Ad Assisi e dintorni cosa vedere?
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Assisi e dintorni hanno davvero molto da offrire! In questa guida virtuale, scoprirai le migliori attrazioni della città di San Francesco e cosa vedere nei dintorni di Assisi.

 

Assisi è una delle città più belle d’Italia, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. La sua collocazione ricorda quella di un borgo medievale, arroccato su una collina a dominare la valle. Gli scorci e i panorami mozzafiato che si possono vedere sono infatti molti, tutti indimenticabili.

Ma ad Assisi cosa vedere in particolare? La città è in grado di offrire tanto anche dal punto di vista storico, culturale, artistico e religioso, essendo stata luogo di nascita di San Francesco. Camminando tra le sue strade avrai la possibilità di osservare i monumenti, respirare la tipica atmosfera del luogo e soprattutto provare l’enogastronomia locale, una grande eccellenza.

 

Tuttavia, anche i dintorni di Assisi meritano di essere visitati. Ci sono suggestivi borghi come Spello e Bevagna, o luoghi come il Parco del Monte Subasio e le Fonti del Clitunno, perfetti per gli amanti della natura.

Non mancano bellissimi monumenti e meravigliosi piatti tipici, che ti faranno innamorare di queste terre. Per saperne di più non perdere tempo e continua a leggere! Ti mostrerò le migliori 10 cose da vedere ad Assisi e dintorni 😉

 

Visitare Assisi e dintorni

Nei prossimi paragrafi, ti accompagnerò in questo fantastico viaggio ad Assisi per scoprire la città di San Francesco, fra i suoi monumenti più importanti e trattando degli aspetti artistici, culturali, religiosi ed enogastronomici del luogo. Una volta conosciuta questa meravigliosa città, il nostro itinerario ad Assisi proseguirà con alcune delle attrazioni più significative vicino ad Assisi, come incantevoli borghi o meravigliose aree naturali.

Che sia un tour di due giorni o un weekend romantico, prosegui con la lettura e avrai le idee chiare su cosa vedere ad Assisi e dintorni tra natura, spiritualità ed enogastronomia. Andiamo!

 

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Ad Assisi cosa vedere in un giorno? Scopri la cittadina umbra!

Andare ad Assisi è una cosa da fare almeno una volta nella vita. Questa città medievale sa regalare emozioni a chiunque si trovi a camminare per le sue vie, grazie alla sua particolare atmosfera e ai suoi maestosi monumenti. Assisi è famosa per essere stata luogo di nascita di San Francesco, uno dei santi patroni d’Italia, come testimonia l’omonima Basilica.

Oltre alla Basilica di San Francesco sono molte le attrazioni che vale la pena vedere come la Basilica di Santa Chiara, il Tempio di Minerva, la Pinacoteca Comunale, la Rocca Maggiore e tante altre. Ora andremo a vedere nello specifico solo alcuni degli edifici appena citati.

Iniziamo il nostro itinerario ad Assisi in un giorno alla scoperta di uno dei simboli di questa città, o forse il simbolo per eccellenza, ovvero la Basilica di San Francesco. Eretta il 25 maggio 1230 in onore del santo, questa splendida chiesa è in realtà composta da due unità, la basilica superiore e la basilica inferiore. In quest’ultima si trova una cripta, in cui è presente la tomba del santo, illuminata da una lampada ad olio donata ogni anno da una regione diversa.

Per gli amanti dell’arte, all’interno delle due basiliche, è possibile osservare opere di importanti artisti come le Storie di San Martino di Simone Martini, la Cappella della Maddalena di Giotto e la Crocifissione di Cimabue.

 

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Rimanendo in ambito religioso, un altro importante monumento da vedere è la Basilica di Santa Chiara, costruita subito dopo la sua morte. La chiesetta presenta uno stile gotico-umbro ed accoglie, in una cripta, i resti della santa.

L’ultimo edificio spirituale che è importante citare è la Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, costruita per proteggere alcuni luoghi emblematici nella vita di San Francesco. Nella basilica potrai osservare il Roseto e il Museo, con opere di artisti come Cimabue e Andrea della Robbia.

