Ecco una guida dettagliata su cosa fare e cosa vedere a Perugia e dintorni, una delle città d’arte più belle d’Italia con incantevoli borghi a poca distanza.
Insieme alla Toscana, l’Umbria è una delle regioni più amate d’Italia. La storia, l’arte, le tradizioni, la natura e il buon cibo attirano turisti in cerca di cultura, bellezza, emozioni e momenti di svago. Se vieni da queste parti, devi sapere che ci sono luoghi meravigliosi da scoprire, piatti da assaggiare, paesaggi naturali da immortalare.
In questa guida troverai un itinerario completo su cosa vedere a Perugia e dintorni in ogni periodo dell’anno, con una preferenza per le stagioni della primavera e dell’autunno, dal clima temperato e con meno affluenza di turisti.
Vicino Perugia si possono visitare altri borghi storici, circondati da boschi, arroccati sui promontori che affacciano su distese collinari, vigneti e ulivi. Alcuni di questi sono siti UNESCO, come Assisi, la Basilica di San Salvatore a Spoleto o il tempietto del Clitunno a Campello, tanto per citarne alcuni.
Il territorio umbro è diventato famoso anche sul piccolo e grande schermo. Tanti film e fiction sono stati girati nei borghi medievali del centro Italia. Ne citiamo giusto qualcuno: a Todi sono state girate alcune scene del film diretto da Nino Manfredi “Per grazia ricevuta” (1971). Tra Gubbio, Terni e Castelluccio di Norcia sono state girate le scene del film “Fratello Sole, Sorella Luna”, di Franco Zeffirelli (1972). Ad Assisi, “Uccellacci e uccellini!” (1966), di Pier Paolo Pasolini. Ce ne sarebbero ancora tanti da ricordare, ma passiamo ad altre forme artistiche (e culinarie) di cui l’Umbria può andar fiera.
In una umile drogheria a Perugia, nei primi anni del ‘900, dall’ingegno della grande stilista Luisa Spagnoli nasce la Perugina® con la cioccolata “Luisa” prima e il “Bacio Perugina”, dopo. Negli anni ’30, l’imprenditrice fonda l’azienda di moda omonima ancora oggi attiva e molto prestigiosa.
Ma ora è tempo di partire per la prima tappa di questo itinerario: Perugia, la cittadina a misura d’uomo che si lascia scoprire nei suoi angoli più suggestivi, percorrendola a piedi.
Segui la nostra guida per scoprire Perugia e dintorni da visitare. 👇
Cosa vedere a Perugia e dintorni
Abbiamo costruito questo itinerario pensando sia alle attrazioni da non perdere durante una gita in giornata, sia a tutte le mete raggiungibili al massimo in un’ora e trenta di macchina per visitare Perugia e dintorni.
1. Perugia
Non c’è un tempo determinato per visitare Perugia, che in ogni caso raccoglie tutte le sue bellezze nel centro storico. Perugia è un piccolo borgo medievale ma con una vita dinamica che offre molti spunti culturali. Non a caso qui si trova una delle più antiche Università italiane.
I punti da visitare sono Piazza IV Novembre, la piazza principale della città, dove si trova la Fontana Maggiore (1275 e il 1278) con le tre ninfe che sorreggono l’anfora dalla quale sgorga l’acqua.
Legato alla fontana, quello che un tempo era l’Acquedotto (1245) che la alimentava prendendo l’acqua dal Monte Pacciano. Oggi l’acquedotto rappresenta un percorso affascinante che si può fare partendo da Fontana Maggiore, precisamente da Porta Sant’Angelo, passando sotto un ponte caratterizzato da archi e case basse.
Nella piazza si trovano anche il Palazzo dei Priori e la Cattedrale di San Lorenzo (inizio lavori 1345 – fine lavori 1490), un’altra tappa da non perdere, ma sarebbe impossibile non accorgersi della maestosità della sua facciata barocca. Mentre l’interno è in stile tardogotico. Il chiostro della Cattedrale ospita il Museo Capitolare: 25 sale dedicate a collezioni di oggetti sacri, dipinti e sculture dall’XI al XIX secolo.
Molto suggestiva la visita sotterranea di Perugia, l’acropoli etrusca e romana, che parte dal chiostro della Cattedrale per scoprire le antiche mura di un tempio etrusco del II. secolo a.C, una strada e una domus romana.
