Se stai organizzando un viaggio in Sicilia, ti aiuto io… Destinazione Agrigento! Seguimi e ti illustrerò cosa vedere ad Agrigento e dintorni
Prima di arrivare a raccontarti ad Agrigento cosa vedere, penso sia necessario fare un tuffo nel passato e soffermarsi a ricordare la storia di questa meravigliosa città.
Fu fondata nel 581 a.C. con il nome di Akragas e divenne in breve tempo una delle città più importanti della Magna Grecia. Difatti la sua supremazia è ancora visibile ai nostri occhi, grazie alle rovine di quelli che erano un tempo i maestosi Templi dorici… Non a caso è chiamata “città dei Templi”!
Agrigento sorge in un territorio in cui si insediarono vari popoli, che lasciarono tracce del loro passaggio. Nel corso delle guerre puniche, fu conquistata dai romani che la chiamarono Agrigentum, poi dagli arabi con il nome di Kerkent, nel 1809 dai Normanni fu ribattezzata Girgenti fino al 1927, quando acquisì il nome di Agrigento.
Insomma… È chiaro che di storia da raccontare Agrigento ne ha molta. Inoltre, è anche la città natale di Luigi Pirandello! Perciò, seguimi per scoprire non solo cosa vedere ad Agrigento, ma anche come visitare al meglio la città, per evitare lunghe file o inconvenienti! Ricordati, infatti, che Agrigento sarà Capitale Italiana della Cultura 2025, quindi l’afflusso di viaggiatori potrebbe aumentare notevolmente.
Nella mia guida ti illustrerò le principali cose da vedere ad Agrigento e mi soffermerò anche sui dintorni della città. Ti consiglio, dunque, di ritagliarti almeno quattro o cinque giorni per visitare tutto al meglio… Ma non preoccuparti, se invece hai a disposizione solo uno o due giorni, ti elencherò le chicche che assolutamente non puoi perderti se vieni a visitare Agrigento e provincia.
Partiamo! 😉
In viaggio di Sicilia? Guarda tutte le esperienze ed idee di viaggio!
Cosa vedere ad Agrigento: le tappe imperdibili!
1. Centro storico di Agrigento ed i monumenti:
La Cattedrale di San Gerlando
Nata nel solco della tradizione normanna, è una meravigliosa testimonianza di diverse influenze artistiche: arabo-normanna, gotica, rinascimentale e barocca. Ad oggi è il principale luogo di culto cattolico di Agrigento.
Il Monastero di Santo Spirito
Sorge ad Agrigento centro storico. Nel corso del tempo, è stato adibito a diversi ruoli: inizialmente fu ceduto alle monache benedettine, poi divenne un orfanotrofio, una mensa per i poveri, durante la Seconda Guerra Mondiale divenne deposito di armi belliche, finché nel dopoguerra fu trasformato in Museo Civico, tutt’ora presente.
La Casa Museo Pirandello
La Casa natale di Luigi Pirandello si trova a strapiombo sul mare ed è denominata “Caos” dal poeta stesso. Nel 1943 fu danneggiata da un’esplosione ma poi ricostruita. Ad oggi ospita periodicamente mostre dedicate al Maestro.
Il Museo Diocesano
Fu aperto al pubblico nel ’64. La collezione presente consente di seguire, in otto sale espositive, la storia della Diocesi di Agrigento dalla rievangelizzazione cristiana.
Il Teatro Pirandello
Si trova in piazza Luigi Pirandello e risale al 1870: da allora le sue rappresentazioni artistiche sono sempre molto seguite!
La Chiesa di Santa Maria dei Greci
È un’architettura religiosa del 1200, che ospita i resti di un ciclo di affreschi risalenti al Trecento.
La Scalinata degli Artisti
Una scalinata degna di nota che parte da via Atenea, è la più colorata dell’intera città di Agrigento… Ma non solo: devi sapere che quest’opera artistica è stata inserita tra le sedici scalinate più colorate del mondo.
2. Il Mercato di Agrigento
Per entrare nel vivo di un luogo, non c’è niente di meglio che il tradizionale mercato cittadino, grazie al quale possiamo conoscere e assaporare fino in fondo le tradizioni tipiche. Il mercato di Agrigento si svolge il venerdì e sarà in grado di rapirti con i suoi sapori siciliani!
Sicuramente da inserire nella tua lista di cosa vedere ad Agrigento!
3. Parco Archeologico della Valle dei Templi
Se ti stai chiedendo cosa fare ad Agrigento come prima cosa, credo che questo parco archeologico sia la risposta. Come già detto, la città è nota come città dei templi, in quanto comprende i resti della città ellenistica, gli imponenti templi dorici, le agorà, le necropoli pagane e cristiane e la fitta rete di acquedotti sotterranei, il tutto nella valle dei Templi, divenuta nel 1997 patrimonio UNESCO.
