticare lo sci sulle piste del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese.
- In estate, da non perdere le spiagge di Maratea, Metaponto e sul litorale di Policoro.
- Esperienze come il rafting, il Volo dell’Angelo nei canyon di Castelmezzano, i percorsi avventura e arrampicate a Pietrapertosa.
- Il tour dei Castelli Federiciani di Lagopesole, Melfi e Miglionico, e dei borghi medievali come Acerenza, Venosa, Sant’Arcangelo.
- Degustazioni dei prodotti tipici lucani come i peperoni di Senise, i fagioli di Sarconi, la pancetta, salumi e formaggi, i vini DOC del Vulture, Aglianico del Vulture e Grottino di Roccanova.
- Una giornata nel pieno relax delle Terme di Latronico e Rapolla.
Enogastronomia locale
Tra i prodotti tipici che si trovano in Basilicata, tra i più famosi:
- Vini DOC come l’Aglianico del Vulture, il Grottino di Roccanova, il Terre dell’Alta Val d’Agri, da degustare nelle caratteristiche cantine del Vulture.
- Olio Extravergine di Oliva come il Vulture DOP.
- Pane di Matera IGP, cotto nel forno a legna.
- Salsiccia Lucanica IGP
- Lagana e Ceci (tipico primo piatto povero. Le lagane sono una pasta fresca simile alle tagliatelle).
- Baccalà alla Lucana
- Caciocavallo Podolico
- Pezzente della Montagna Materana (salume di suino nero, insaporito con finocchietto selvatico).
- Peperone di Senise IGP
La pasta lucana più tipica sono i cavatelli, preparati a mano con semola e acqua e conditi con sugo di pomodoro e ricotta salata. Tra i dolci, i pupattoni a base di pasta lievitata con miele o zucchero.
Alcuni di questi prodotti tipici si possono degustare durante le sagre e gli eventi enogastronomici che si svolgono in Basilicata, come la Sagra della Salsiccia Lucanica a Picerno o la Sagra del Peperone di Senise.
Ma in questi territori sono anche molto caratteristiche le tipiche degustazioni guidate dei vini nelle rinomate cantine del Vulture.
Da non perdere, l’esperienza “mani in pasta” che, anche in Basilicata, ti porta a tu per tu con gli chef del posto che ti insegnano i segreti della cucina tradizionale lucana. Per esempio, come fare la pasta in casa, i cavatelli, il pezzente, il baccalà alla lucana, ecc.
Ora che sai in Basilicata cosa vedere, non ci resta che augurarti buon viaggio in questa splendida regione! Ricorda che, con Italia Delight, puoi prenotare esperienze e viaggi enogastronomici, anche su misura. 😍
Foto copertina: gabriella-clare-marino-unsplash
Foto in evidenza: sterlinglanier-lanier-unsplash
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