L’arte la fa da padrona anche nella Galleria Nazionale dell’Umbria con un percorso espositivo che va dal Medioevo al Rinascimento, lasciando ammirare le opere di artisti celebri, come Duccio di Buoninsegna, Piero della Francesca, Beato Angelico, Pinturicchio e Perugino.
Altre tappe da non perdere sono il percorso nei sotterranei della Rocca Paolina, antica fortezza fatta costruire da Papa Paolo III; l’Oratorio rinascimentale con un impianto interno gotico commissionato ad Agostino di Duccio dai frati Francescani in onore di San Bernardino da Siena; il Pozzo Etrusco, opera di ingegneria idraulica che sembra risalire al IV o al III secolo a.C. Il pozzo è visitabile raggiungendone la profondità di 37 metri dalle scale.
Visitare Perugia è una bella occasione per scoprire le origini del cioccolato tra i più famosi al mondo. Con o senza bambini, un’esperienza da non perdere sono le degustazioni del cioccolato e la visita a “La Casa del Cioccolato della Perugina” dove si trovano La fabbrica della Perugina® e il Museo Storico Perugina®.
Ogni anno Perugia diventa meta di turisti che colgono l’occasione per visitare la cittadina durante il famoso evento Eurochocolate che si tiene in ottobre e a marzo.
Come premesso, la nostra guida riserva consigli per chi intende proseguire il giro in Umbria per scoprire cosa vedere vicino Perugia.
2. Corciano – 19 minuti da Perugia
Corciano fa parte dei Borghi più Belli d’Italia. Si accede al borgo medievale dalle due porte di Santa Maria e di Porta San Francesco. La caratteristica che salta all’occhio sono le case costruite in pietra calcarea e travertino.
ll percorso parte da Corso Cardinale Rotelli, la via principale, durante il quale ci si imbatte in alcuni palazzi, come il Palazzo Municipale, il Palazzo del Capitano del Popolo, il Palazzo dei Priori e della Mercanzia.
Tra le chiese da visitare, la Chiesa di Santa Maria Assunta (XIII secolo) che ospita l’opera del Perugino “l’Assunta” (1513); la chiesa ed ex convento di San Francesco; la Chiesa di Sant’Agostino.
A Corciano si possono visitare anche diversi musei, il Museo Paleontologico, con reperti di epoca etrusco-romana; il Museo della Casa Contadina; il Museo della Pievania, nella Chiesa di San Cristoforo.
Per chi volesse fare escursioni e trekking, niente di meglio del Sentiero dei Mandorli che costeggia le mura antiche, lasciando intravedere il Lago Trasimeno.
3. Deruta – 19 minuti da Perugia
Anche Deruta è uno dei Borghi più Belli d’Italia che conserva ancora resti di epoca romana. Il paese sorge su una collina, fregiandosi della produzione ultrasecolare e famosa in tutto il mondo delle ceramiche artistiche.
Il tour inizia accedendo al borgo da Porta di San Michele Arcangelo e proseguendo lungo Via Biordo Michelotti, dove ci si imbatte nell’ex Chiesa di San Michele Arcangelo con la sua facciata romano-gotica.
Giunti in Piazza dei Consoli, ci si può soffermare ad ammirare Palazzo dei Consoli (‘300) che conserva reperti archeologici ed elementi architettonici di epoca medievale e rinascimentale. Il Palazzo ospita il Comune e la Pinacoteca Comunale.
Di fronte si trova la Chiesa di San Francesco, l’edificio religioso più importante di Deruta. Il convento, che si trova accanto, ospita il più antico Museo Regionale della Ceramica.
4. Torgiano – 22 minuti da Perugia
Poco distante da Deruta si può raggiungere Torgiano, un borgo medievale dalle origini etrusche e romane. In epoca medievale avamposto militare, oggi Torgiano sfila orgoglioso tra i “Borghi più belli d’Italia”, famoso per i suoi vini, circondato da colline di uliveti e vigneti.