Qui potrai ammirare il Tempio di Zeus, che era uno dei più grandi templi greci dell’antichità, poi il Tempio di Giunone, il Tempio della Concordia, i giardini di Villa Aerea, il Tempio di Ercole e la tomba di Terone.
Nella stessa valle troviamo anche il giardino della Kolymbethra, una bellissima area verde irrigata secondo antiche tecniche arabe, che conserva al suo interno il Tempio dei Dioscuri.
Una meravigliosa caratteristica della Valle sono i boschi di mandorli e ulivi. Infatti, questi ultimi sono la componente vegetale più caratterizzante del passaggio.
Dal punto di vista pratico, devi sapere alcune cose: in primis, il percorso è abbastanza impegnativo e con pochi punti di ombra. Dunque per le tue vacanze ad Agrigento, armati di cappello e acqua (anche dentro vi sono distributori di bevande), ma ti assicuro, ne varrà la pena!
Se preferisci visitare la Valle con il fresco, vi è anche la possibilità del biglietto serale, con cui ammirerai i templi illuminati sotto il cielo stellato. Per quanto riguarda i biglietti, invece, puoi acquistare il singolo o il cumulativo, che comprende anche il giardino della Kolymbethra. E puoi scegliere se farlo al botteghino all’ingresso o online e, per evitare lunghe attese sotto il sole, ti consiglio vivamente la seconda possibilità.
Infine, sappi che la Valle dei Templi si trova a 4 km dal centro della città e si visita in circa tre ore o più.
4. Museo archeologico Pietro Griffo
È uno dei musei più stupefacenti dell’intera Sicilia: contiene circa 5000 manufatti provenienti dal sito della Valle dei Templi. Anche in questo caso, ti consiglio l’acquisto dei biglietti online per non perderti in lunghe file.
5. Villa Bonfiglio
Come hai potuto capire arrivati a questo punto, la Valle dei Templi è la principale attrazione della città e, se cerchi un punto panoramico dal quale osservare il sito archeologico, Villa Bonfiglio è ciò che fa per te. È infatti un parco dal quale potrai ammirare tutte queste meraviglie o goderti un po’ d’ombra e natura… Meraviglioso soprattutto al crepuscolo! È sicuramente una tra le più belle cose da vedere ad Agrigento.
6. Il Belvedere Modugno
Un altro punto panoramico della città è questo Belvedere. Fu inaugurato nel 2017 in onore di Domenico Modugno, ricordato per essere uno dei padri della canzone italiana, ma anche per il suo impegno civile per Agrigento.
Dal Belvedere Modugno è possibile osservare uno spazio che comprende la Valle dei Templi e il suo parco, ma anche il Mar Mediterraneo. Si trova qui una sagoma d’acciaio, verniciata di bianco, che rappresenta appunto il cantautore italiano. La sagoma invita i visitatori a godere del panorama e del blu del mare.
A questo punto le cose da vedere ad Agrigento sono all’incirca terminate, dunque, passiamo a vedere quali sono invece i dintorni della città che meritano una tua visita.
Visitare Agrigento e dintorni
1. La Scala dei Turchi e Realmonte
Partiamo sicuramente dalla Scala dei Turchi, uno spettacolare promontorio di colore bianco! È una falesia di marna, ossia una roccia di colore bianco ghiaccio.
È interamente scolpita e levigata dal vento e presenta delle poltroncine naturali, perfette per prendere il sole o rilassarsi guardando il meraviglioso mare. Si tratta di un luogo molto turistico, dunque ti sconsiglio di visitarla nei periodi di alta stagione, inoltre è difficilmente raggiungibile, in quanto è necessaria una macchina, che sia vostra o affittata, poiché non vi sono mezzi che vi arrivano. Il percorso a piedi invece è adatto a tutti, ma sono necessarie scarpe antiscivolo. Non farti franare da queste piccole difficoltà, poiché è veramente un luogo magico!
A pochi chilometri dalla Scala dei Turchi vi è Realmonte, a 15 km da Agrigento. È un paese posto su una lieve collina che si affaccia sul mare, caratterizzato da meravigliose spiagge. Al territorio appartiene la baia di Capo Rosello, un promontorio di calcarenite rossa, che si insinua nel mare e ti offre la possibilità di osservare le spiagge dall’alto: vedendo da una parte quelle bianche (come quella dei Turchi) e dall’altra quelle rosse. Inoltre, a Realmonte si trova anche la Cattedrale di sale, una cava di sale all’interno della quale è stata scavata una chiesa.