Come ti ho accennato in precedenza, Assisi è in grado di regalarti emozioni sotto ogni punto di vista. Per gli amanti della natura non mancano sentieri da fare a piedi, in bici o a cavallo tra le meravigliose colline circostanti. Da visitare sicuramente il Bosco di San Francesco, situato alle basi dell’omonima basilica e con il suggestivo “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto.

Per concludere non perderti l’Eremo delle Carceri, un vero e proprio gioiello immerso nei boschi in cui si ritiene si siano svolti molti dei racconti legati alla vita di San Francesco. Avrai la possibilità di visitare la grotta dove dormiva o i luoghi in cui si ritirava per pregare.

 

Cosa vedere nei dintorni di Assisi

Anche nei dintorni Assisi ti regalerà emozioni uniche! Se non sai come muoverti vicino Assisi in due giorni o più, continua a leggere e lasciati ispirare dai meravigliosi borghi e dai parchi naturali che ora ti andrò a descrivere.

Durante questa guida tratteremo dei seguenti aspetti: storico, culturale, artistico, naturale ed enogastronomico. Non perdere tempo e fatti conquistare dall’Umbria!

 

1. Spello

Ad Assisi e dintorni cosa vedere? Iniziamo il nostro itinerario parlando del borgo più fiorito dell’Umbria, Spello. Questo fantastico paesino fa parte dei “borghi più belli d’Italia” e, per questo, merita una visita. La cittadina sorge su uno sperone del Monte Subasio ed è caratterizzata da stretti vicoli, imponenti monumenti e meravigliose chiese.

Spello conserva ancora i resti di una storia passata, di diverse culture ed epoche, come quella romana, longobarda e papale. Camminando tra le sue stradine avrai la possibilità, infatti, di osservare le mura fortificate romane meglio conservate d’Italia, senza dimenticare le 3 meravigliose porte d’ingresso al borgo ovvero Porta Venere, Porta Consolare e Porta Urbica.

 

assisi e dintorni - spello
Assisi e dintorni – Spello

 

Da vedere sicuramente la duecentesca Chiesa di Sant’Andrea dove è conservato un affresco di Dono Doni del 1565 e un crocifisso di scuola giottesca, ma il vero simbolo della struttura rimane la Madonna col bambino del Pinturicchio.

Altro edificio molto importante è la Chiesa di Santa Maria Maggiore del XII secolo, con opere del Pinturicchio, come la Cappella Baglioni, e del Perugino.

Concludiamo con la meravigliosa Villa dei Mosaici, un complesso monumentale romano con un pavimento a mosaico di circa 500 metri. Da non perdere!

Per quanto riguarda gli eventi del luogo, ti consiglio l’Infiorata, una manifestazione che si tiene a maggio in cui vengono create delle vere opere d’arte utilizzando esclusivamente fiori. L’offerta enogastronomica locale prevede bruschette col tartufo e pappardelle al sugo di lepre da accompagnare con dell’ottimo Grechetto.

 

2. Bevagna

Se hai voglia di rilassarti e respirare un’atmosfera nuova, quasi surreale, non puoi perderti una visita a Bevagna, un gioiello umbro dall’impronta fortemente medievale e dove il tempo sembra essersi fermato. Il centro storico è ricco di vecchie botteghe di artigiani, case in pietra e vicoli lastricati che si uniscono, in qualche modo, ai monumenti che il borgo è in grado di offrire.

 

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Flickr, Maurizio Paganin

 

Il cuore di Bevagna è Piazza Silvestri, una delle piazze più belle d’Italia grazie alla fontana ottocentesca e alla colonna romana che spiccano nel suo centro. Sulla piazza si affacciano anche importanti edifici come la Chiesa di San Michele del XII secolo e la Chiesa di San Silvestro.

Da non perdere per gli appassionati d’arte la meravigliosa Chiesa di Santa Margherita immersa nella natura incontaminata e con annesso monastero.

Per quanto riguarda gli eventi, ti consiglio di visitare questa fantastica cittadina nel mese di giugno quando, grazie al Mercato delle Gaite, vengono “ricostruiti” alcuni tipici mestieri medievali come la cartiera, il setificio, la cereria e il dipintore! Concludo consigliandoti dei prodotti tipici del luogo come gli gnocchi al Sagrantino e le rocciate. Da bere prova un buon Colli Martani DOC.

