Cosa vedere ad Alba in Piemonte? Ecco una breve guida per visitare Alba e dintorni! Scopri le migliori cose da vedere ad Alba: natura, borghi, castelli da favola ed enogastronomia!
Alba in Piemonte è una città in provincia di Cuneo, uno dei territori più importanti delle Langhe. Si trova a circa 50 km da Torino e sorge sulla riva del fiume Tànaro, su una vasta conca che abbraccia colline, vigneti e paesaggi mozzafiato.
Già nel Neolitico la zona era abitata, come dimostrano i ritrovamenti. Nei villaggi si lavorava il ferro e il bronzo e ci si dedicava all’agricoltura e all’allevamento.
Questa città è il cuore del Piemonte, è un’area piccola ma molto caratteristica.
Ad Alba cosa vedere? Arrivare è facile e si può godere in ogni momento dell’anno di un ottimo clima e di eventi e divertimento. Questo consente di visitare Alba e dintorni sia in inverno che d’estate, con tutta la famiglia oppure da soli.
La città è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per i paesaggi vitivinicoli tra le Langhe, Roero e Monferrato.
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Se ti ho incuriosito e vuoi scoprire ad Alba cosa visitare, seguimi nell’articolo!
Perché visitare Alba
Oggi Alba città è un borgo dove è possibile ammirare non solo una storia lunga e preziosa ma anche castelli, siti archeologici, passeggiare nei vigneti e rilassarsi in un ambiente tranquillo dove l’aria è pulita e l’enogastronomia eccellente.
Alba è famosa in tutto il mondo per il tartufo. Infatti qui ogni anno si svolge la fiera annuale che permette di far conoscere a tutti i visitatori il pregiato tartufo bianco.
La regione però è anche tra le migliori al mondo per la produzione di vini. In pochi sanno che il 20 aprile 1964 proprio ad Alba fu fabbricato il primo barattolo di Nutella, che diede vita ad un successo planetario.
Meglio conosciuta come Capitale delle Langhe, segna un territorio del basso Piemonte a prevalenza collinare, delimitato dai fiumi. Tra i Paesi di questa zona, sotto i 600 metri, la più famosa è Alba.
Questa è denominata anche la Città delle 100 torri poiché in epoca medievale la zona era costeggiata da un fitto sistema di difesa: era oltre due metri e molto spesso, con una serie di fossati e torrioni. La città ancora oggi ha diverse porte di entrata che rappresentavano a quei tempi l’unico mezzo per accedere attraverso il pagamento di un pedaggio.
Proprio per questo vi sono così tante torri difensive, l’intera Alba era uno dei nuclei essenziali della zona e dell’espansione territoriale. Infatti sono stati edificati ben 6 castelli, 7 camparie, un’infinità di chiese e monasteri e 6 ospedali, nonostante il suo territorio limitato.
Cosa vedere ad Alba: città di storia e antichità nascoste
Alba ha una storia profondamente antica, le origini del centro abitato risalgono all’epoca pre romana, ma l’area divenne fondamentale nei commerci anche in epoca successiva.
Tuttavia l’assetto generale che è quello che si distingue ancora oggi è stato realizzato nel Medioevo. I conflitti militari segnarono sempre Alba che dovette difendersi in modo arduo, poi fu la volta della peste, ma il Settecento fu l’epoca della cultura e dell’arte.
Con la Rivoluzione francese fu una delle prime ad appoggiare la repubblica, nonostante questo periodo portò solo distruzione nella città che dovette con grandi difficoltà rialzarsi nuovamente.
Nel Fascismo Alba conobbe un nuovo splendore, nacque la fiera del Tartufo e fu dichiarata Repubblica indipendente. La sua storia così travagliata rende oggi estremamente interessante Alba da visitare perché tutte le vicende, tutti i periodi, hanno lasciato un segno indelebile.
Visitare Alba in un giorno
Visitare Alba offre la possibilità di passeggiare per un museo a cielo aperto tra storia e antichità nascoste.
Tra le cose da vedere ad Alba ci sono le cattedrali, la zona muraria, l’Alba sotterranea, le viuzze del centro, i monumenti storici e quelli religiosi.
È possibile fermarsi sul posto e visitare Alba in un giorno. La città è a misura d’uomo e di dimensione ridotta, anche se ha tantissimo da offrire a chi voglia soffermarsi qualche giorno per scoprire meglio cosa vedere a Alba e dintorni.
Ecco le migliori 10 cose da vedere ad Alba
1. Cattedrale di San Lorenzo
Tra le cose da vedere ad Alba c’è sicuramente la Cattedrale di San Lorenzo, l’edificio religioso principale della città. Si trova in piazza Risorgimento e risale al 1486, costruita per volontà del vescovo di Alba, Andrea Novelli. La struttura originaria è stata più volte ristrutturata a causa dei segni del tempo e delle incursioni. L’ultima operazione risale al 2009 quando è stato edificato un nuovo presbiterio.