Il punto nevralgico del borgo è Piazza della Repubblica, dove si trovano i monumenti più importanti tra cui l’Oratorio della Misericordia (1500), oggi sede di mostre, e la Chiesa di San Bartolomeo (XIII secolo). Di fronte svettano alcuni palazzi: Palazzo Manganelli, il Palazzetto delle Manifatture Stocchi e l’antica dimora della famiglia Falcinelli.
A Torgiano si può visitare il Museo del Vino (MUVIT) tra i più famosi d’Italia fondato nel 1974, dove scoprire tutte le tecniche di viticoltura. Più giovane, invece, è il Museo dell’Olivo e dell’Olio (MOO), dove ripercorrere la storia dell’olivo, le tecniche di coltivazione, la trasformazione delle olive in olio.
Da non perdere il simbolo del paese, la Torre di Giano (XIII secolo), tutto ciò che resta dell’antico Castello e delle mura.
5. Spello – 28 minuti da Perugia
In questa rassegna su cosa vedere a Perugia e dintorni non può mancare Spello. Un tempo chiamata Hispellum, questo piccolo borgo vicino Perugia conserva ancora intatte le sue origini romane: la cinta muraria con le tre porte d’accesso: Porta Consolare, Porta Venere con le Torri di Properzio, la Porta Urbica.
Una volta dentro ci si perde piacevolmente nel dedalo di stradine che svelano chiese, palazzi e altri monumenti.
Tra gli edifici religiosi non può mancare una visita alla Chiesa di Santa Maria Maggiore (XII secolo) con un bel campanile romanico. Gli interni sono in stile barocco, impreziositi dagli affreschi del Pinturicchio,
Palazzo dei Canonici (‘500) ospita la Pinacoteca Civica – Diocesana dove si possono vedere dipinti, oggetti sacri, sculture e affreschi.
A Spello è famosa la rievocazione storico-religiosa dell’Infiorata, che si celebra ogni anno nel giorno del Corpus Domini, ovvero nella nona domenica dopo la Pasqua). Durante questa celebrazione le vie e le piazze di Spello diventano veri e propri tappeti floreali.
6. Assisi – 30 minuti da Perugia
Famoso per aver dato i natali a San Francesco e Santa Chiara, Assisi è anche uno dei borghi più belli nei dintorni di Perugia. Non a caso è stato inserito tra i siti Patrimonio UNESCO.
Entriamo in paese passando per l’antico arco di Porta Nuova, che ci porta lungo la Via Borgo Aretino. Occhi aperti per scorgere la prima meraviglia tra le chiese del posto: la Basilica di Santa Chiara (1255-1265), riconoscibile per il suo stile gotico e la facciata color rosa. Al suo interno la Basilica custodisce importanti opere tra affreschi, la cripta del XVII secolo con i resti della santa, il crocifisso dipinto su tavola lignea che avrebbe chiesto a San Francesco di “riparare la sua Chiesa”.
La Chiesa più importante di Assisi è la Cattedrale di San Rufino, patrono di Assisi, in stile romanico umbro. La chiesa si trova su una piazza circondata da palazzi storici, e al suo interno ospita la cripta con le reliquie del santo e il Museo Diocesano.
In Piazza Inferiore di S. Francesco si trova la Basilica dedicata a San Francesco (Patrimonio dell’Umanità), con la sua maestosa facciata gotica. La Basilica è divisa in due aree: la Chiesa Inferiore (1228 – 1230) e la Chiesa Superiore (1230 – 1253). Qui si trovano affreschi di e Cimabue, e la cripta con le spoglie del Santo.
Centro nevralgico della vita sociale di Assisi è Piazza del Comune, un tempo sede del foro romano, e dove oggi si trovano alcuni palazzi importanti, tra cui il Palazzo del Capitano del Popolo, la Torre del Popolo e il Tempio di Minerva, o Chiesa di Minerva; Palazzo del Popolo e Palazzo dei Priori; la Fontana dei Tre Leoni. Poco distante da qui si trova Palazzo Vallemani, sede della Pinacoteca di Assisi che conserva al suo interno opere di artisti come Giotto e Perugino.
7. Foligno – 36 minuti da Perugia
La visita di Foligno si concentra nel suo centro storico dove si raccolgono chiese e palazzi signorili.