2. La riserva naturale Torre Salsa
È un’oasi WWF che si estende per 762 ettari, compresi tra Siculiana Marina ed Eraclea Minoa, in provincia di Agrigento. La riserva naturale tutela circa 6 km di costa incontaminata caratterizzata da falesie, dune e spiagge. Il nome della riserva deriva dalla Torre Salsa, un’antica torre di avvistamento, che domina la sommità di un piccolo promontorio d’argilla. In determinate condizioni, la vegetazione erbacea e cespugliosa della zona, permette l’accesso alla splendida spiaggia del posto, con un mare cristallino e fondali ricchi di flora e fauna.
Se ti trovi ad Agrigento e dintorni, è sicuramente un luogo da prendere in considerazione!
3. Eraclea Minoa
Fu un’antica città greca, le cui rovine si trovano oggi nell’area archeologica di Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento. Dietro il nome di questa cittadina vi è una leggenda. Infatti, si dice che fu chiamata “Eraclea” in onore di Eracle e “Minoa” dal nome di Minosse, che inseguì Dedalo per punirlo, dopo che ebbe aiutato Arianna e Teseo alle prese con il labirinto, ma qui trovò la morte.
Da visitare, dunque, è l’area archeologica e la cinta muraria della città per vederne i resti, ma anche la meravigliosa spiaggia, con acqua cristallina e panorami mozzafiato.
4. Sciacca
È una meravigliosa città marinara, ricca di turisti e caratterizzata dalle sue terme e cure termali, ma è anche nota per le sue chiese e i monumenti. Per tutto ciò, è infatti il comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo. È molto famosa anche per il suo storico Carnevale e per la ceramica, lavorata fin dal IV millennio a.C.
Se ti capita di viaggiare in questa zona nel periodo tra il Giovedì Grasso e il mercoledì delle Ceneri, non puoi perderti il Carnevale che si tiene a Sciacca… Ti porterà in un mondo magico di carri addobbati e maschere!
5. Riserva naturale di Punta Bianca
Se hai voglia di trascorrere del tempo in totale pace e relax, immerso nella natura, questo è decisamente il posto adatto per te! È un paesaggio naturale caratterizzato da uno sperone di roccia completamente bianca che si insinua nel mare. Questa Riserva è nota per la sua meravigliosa spiaggia dal mare color cobalto e anche per gli scorci e i percorsi che offre agli amanti di passeggiate e trekking. Qui potrete dedicarvi a queste attività, respirando l’aria di questo meraviglioso posto incontaminato.
6. Farm Cultural Park a Favara
Questa associazione nasce da una famiglia di Favara, purtroppo a seguito di un lutto, con l’intento di recuperare il centro storico della cittadina, che altrimenti sarebbe finito in rovina. Hanno trasformato i cortili di Favara in una galleria d’arte aperta a tutti, con residenze per artisti e luoghi dove il cibo diventa cultura e aggregazione. In questo meraviglioso spazio culturale, trovano posto anche conferenze e concerti! È veramente un bel luogo da visitare se vi trovate ad Agrigento e dintorni, ricco di buoni propositi e di un grande cuore.
7. Racalmuto
Questo paese deve il suo nome agli arabi che, una volta giunti alla città, la trovarono desolata, con la popolazione interamente sterminata dalla peste. Perciò le diedero il nome di “Rahal Maut”, ossia “Villaggio morto”.
Ad oggi Racalmuto è una piccola località posta tra i colli che ne conferiscono un’aria fresca e pulita. Offre diverse attrazioni, sia religiose, come il Duomo di Racalmuto, oppure il Santuario di Santa Maria del Monte, che militari, come il Castello Chiaramontano, nel centro storico, o Castelluccio in periferia.
Ah! Inoltre, Racalmuto è anche la città natale di Leonardo Sciascia e presenta la sua Casa Museo, che ti permetterà di entrare nella vita di un grande scrittore!
8. Naro
Per terminare il tour di Agrigento e dintorni non possiamo tralasciare Naro, un paese dell’entroterra agrigentino, noto per la produzione di uva da tavola.
Offre ai turisti la possibilità di visitare diversi luoghi meravigliosi e suggestivi, in primis sicuramente il Castello di Chiaromonte, con una vista fantastica a tutto tondo sul paese e le zone circostanti. Al suo interno, troverai abiti nobiliari tipici dell’Ottocento e scoprirai la storia del paese e del castello. L’ingresso tra l’altro è gratuito! Infine, Naro offre meravigliose stradine e chiese barocche, tra cui la Chiesa di Maria Santissima Annunziata e la Chiesa di San Nicola di Bari.