Lo stile della Cattedrale è di tipo gotico, costruita con mattoncini rossi molto caratteristici. La parte interna è quella più sorprendente con le tre navate e soprattutto le lavorazioni colorate che spaziano nella scala cromatica rendendola un’opera d’arte. Tra le opere al suo interno si trovano molti lavori dello scultore Antonio Carloni.
2. Chiesa della Maddalena
La Chiesa della Maddalena fu commissionata da Carlo Giacinto della Rovere nel XVIII secolo ed ha uno stile barocco tipicamente piemontese. Fu realizzata da Bernardo Antonio Vittone e sicuramente si distingue per la sua facciata che ha un portale di legno di grandi dimensioni con frecce incrociate, simbolo della Beata Margherita di Savoia.
La parte interna è molto decorata con otto colonne e una cupola. La chiesa sorge in via Vittorio Emanuele e durante il Settecento fu un Monastero domenicano. I pellegrini si appoggiavano sempre qui durante le loro visite alle spoglie della Beata Margherita. Il portale in noce ha 18 pannelli che raccontano tutta la storia, un vero testo sul mondo.
3. Chiesa di San Domenico
Questa chiesa si trova nella piccola piazza della città vicino via Calissano e addirittura risale al ‘200. Qualche restauro è stato effettuato, ma sicuramente è una perla storica di grande valore. Durante gli anni ’70 per volere della famiglia Albeisa sono stati effettuati lavori di mantenimento e restauro. Nonostante la sua età, la chiesa è tutt’oggi utilizzata per la messa, seppur raramente. Sono anche organizzate mostre e concerti.
4. Palazzo Comunale
Il Palazzo Comunale di Alba in Piemonte si trova in Piazza Risorgimento, ed è stato edificato su precedenti edifici romani. Al suo interno si trovano molti affreschi risalenti alla Chiesa di San Domenico, uno dei più belli è una Pietà del ‘300. Nella Sala del Consiglio Comunale ci sono molti dipinti con raffigurazioni di stampo religioso.
5. Le Torri
Alba è la città delle cento torri perché vi sono una serie di torri che un tempo, insieme alla cinta muraria, rappresentavano la parte difensiva della città. Oggi non sono “cento” effettivamente poiché alcune sono andate perse nel tempo. Se ti stai chiedendo ad Alba Piemonte cosa vedere, queste non puoi proprio perdertele! Le più importanti sono tre e si trovano in Piazza Duomo, queste sono quelle che sono state conservate meglio: Torre Bonino, Torre Astesiano e Torre Sineo e risalgono al XII secolo.
6. Alba Sotterranea
Nel centro storico di Alba vi è una città sotterranea che merita assolutamente di essere scoperta. Anfiteatro, foro romano, teatro sono alcuni dei luoghi più belli e caratteristici da esplorare. In sostanza la città medievale che si sviluppò lo fece sui resti di quella romana, ma nel ventre di Alba si trovano a tutt’oggi oltre duemila anni di storia ancora dettagliati e significativi.
7. Casa Fenoglio
Nella casa dove visse Beppe Fenoglio c’è un Centro Studi che raccoglie tutte le sue opere, un intreccio tra arte, storia, letteratura. Molto ad opera del fotografo Aldo Agnelli che ha realizzato degli scatti preziosi, che permettono non solo di ricostruire la vita di Fenoglio ma anche la storia della città.
8. Caffè Calissano
Il locale principale della città, situato in Piazza del Duomo, fu fondato da Luigi Calissano nell’Ottocento. I clienti di questo caffè sono stati Cesare Pavese, Pinot Gallizio, Beppe Fenoglio per citarne alcuni. Quello che si vede oggi è l’esito di un attento restauro, al suo interno però sono presenti ancora gli affreschi del Seicento.
9. Ospedale infantile Caleria Vacquer Paderi
Nel 1895 Luigi Vaquer Paderi creò questo ospedale infantile per curare i bambini di ogni nazionalità. Un’opera fatta in memoria della moglie. A quei tempi un gesto del genere era assolutamente innovativo, soprattutto per un piccolo centro come Alba. Nell’archivio dell’ospedale è possibile leggere tutte le storie dei bambini che sono passati di lì fino al 1915.
10. Altre chiese di Alba da visitare
Tra le chiese più recenti del XX secolo vi sono il Tempio di San Paolo del 1925 dell’architetto Giuseppe Gallo con un portale in bronzo fuso e delle opere di Cassino che meritano attenzione. La Chiesa di Cristo Re del 1956 di Dellapiana, il Santuario di Nostra Signora della Moretta del 1905 realizzato grazie ai padri giuseppini di Asti. Di grande bellezza sono anche la Chiesa di San Giuseppe e l’Ospedale San Lazzaro che un tempo ospitava lebbrosi e malati.
