Ecco una breve guida per visitare Montepulciano in Toscana, fra paesaggi mozzafiato, enogastronomia e molto altro!
Inserita nel paesaggio agricolo del sud della Toscana, Montepulciano è una splendida cittadina di origine medievale in provincia di Siena. È un borgo incastonato tra colline segnate dai vigneti, punteggiate da dimore storiche e scorci di paesaggio mozzafiato.
Sorge in un punto strategico su una modesta altura. In epoca medioevale, era facile da difendere e da utilizzare per impedire l’invasione delle valli che puntano verso Siena e Firenze.
La sua architettura è unica e caratteristica, segno della sua importanza economica e della prosperità dei suoi commerci nei secoli. Unisce palazzi rinascimentali, chiese antiche, vicoli e piazze ricche di storia.
A tratti il borgo si apre sullo sconfinato panorama della Val di Chiana da un lato e della Val d’Orcia dall’altro. Dalle parti più in alto dei palazzi, con il bel tempo si riesce persino a scorgere il complesso del Gran Sasso in Abruzzo.
La cittadina è inserito in una zona ricca di piccoli borghetti caratteristici e cittadine armoniose come Montalcino, Bagno Vignoni e Pienza, solo per citare quelli più vicini.
Ma esplorareMontepulciano e dintorni è molto di più. Da sempre questa area è famosa per la produzione di olio extravergine di altissima qualità e del Vino Nobile di Montepulciano, uno dei vini più famosi al mondo.
Storia, eccellenza e cultura si intrecciano nelle viuzze caratteristiche di questa cittadina in provincia di Siena, immersa nella pace e nella tranquillità. È tanto caratteristica da essere stata spesso il set di pellicole internazionali come Il Paziente inglese, Under the Tuscan Sun e il secondo film della saga di Twilight, New Moon, solo per citare quelli più famosi. Visita Montepulciano e sarai catapultato nell’atmosfera dei tuoi film più amati!
Un tuffo nella storia di Montepulciano
Scoprire Montepulciano significa immergersi in una storia millenaria.
La fondazione dei primi abitati di Montepulciano precede l’età etrusca. Ma è proprio sotto questo popolo che il borgo ha cominciato a fiorire. È diventato un importante centro economico, che ha attirato per molti secoli gli interessi strategici e commerciali di Firenze e della più vicina Siena.
Questo perché Montepulciano in Toscana è la porta di accesso per la Val d’Orcia e la Valdichiana. I senesi riuscirono a conquistare la città nel 1232 solo dopo averne raso al suolo le mura.
Ma in realtà questa acquisizione aprì soltanto un periodo di dominazioni alterne. In questi anni Firenze e Siena imposero a più riprese il loro dominio amministrativo sulla città. Ciò spinse lo sviluppo dell’alta borghesia manifatturiera, mercantile, ma soprattutto di quella agricola. La conseguenza fu l’incremento dei commerci e l’apertura di nuovi canali per i prodotti di eccellenza tipici della zona.
Il borgo di Montepulciano è sempre stato il mercato di riferimento per le produzioni della fertile Valdichiana e della Val d’Orcia. Nei secoli, fu il garante della prosperità di queste zone e il motore principale del loro sviluppo, in particolare nel settore agricolo.
Cosa vedere a Montepulciano?
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Come molte cittadine toscane, il centro storico di Montepulciano è attraversato solo da una strada principale su cui si innestano quelle secondarie. Questa strada è chiamata Corso.
La via conduce dalla parte bassa della città fino alla Piazza Grande, il punto più importante su cui si affacciano dimore storiche ed edifici amministrativi.
Ad attendere i visitatori fuori dalle mura troviamo il portale gotico della Chiesa di Sant’Agnese. Caratterizzata dalla facciata a balzana, fu rifatta agli inizi del secolo scorso dal Viviani che ne ha rivoluzionato lo stile.
Non possiamo tralasciare anche l’imponente fortezza medicea dell’architetto fiorentino Sangallo. Questo antico presidio militare fu edificato in un periodo in cui l’Italia era estremamente turbolenta.
Il borgo è protetto dalla porta di Gracciano che risale al ‘300. Fu ristrutturata agli inizi del 1500 insieme alla roccaforte. Al centro storico si accede proprio attraverso questa porta.