Fulcro della vita cittadina, in Piazza della Repubblica troviamo il Palazzo Comunale, in stile neoclassico; Palazzo Trinci (1389-1407), sede della Pinacoteca Civica, Museo Archeologico e il Museo Multimediale dei Tornei, delle Giostre e dei Giochi; il Duomo di San Feliciano (1201); Palazzo Orfini, che ospita il Museo della Stampa dove nel 1472 venne stampata la prima copia della Divina Commedia di Dante Alighieri; Palazzo del Podestà, sede della magistratura comunale dagli inizi del XIII secolo.
In Piazza Giordano Bruno si trova la Chiesa di Santa Maria Infraportas, in stile romanico, la più antica di Foligno. Mentre nella ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata si trova la famosa Calamita Cosmica, una scultura contemporanea che raffigura uno scheletro gigante realizzato da Gino De Dominicis.
8. Montefalco e Bevagna – 37 minuti da Perugia
Montefalco è un antico borgo medievale circondato da mura duecentesche, soprannominato “ringhiera dell’Umbria” per il suo affaccio sulle piane del Topino e del Clitunno.
Il nome del borgo deriva dalla passione per la caccia al falcone di Federico II di Svevia che visse a Montefalco nel 1240.
Ma ciò che rende popolare questo paesino arroccato su un colle sono i suoi vini, il Sagrantino di Montefalco secco Docg, il Sagrantino Montefalco Passito Docg, il Montefalco Rosso Doc, che sarebbe davvero un peccato non assaggiare in una delle cantine o enoteche della cittadina.
Con i vini si preparano anche piatti tipici locali, come il risotto montefalchese, gli strangozzi, le pappardelle al Sagrantino.
In Piazza del Comune, o Piazza del Certame, si trovano il Palazzo Comunale (1270) con il loggiato trecentesco e la torre campanaria che porta in cima per godere del panorama; la ex chiesa di San Filippo Neri oggi Teatro Comunale; l’antichissimo Oratorio di di S. Maria de Platea; alcune residenze signorili del XVI sec., tra cui l’elegante il Palazzo De Cuppis.
Bevagna è un antico borgo medievale che mantiene intatte le sue tradizioni. Circondata dalle sue mura antiche che costeggiano il fiume Clitunno, nella piazza principale, Piazza Silvestri, si concentrano gli edifici più importanti, la Colonna romana di San Rocco e la fontana del 1896 in stile neo-medievale.
Da vedere a Bevagna, il Palazzo dei Consoli sede del Teatro Torti; la Chiesa di San Michele; la Chiesa e il Convento di San Francesco; la cappella dedicata alla Madonna di Loreto; il Monastero di Santa Margherita e la Chiesa di San Silvestro.
9. Montone – 38 minuti da Perugia
Vicino Perugia si trova anche Montone, un borgo medievale arroccato su un colle che sovrasta l’alta Valle del Tevere, tra i 100 più belli d’Italia.
La visita di Montone inizia entrando dalla Porta Borgo Vecchio per raggiungere Piazza Fortebraccio. Da visitare nel piccolo borgo le sue chiese antiche, la Chiesa di San Francesco e Complesso Museale San Francesco, sede della Pinacoteca Comunale e del museo etnografico, Il Tamburo Parlante; la Collegiata Santa Maria Assunta; la Chiesa della Madonna delle Grazie, fuori le mura.
Tra gli eventi più interessanti, l’Umbria Film Festival a luglio, il festival internazionale del cinema; nel mese di ottobre, la Randonnè Umbria del Nord, un evento di ciclismo su strada non competitivo.
10. Todi – 39 minuti da Perugia
Da visitare nei dintorni di Perugia, Todi, un piccolo borgo medievale arroccato su un colle, bagnato dal fiume Tevere. Il centro storico di Todi resta fedele all’impianto medievale abbracciato dalle mura etrusche, romane e medievali.
La piazza più importante di Todi è Piazza del Popolo, dove si affacciano diversi palazzi ed edifici come il Duomo cittadino, la Cattedrale della Santissima Annunziata (XIII secolo), il Palazzo del Capitano, il Palazzo del Popolo e il Palazzo dei Priori.