A questo punto il tour di Agrigento e dintorni è terminato, credo di aver passato in rassegna tutte le principali attrazioni! Come hai potuto vedere sono veramente molte le cose da fare, ma se ti dovessi dire le dieci imperdibili cose da vedere ad Agrigento, sicuramente sarebbero questo che ti elenco di seguito.
10 cose da vedere ad Agrigento e provincia:
- La Valle dei Templi
- Il Giardino della Kolymbethra
- Villa Bonfiglio
- La Scalinata degli Artisti
- La Scala dei Turchi
- Eraclea Minoa
- Realmonte e la Cattedrale di sale
- Il Farm Cultural Park a Favara
- Le chiese di Agrigento
- La Casa Museo di Pirandello
Dunque, queste dieci cose rispondono sicuramente nella domanda: cosa vedere a Agrigento? Ma vediamo ora anche cosa fare ad Agrigento!
Cosa fare ad Agrigento, per tutti!
Insomma… ci sono svariate cose da vedere ad Agrigento, ma anche molte cose da fare! È una città viva, con svariate attività sia di giorno che di sera. Ti consiglio infatti di visitare la città anche nelle ore più tarde, offre dei bei locali e dei panorami mozzafiato, dove potrete godervi un aperitivo o una fantastica cena con menù siciliani da paura!
A tal proposito, è sicuramente da citare l’enogastronomia del luogo, che offre al nostro palato prelibatezze come l’olio EVO o il tarallo di Racalmuto, il torrone, il pistacchio di Raffadali DOP, e ancora, le fragoline di Sciacca e le arance di Ribera DOP, ma anche grandi vini come il Syrah o il Nero dei Greci.
Proprio per questo, ti consiglio anche di immergerti in un divertente corso di cucina tipica, non te ne pentirai!
Siamo quasi alla fine di questa guida e credo ti sia ben chiaro quanto Agrigento sia una città di cultura… Ha dato natali ad un gran numero di scrittori, oltre i già citati Pirandello e Sciascia, troviamo Andrea Camilleri a Porto Empedocle, Antonio Rossello a Favara, Giuseppe Tomasi di Lampedusa a Palma di Montechiaro e Santa Margherita di Belice.
In onore di questi grandi nomi, ad Agrigento, è stata istituita la Strada degli Scrittori! Un itinerario che ti permetterà di ripercorrere i luoghi vissuti e amati dagli scrittori e quelli descritti nei romanzi, entrando a contatto con i volti e le personalità descritte nelle pagine di letteratura.
Un altro luogo conosciuto grazie alla magica penna di Camilleri, nella sua opera il Commissario Montalbano, è la Spiaggia Marinella. Insieme alla città di Marinella, che è invece un luogo fittizio del romanzo, costituisce il posto dove abita il protagonista dello scritto. Una spiaggia meravigliosa, sicuramente da visitare!
Eventi
Parliamo ora degli eventi che si svolgono ad Agrigento e dintorni! Troviamo innanzitutto la “Sagra del Mandorlo in Fiore”. Dal 28 febbraio all’8 marzo, si svolgono diverse iniziative enogastronomiche ed eventi legate alle tradizioni etniche. Diversi gruppi folk, provenienti da ogni parte del mondo, allietano i presenti con musica e balli. È un’esperienza davvero incredibile, te la consiglio vivamente!
Inoltre a luglio (dalla prima alla seconda domenica) c’è la festa di San Calogero, patrono della città. I festeggiamenti si protraggono per otto giorni, durante i quali si svolgono manifestazioni tra fede cristiana e misticismo.
Come arrivare e muoversi ad Agrigento
Per visitare Agrigento queste sono le cose fondamentali che devi sapere! Ad Agrigento sono presenti tre stazioni ferroviarie: la stazione di Agrigento Centrale, la stazione di Agrigento Bassa e la stazione Tempio Vulcano.
L’aeroporto più vicino ad Agrigento, invece, è l’aeroporto di Comiso che dista 98 km. Altri aeroporti vicini sono Palermo (105.8 km) e Catania (132.8 km).
In città conviene muoversi con macchina o scooter per raggiungere ogni luogo, anche quelli più nascosti, ma sono disponibili anche navette o autobus. Se invece preferisci goderti la città da vicino, ti consiglio la bicicletta!
La mia guida a questo punto termina, spero di averti convinto a passare qualche giorno in questa splendida città sapendo cosa vedere ad Agrigento. Adesso sta a te, trova le date adatte e prenota subito!
Buon viaggio ad Agrigento e dintorni! 😍
Commenti