 

3. Montefalco

Non sai cosa vedere ad Assisi e dintorni? Per gli amanti della natura e dell’enogastronomia non posso che consigliarti Montefalco, un piccolo borgo medievale circondato da uliveti e vigneti.

 

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Flickr, Adriano Bonato

 

La cittadina conserva al meglio il suo passato come testimoniano le mura duecentesche che proteggono in qualche modo ancora la città, e le cinque porte d’ingresso di San Bartolomeo, Camiano, Sant’Agostino, Della Rocca e San Leonardo.

Tra gli edifici che meritano una visita come non citare la Chiesa-Museo di San Francesco, con importanti opere di artisti come Benozzo Gozzoli e il Perugino, e il Complesso di Santa Chiara, vera e propria meraviglia architettonica duecentesca. Se hai tempo merita una visita anche la Chiesa di Sant’Agostino, con una particolare leggenda tutta da scoprire.

Camminando per il centro storico avrai l’opportunità di respirare un’atmosfera rilassata osservando la famosa piazza principale e godendoti suggestivi scorci sulle vallate e i borghi circostanti. Non a caso questo paese è soprannominato “la ringhiera dell’Umbria”!

L’enogastronomia locale prevede il risotto alla Montefalchese e il famoso Sagrantino di Montefalco DOCG.

 

4. Foligno

Nei dintorni di Assisi, abbandonando per un attimo l’idea del piccolo borgo, si trova Foligno, una città che, nonostante le dimensioni, conserva ancora le caratteristiche medievali tipiche dei paesini visti fino ad ora. Foligno però non è solo Medioevo ma anche Rinascimento ed Arte Contemporanea, come testimoniano le numerose e diverse attrazioni del luogo che ora ti andrò a descrivere.

Il cuore di Foligno è rappresentato da Piazza della Repubblica dove, come ricorda il monumento presente, San Francesco si spogliò di tutti i suoi beni. Sulla piazza si affacciano il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Podestà e Palazzo Trinci, senza dimenticare il meraviglioso Duomo. Quest’ultimo è stato realizzato nel XII secolo e presenta al suo interno opere di importanti artisti come il Bernini, ma purtroppo a causa del terremoto del 2016 la chiesa è stata dichiarata inagibile.

Una delle chiese più antiche della città è invece la Chiesa di Santa Maria Infraportas, un gioiello di architettura romanica perfettamente conservato.

Per concludere ti consiglio di visitare l’ex chiesa della Santissima Trinità dove all’interno c’è un’opera molto suggestiva e particolare realizzata dall’artista De Dominicis. La “Calamita Cosmica” è un enorme scheletro umano di 24 metri riprodotto perfettamente e che simboleggerebbe la connessione della vita reale con quella spirituale.

Per gli appassionati della natura esiste una frazione di Foligno conosciuta come Rasiglia, che è semplicemente un gioiello dell’Umbria ma anche dell’Italia intera. Questa piccola realtà consiste in un paesino di montagna costruito interamente intorno all’acqua della sorgente di Capovena tanto da essere soprannominata “Piccola Venezia dell’Umbria”. Un tempo, infatti, l’acqua era alla base della cultura del territorio che la sfruttava per i mulini e gli opifici. Ad oggi Rasiglia è una meta molto affollata per la sua bellezza tanto che ti consiglio, se vuoi rilassarti camminando tra i suoi fantastici paesaggi, di visitarla in bassa stagione.

Per quanto riguarda gli eventi a Foligno ti consiglio il Festival dei Primi d’Italia che si tiene a fine settembre/inizio ottobre, un’occasione perfetta per conoscere la tradizionale cucina locale fatta di umbrichelli al sugo di maiale o cacciagione, pasta al Rancetto e la faraona alla leccarda. Da bere come non provare un Rosso di Montefalco DOC.

 

5. Trevi

Se non sai ad Assisi e dintorni cosa vedere, lasciati consigliare uno dei borghi più belli d’Italia, Trevi. Questo piccolo paesino incastonato tra le verdi colline Umbre è famoso per la sua tipica forma a “chiocciola”, facilmente osservabile quando ci si avvicina per visitarlo.