In Piazza del Popolo si trova l’imponente e scenografica Chiesa di San Fortunato tra le più antiche, risalenti al periodo paleocristiano. Colpisce la facciata divisa in due parti, la superiore in pietra, in stile romanico, la parte inferiore caratterizzata da tre portali decorati con bassorilievi ad archi istoriati. All’interno si possono ammirare opere notevoli: gli affreschi, il coro ligneo dell’altare, la cripta che custodisce le spoglie di alcuni santi. Nella chiesa è sepolto anche il letterato Jacopone da Todi.
11. Gualdo Tadino – 41 minuti da Perugia
Gualdo Tadino, il piccolo borgo ai piedi dell’Appennino Centrale, è conosciuto come uno dei centri ceramici umbri più importanti. Non a caso viene definita “la Città della ceramica”.
Simbolo della città è la Rocca Flea, antica fortezza difensiva che oggi ospita la Pinacoteca Comunale e il Museo della Ceramica. In Piazza Martiri della Libertà, il punto clou del centro storico di Gualdo, si trovano la Torre Civica duecentesca e il Palazzo del Podestà, sede del Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti”.
Il Duomo di San Benedetto (XIII secolo) si riconosce per la sua caratteristica facciata con tre portali e un rosone romanico. Una manifestazione folkloristica da non perdere, è il Palio chiamato Giochi de le Porte, che si svolge l’ultimo weekend di settembre.
12. Castiglione del Lago – 42 minuti da Perugia
Vicino Perugia, sulle sponde del Lago Trasimeno, su un promontorio circondato da ulivi e colline, si trova Castiglione del Lago. Da visitare il suo centro storico che si snoda tra i suggestivi vicoli circondati dalle mura medievali che risalgono al XII e XIII secolo.
Tra i luoghi da non perdere, la Rocca del Leone, il Palazzo Comunale, il Palazzo del Popolo. La Rocca del Leone è una fortezza che si pensa sia ispirata alla costellazione del Leone. Vi si accede attraverso dal Palazzo della Corgna, un camminamento coperto che si affaccia sul lago e collega le due strutture. Palazzo della Corgna, un tempo residenza di campagna, oggi ospita un museo con bellissime sale affrescate.
Da vedere anche le due chiese: Chiesa di San Domenico e la Chiesa di Santa Maria Maddalena.
Mentre sul lungolago, nella stagione estiva, si possono praticare sport acquatici come vela, windsurf, kitesurf, sci d’acqua e canottaggio. Da Castiglione del Lago ci si può imbarcare per raggiungere l’Isola Polvese, l’isola più grande del Lago Trasimeno, dove visitare il Castello Medievale e il Monastero olivetano di San Secondo, datato tra il X e il XIV secolo.
13. Lago Trasimeno e borghi – 43 minuti da Perugia
Tra le colline umbre si trova il Lago Trasimeno, una delle mete di villeggiatura più ambite da chi visita Perugia e dintorni. Tra i borghi più belli nella zona del Trasimeno, da vedere Castiglione del Lago; Città della Pieve; Magione; Passignano sul Trasimeno; Panicale; Tuoro sul Trasimeno; Piegaro e Paciano.
Oltre all’Isola Polvese, sul Lago Trasimeno si possono raggiungere l’Isola Maggiore, in traghetto da Tuoro, Passignano e Castiglione del Lago, e l’Isola Minore.
14. Trevi – 43 minuti da Perugia
Trevi è un borgo di medievale, inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”. Si trova su un promontorio collinare circondato da ulivi. Non a caso il borgo è conosciuto come “la città dell’olio”, famoso per la produzione dell’olio extravergine di oliva e del sedano nero, Presidio Slow Food.
Tra le attività più ambite a Trevi, la visita ai frantoi per assistere a tutti i processi di lavorazione, dall’entrata delle olive all’imbottigliamento.
All’ingresso del borgo si trova Villa Fabri, rinomata per i suoi stupendi affreschi delle sale e della cappella interna, e per il meraviglioso giardino con varie specie di piante che affaccia sulla pianura sottostante.
In Piazza Mazzini, la piazza più importante del centro storico, si trovano il Palazzo Comunale, con un porticato del XV secolo e la Torre civica duecentesco. Poco distante, la Chiesa di San Giovanni Decollato, in stile Neoclassico, e Casa Petrucci, elegante costruzione rinascimentale la cui facciata conserva scene di carattere profano.