Dopo pochi passi, in Piazza Savonarola, si trova la chiesetta di San Bernardo, collocata alla sinistra della colonna del Marzocco.
A poca distanza, sul lato destro di questa strada sorgono alcuni importanti palazzi di origine rinascimentale, come il Bucelli. Nel suo basamento si trovano iscrizioni etrusche e latine, oltre a molte urne cinerarie risalenti alla fondazione dell’abitato. Degno di nota è anche il palazzo Avignonesi, opera del Vignola.
Visitare Montelpulciano a piedi
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Il Corso di Montepulciano è stato rimaneggiato più volte nel tempo. Ma la sua struttura principale continua ad essere quella cinquecentesca dove si trovano i palazzi patrizi più importanti.
Il Corso è storicamente suddiviso in tre segmenti distinti, cioè la via di Gracciano, la via dell’Opio e quella di Voltaia.
Nel primo tratto, si affaccia la chiesa quattrocentesca dedicata a Sant’Agostino. Sorge su un’ampia scalinata con balaustra. Vanta una facciata ad opera di Michelozzo, uno dei fautori della diffusione della codifica dell’architettura rinascimentale.
Al suo interno troviamo opere di Antonio del Pollaiolo, Giovanni di Paolo e Lorenzo di Credi, oltre ad opere attribuite ad un allievo del Pomarancio. Caratteristica della Piazza Melozzo è la Torre di Pulcinella, così chiamata per la presenza della famosa maschera a battere le ore.
Si giunge poi alla Piazza Grande di Montepulciano, dove si incontrano gli abitanti e i turisti si fermano ad ammirare la città. Ciò soprattutto in estate, quando il Cantiere Internazionale d’Arte organizza spettacoli teatrali. Durante l’ultima domenica di agosto, si svolge il locale palio, chiamato Bravìo delle Botti.
Nel corso della manifestazione, i campioni delle contrade poliziane devono spingere grandi botti attraverso le vie del borgo. In antichità era una corsa a cavallo. Fu interrotta per motivi di ordine pubblico nel XVII secolo, per essere ripresa in una nuova forma dal 1974.
La piazza è stata completamente rimaneggiata dal Michelozzo nel ‘400. Il Palazzo Comunale trecentesco fu restaurato e la piazza fu resa più armoniosa, secondo la tendenza dell’epoca che spingeva alla creazione di centri urbani ideali. Al palazzo comunale sono state aggiunte la torre e il coronamento merlato, simili a quelli presenti nel Palazzo della Signoria a Firenze.
Altre fantastiche cose da vedere a Montepulciano!
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Spicca poi il palazzo Nobili-Tarugi completamente ricoperto in travertino e il palazzo Contucci. Quest’ultimo fu iniziato nel 1519 ad opera di Antonio da Sangallo il Vecchio e concluso solo in seguito per intervento di Baldassarre Peruzzi.
Accanto a questo palazzo, si trova la massiccia struttura trecentesca completamente realizzata in mattone e destinata al Capitano del Popolo. Di fronte si può ammirare il pozzo dè Grifi e dei Leoni, dal disegno spiccatamente rinascimentale con la sua architrave in marmo e le colonne.
A sud si trova la grande facciata, purtroppo incompiuta, del Duomo, che risale a un progetto di Ippolito Scalza. Fu costruita tra il 1592 e il 1630 e poi rimaneggiata nel 1880. All’interno spiccano la Madonna col Bambino di Sano di Pietro e il Trittico dell’Assunzione di Taddeo Di Bartolo.
Cosa vedere se ami l’arte? Ammira Via Ricci, che rappresenta il centro mercantile della cittadine. Oltre alle residenze rinascimentali e medievali della ricca borghesia cittadina, ospita il Museo Civico e la Pinacoteca Crociani nella cornice gotica del palazzo Neri-Orselli.
All’interno si trova una collezione delle opere del Crociani provenienti da chiese e conventi, oltre a molte terracotte smaltate di Andrea della Robbia. Si possono ammirare anche opere pittoriche di scuola Fiorentina e Senese risalenti al periodo che va dal XIII al XVIII secolo.
Accanto a questo edificio sorge palazzo Ricci con l’archivio storico e la biblioteca comunale. Ospita ben 15.000 volumi antichi di pregio ed è una notevole fonte di informazioni per i ricercatori.