Visitare Alba e dintorni
Ampia è la scelta di cosa vedere ad Alba, ma è anche possibile visitare i dintorni che sono veramente caratteristici. Si può pensare di dedicare un paio di giorni per ammirare la città e le zone circostanti.
Una delle attività più divertenti che è possibile fare fra Alba e Langhe è andare a caccia delle Panchine Giganti, che sono sparse praticamente ovunque. Queste sono curate nel dettaglio ma hanno delle forme enormi. Niente di più divertente che rilassarsi ad ammirare il paesaggio su una di esse, scattando una foto ricordo.
Neive: borgo medievale tra i più belli d’Italia
Neive è stato eletto tra i borghi più belli d’Italia a pieno titolo. Tra le Langhe Occidentali vanta un fascino d’altri tempi con delle piccole case di pietra, una zona moderna e un bellissimo torrente: il Tinella. Il Paese ha delle origini prettamente romane. Molto famosa per il castello fortificato medievale che dominava la città, oggi offre ai turisti la Torre del Monastero, una costruzione antica enorme che si staglia nel cuore della città.
Barbaresco
Barbaresco è particolarmente famosa per essere la terra di produzione del vino Barbaresco. Cosa vedere ad Alba e dintorni, se non questa località? Questa zona rientra infatti nell’area Patrimonio dell’Umanità. Di origine celtica, è la sede delle due più grandi aziende vinicole locali: Gaja e i Produttori del Barbaresco. Merita una visita e soprattutto un tour tra le cantine.
La Morra e la Cappella del Barolo
La Morra sorge nelle Langhe cuneesi ed offre scorci meravigliosi sulla campagna piemontese. Tuttavia, la sua caratteristica principale è la Cappella del Barolo, la Chiesa più colorata d’Italia. Un tempo dava riparo ai lavoratori agricoli, oggi si trova immersa in un vigneto ed è uno dei luoghi più famosi di tutta la zona.
Barolo: il Castello Falletti e il museo del vino WiMu
Barolo è stato definito patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ed è famoso in tutto il mondo per la produzione del vino omonimo. Merita una visita per i suoi paesaggi ma anche per Castello Falletti, che si trova al centro del Paese ed ospita l’incredibile museo del vino WiMu. Niente è meglio di un tour per le cantine con degustazione della produzione locale.
- Degustazione vini nelle Langhe
- Degustazioni Barolo in cantina storica
- Nebbiolo vino delle Langhe… in degustazione
Castello di Grinzane Cavour
Questa fortificazione in provincia di Cuneo ha mantenuto il suo antico splendore. Risale al XIII secolo ed è molto famoso perché ospita ogni anno a novembre l’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba di rilievo internazionale. L’intero ricavato è devoluto in beneficenza per ospedali e opere di grande rilievo e non ha scopo di lucro. All’interno del Castello si trova l’enoteca regionale Piemontese e un museo del Vino.
Diano d’Alba e Serralunga d’Alba
Diano d’Alba è molto famosa per essere la sede dell’azienda Giordano che produce vini molto conosciuti e per la Chiesa di San Giovanni Battista.
Serralunga d’Alba è un piccolo comune con fortificazioni estremamente affascinanti. Oltre il Castello, merita attenzione il Dongione che è uno dei luoghi più particolari d’Italia.
Se ti stai chiedendo cosa vedere Alba offre scorci incantevoli anche nei dintorni. Di grande rilievo sono anche le passeggiate naturalistiche, che è possibile fare in bici o a piedi coprendo l’intero percorso da una zona all’altra.
Cosa mangiare ad Alba in Piemonte
Il territorio di Alba non è famoso solo per la storia ma anche per la sua enogastronomia.
Non a caso è la patria del tartufo bianco, il più pregiato di tutti. Impossibile non visitare la Regione e fare una degustazione sul posto o non provare specialità locali come il tajarin e la carne cruda all’albese.
I piccoli ristorantini offrono una serie di tipicità da assaggiare e scoprire. In Piemonte Alba e dintorni offrono anche tantissimi ristoranti stellati, questo perché le materie prime sono eccellenti.
Una menzione speciale va alla nocciola del Piemonte IGP che permette di realizzare dolci e cioccolate pregiate, non solo la più famosa Nutella.
Fondamentale una visita alle cantine e le aziende vinicole locali che producono vini famosi e apprezzati in tutto il mondo come Barolo, Barbaresco, Dolcetto d’Alba e Nebbiolo. Non a caso nel 2017 Alba ha ricevuto anche un importante riconoscimento come Città creativa per la gastronomia.
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