La Chiesa di San Francesco del XIV secolo, in stile gotico, fu eretta per onorare il Santo che aveva predicato a Trevi nel 1213.
L’edificio accanto alla chiesa ospita la Pinacoteca Civica, con le opere del Pinturicchio e del Vanni perugino, e il Museo Regionale della Civiltà dell’Olio.
Nella parte più antica del borgo, sulla sommità di un colle, si staglia la Cattedrale di Sant’Emiliano (XII-XIII secolo), primo vescovo e patrono della città. Di fronte alla Cattedrale si trova il Palazzo Lucarini, costruito nel Quattrocento, oggi sede del Museo di Arte Contemporanea e di mostre periodiche di arte contemporanea di livello internazionale.
15. Città di Castello – 45 minuti da Perugia
Città di Castello è un borgo dell’Alta Umbria che si trova nella Valle del Tevere. Un altro gioiello da vedere nei dintorni di Perugia. Tra i principali luoghi da visitare Piazza Garibaldi, dove si trova la Fondazione Palazzo Albizzini, un palazzo in stile rinascimentale fiorentino della metà del XV secolo che conserva la Collezione Burri.
Altra piazza iconica è Piazza Matteotti, dove si affacciano alcuni dei palazzi più eleganti, tra questi il Palazzo del Podestà, il Palazzo Bufalini, il Palazzo Bondi-Mancini e il Palazzo Cappelletti.
A pochi minuti da qui si trova la possente Torre Civica (XIII secolo), anche detta Torre del Vescovo, in Piazza Gabriotti, dove vedere anche il Palazzo del Comune, detto Palazzo Dei Priori (1300).
Accanto al Palazzo Comunale spunta il Duomo, dedicato ai santi patroni, la Cattedrale San Florido e Amanzio con il museo annesso.
Palazzo Vitelli alla Cannoniera ospita la Pinacoteca Comunale, il secondo museo regionale più importante dopo la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia.
16. Gubbio – 45 minuti da Perugia
Un borgo medievale vicino Perugia, famoso per ospitare la Chiesa di San Francesco, dedicata al santo che si rifugiò qui dopo essere fuggito dalla casa paterna.
Da visitare la meravigliosa Piazza Grande, una piazza particolare costruita sugli archi. Gubbio viene definita “la città dei matti” (oltre che la “città grigia” per il colore dei blocchi di calcare), per la simpatia dei suoi abitanti molto inclini al gioco e alle feste.
Da vedere sicuramente Palazzo dei Consoli con una riconoscibile facciata gotica, oggi ospita il Museo Civico di Gubbio con una pinacoteca, una bella collezione di ceramiche; Palazzo Pretorio e Palazzo Ducale.
Da visitare la Cattedrale di Gubbio, il Duomo dei Santi Mariano e Giacomo, costruito ai piedi del Monte Ingino su una chiesa romanica. Ma chi ama le altezze e i panorami da restare senza fiato, può salire con la funivia che dal centro di Gubbio porta sul Monte Ingino, dove si trova la Basilica di Sant’Ubaldo, e dove ammirare il borgo di Gubbio dall’alto.
17. Nocera Umbra – 46 minuti da Perugia
Nocera Umbra è un borgo antico che sorge lungo la valle del Topino, alle pendici del Monte Pennino, nota per le sue acque minerali.
Da vedere nel centro storico, il Duomo con il portale romanico e la Chiesa di San Francesco, eretta fra il XIV e il XV secolo,oggi sede della Pinacoteca Comunale e del Museo.
Altre attrazioni sono la Biblioteca Piervissani, la Chiesa di S. Giovanni Battista in stile gotico; la Chiesa di San Filippo e il Teatro Comunale, in stile liberty.
18. Spoleto – 49 minuti da Perugia
Sul colle Sant’Elia, ai piedi del bosco sacro di Monteluco, sorge questo splendido borgo, Spoleto, nei dintorni di Perugia. Città d’arte ricca di storia, ma anche molto attuale e di respiro internazionale per gli eventi che ospita, come il Festival dei Due Mondi.
Tra le cose da non perdere, senza dubbio la sua rocca, Rocca Albornoziana che domina l’intero centro storico di Spoleto. Nei pressi della rocca si può notare il Ponte delle Torri, simbolo della città di Spoleto, un tempo parte di un acquedotto romano, oggi sovrasta il corso del torrente Tessino.