Questo palazzo è particolarmente importante anche perché, nei suoi sotterranei, è ospitata la Cantina Redi. Qui viene conservato il Nobile, il vino più famoso di Montepulciano. È considerata una delle più spettacolari cose da vedere a Montepulciano con la sua architettura a volte sostenute da massicce colonne a pianta rettangolare.
Esplora i dintorni del borgo!
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Appena fuori dalle mura, sorge la chiesa di San Biagio ad opera di Antonio da Sangallo. Con la sua base a croce greca, è considerata una delle vette dell’architettura rinascimentale per questa tipologia di tempietto.
Cosa vedere a Montepulciano per gli amanti della natura? A poca distanza dal borgo, nella piana, si trova l’area umida della riserva naturale del Lago di Montepulciano. Qui è possibile avventurarsi seguendo i percorsi ciclabili ed ammirare uccelli immersi nella pace della palude.
Vino Nobile di Montepulciano e… non solo
Oltre alle tante cose da vedere a Montepulciano, la città è famosa nel mondo per il vino e la produzione agricola. Insieme al Chianti e al Brunello di Montalcino, infatti, il Vino Nobile di Montepulciano è uno dei più pregevoli in assoluto.
In realtà, questo vino rappresenta soltanto una delle eccellenze enogastronomiche di questa cittadina. Oltre alla DOCG Nobile, troviamo il DOC Rosso di Montepulciano, il Vinsanto, il Bianco Vergine Valdichiana e il Chianti Colli Senesi.
Cosa mangiare a Montepulciano
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La vicinanza con l’Umbria e la Maremma ha fatto sentire la sua influenza sulla cucina tipica di Montepulciano. Ad oggi le ricette locali uniscono la semplicità della cucina toscana, con molto sapore e robustezza.
Non possiamo non citare il prosciutto di produzione locale, i crostini con milza e fegatelli addolciti con erbe locali e il pansanto. Si tratta di una fettina condita a base di cavolfiore lesso, olio e aceto e la bruschetta tostata a fiamma viva.
Dopo aver terminato gli antipasti si scoprono i pici. Sono una sorta di spaghetti grossolani e a lunga cottura, una volta erano preparati esclusivamente a mano dai contadini. Oggi sono conditi con abbondante sugo di carne. Da provare anche le pappardelle al sugo di lepre e la minestra di pane, una variante della zuppa toscana.
Si passa poi ai porcini arrostiti alla brace, tipici della zona. Sono in genere accompagnati con la ciaccia, una pasta di pane schiacciata condita con olio, simile ad una focaccia. Oppure con il pane fresco, che come nel resto della Toscana, salvo rare eccezioni locali, è senza sale, ossia sciapo o sciocco.
Non manca poi la sezione dedicata ai dolci che in Toscana sono molto compatti e calorici, come i caratteristici cantucci. Questi biscotti possono essere anche molto duri ed a loro interno ospitano mandorle intere. Ovviamente non c’è da preoccuparsi! Vanno rigorosamente bagnati nel Vinsanto, vino dolce e liquoroso dal colore ambrato e il profumo ricco di note aromatiche.
Attività ed eventi da non perdere
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Montepulciano è una meta adatta ad ogni periodo dell’anno. In tutte le stagioni, infatti, grandi e piccini potranno trovare numerose attività per una vacanza memorabile!
Ti diamo solo alcune idee: visite in cantina con degustazione, picnic all’aria aperta, caccia al tartufo, relax nelle vicine terme di Chianciano Terme, Bagno Vignoni e Rapolano Terme, cene in vigna ed uliveto, corsi di cucina toscana, passeggiata a cavallo, escursioni in vespa oppure lago.
Di seguito, trovi anche alcuni degli eventi più interessanti da segnare in agenda:
- Carnevale a Montepulciano
- Anteprima del Vino Nobile – a fine marzo
- Festival di Pasqua
- Cantine Aperte – a maggio
- Bravìo delle botti – ad agosto
- Mercatini di Natale – da fine novembre al 6 gennaio
Ora che sai cosa vedere a Montepulciano in Toscana, scopri le esperienze enogastronomiche selezionate da Italia Delight oppure crea il tuo viaggio su misura con i nostri Esperti del gusto! 🧳
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