In Piazza del Duomo, ci si imbatte nello spettacolare Duomo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, dalle origini molto antiche (XII-XIII secolo) edificato sulla preesistente Chiesa di Santa Maria del Vescovato. Alla sinistra del Duomo, si trova il teatro Caio Melisso, il teatro più antico di tutta la città di Spoleto.
19. Orvieto – 1h 3 min da Perugia
Su una rupe di tufo sorge questo borgo nella provincia di Terni, ma sempre vicino Perugia. Da visitare per le sue meraviglie architettoniche, per la storia che si respira nel suo centro storico, frutto di più civiltà che si sono incontrate e susseguite sin dall’epoca paleolitica. La parte alta di Orvieto è quella storica, raggiungibile anche con la funicolare Bracci che parte dalla stazione ferroviaria.
Famoso e imperdibile il suggestivo Pozzo di San Patrizio, che si può visitare, progettato da Antonio da Sangallo (architetto e scultore italiano del Rinascimento) nel XVI secolo per volere di Papa Clemente VII, per rifornire d’acqua la Rocca e la città.
Percorrendo Via Cavour si arriva al Duomo di Orvieto, dedicato alla Vergine Maria Assunta, riconoscibile per la sua facciata in stile romanico-gotico italiano, con i mosaici su sfondo oro e un rosone del ‘300. All’interno del Duomo si possono ammirare la famosa Cappella del Corporale, la Cappella di San Brizio con gli affreschi del Signorelli, gli affreschi della scuola orvietana del 1370-1380.
20. La Cascata delle Marmore – 1h 5 min da Perugia
Nei dintorni di Perugia, a circa un’ora da Orvieto e a pochi chilometri da Terni si trova la Cascata delle Marmore, tra le più alte d’Europa (165 metri), all’interno di un Parco Naturale (Parco Fluviale del Nera) fatto di sentieri e percorsi ideali per chi vuole avventurarsi e fare trekking escursioni, rafting, kayak e arrampicata.
L’accesso alla Cascata delle Marmore è a pagamento, con orari di apertura variabili a seconda delle stagioni. Trattandosi di un flusso controllato, è bene assicurarsi la visita negli orari in cui avviene il salto a pieno regime, ovvero quando il getto d’acqua è più potente e crea un effetto più scenografico.
21. Norcia e Cascia – 1h 20 min da Perugia
Nei dintorni di Perugia si trova Norcia, un piccolo borgo che fa parte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Città natale di San Benedetto, Norcia è anche famosa per le sue prelibate specialità gastronomiche. Non a caso viene definita “la città del tartufo nero”.
Ma a Norcia sono tanti altri i prodotti tipici, come la lenticchia dell’altopiano di Castelluccio, i salumi, i formaggi di pecora, lo zafferano, i funghi, le salsicce e il Prosciutto di Norcia IGP.
E naturalmente i vini umbri, di cui abbiamo già parlato, tra cui il Grechetto di Montefalco, il Sagrantino di Montefalco DOCG, il Torgiano Rosso Riserva DOCG e l’Orvieto DOC.
Tra i luoghi e i monumenti da non perdere, Piazza San Benedetto è la piazza principale del borgo, dove si trova la Statua di San Benedetto, patrono della città. Sulla piazza si affacciano la Basilica di San Benedetto, costruita su resti di un’antica basilica romana del I secolo, il Palazzo Comunale (XIV secolo), con all’interno la Cappella dei Priori, dove si trova il reliquiario di San Benedetto del 1450.
A circa 20 chilometri da Norcia, si può raggiungere Cascia, piccola città di origini preromane, famosa per aver dato i natali a Santa Rita. Il borgo è considerato uno dei principali centri di spiritualità dell’Umbria, visitato da tanti fedeli ogni anno da ogni parte del mondo.
Da vedere a Cascia, il Monastero di Santa Rita e la Basilica, la Chiesa di Sant’Antonio e la Chiesa di Sant’Agostino.
Ora che sai cosa vedere a Perugia e dintorni, non ci resta che augurarti buon viaggio in Umbria! 😍
Foto copertina: pixabay, evondue
Foto in evidenza: pixabay, tonixjesse
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