La cittadina conserva i resti del periodo romano e medievale come testimoniano le mura di cinta del I secolo e le antiche porte d’accesso al borgo: Porta del Bruscito, Porta San Fabiano e l’Arco del Mostaccio. Il borgo è in grado di offrire molto dal punto di vista storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico, ed ora te ne parlerò.

 

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Flickr, Henk Verheyen

 

La prima visita non può che essere al Santuario della Madonna delle Lacrime sul quale si narra di una suggestiva leggenda che l’ha reso meta di pellegrinaggio e preghiera. La leggenda vuole che un giorno, un dipinto della Vergine Maria iniziò a versare lacrime vermiglie portando poi ad una serie di diversi miracoli. Il famoso quadro è ancora oggi presente all’interno della struttura. Per gli amanti d’arte sono presenti notevoli opere del Perugino come l’Adorazione dei Magi e la Cappella dei Magi.

Da vedere sicuramente Piazza Mazzini situata nel centro storico e punto d’incontro di turisti e cittadini. Il simbolo del borgo rimane la Torre Civica, ma non dimenticare una rapida occhiata a Casa Petrucci con un disegno monocromo del XVI secolo raffigurante il mito di Atteone.

Se ami la natura, vicino Trevi potrai percorrere suggestivi sentieri che si aprono in panorami e scorci mozzafiato sulle colline ricoperte di uliveti che non dimenticherai facilmente. L’olio è infatti prodotto tipico di Trevi come testimonia il Museo della Civiltà dell’Olivo e l’evento Festivol che si tiene in Autunno. L’offerta enogastronomica locale prevede il brustengolo e i crostini alla norcina da abbinare con un Torrecandia Bianco DOC.

 

6. Bettona

Bettona è un caratteristico borgo medievale dell’Umbria che conserva in perfette condizioni il suo assetto originale. Perditi tra i suoi vicoli e respira la tipica atmosfera rilassata del paese, osservando balconi fioriti, antichi pozzi, monumenti e chiese. Il centro storico è circondato da una cinta muraria medievale ma uscendo da quest’ultima avrai la possibilità di osservare gli uliveti e i boschi verdi delle vallate umbre.

 

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Flickr, Maurizio Paganin

 

Da vedere Piazza Garibaldi con una fontana ottocentesca e un antico pozzo del Quattrocento. Vicino la piazza si trova la Chiesa di San Crispolto. Se sei qui, visita anche Palazzo Podestà con importanti opere del Perugino.

 

Merita sicuramente una visita la Collegiata di Santa Maria Maggiore, chiesa simbolo di Bettona. Se ami la natura connessa alla storia non perderti Villa del Boccaglione e l’Ipogeo Etrusco.

I prodotti tipici del luogo sono l’agnello al tartufo nero e la pasta con il ragù d’agnello. Da bere ti consiglio un buon Bettona IGT.

 

7. Le Fonti del Clitunno

Visitare Assisi e dintorni non vuol dire solamente borghi incantevoli tra meravigliose colline ma anche importanti parchi naturali. Se hai voglia di rilassarti e respirare aria pulita, non perderti queste fantastiche attrazioni.

 

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Flickr, Riccardo Cuppini

 

Vicino Foligno si trova il primo parco naturale di cui ti parlerò, gioiello incastonato nella natura incontaminata. Le Fonti del Clitunno conservano le sorgenti del fiume Clitunno che si uniscono dando vita ad uno scenario quasi surreale. Le acque sorgive sotterranee generano un laghetto dai colori unici, amplificati dalla limpidezza dell’acqua. La flora e la fauna sono naturalmente molto variegate con salici piangenti, pioppi, trote e carpe.

 

8. Parco del Monte Subasio

Il Parco del Monte Subasio non è solo una riserva naturale ma un luogo in cui poter trovare un punto d’incontro tra storia, arte e natura. I sentieri che possono essere percorsi a piedi, in bici o a cavallo regalano emozioni a tutte le fasce d’età. In quest’atmosfera davvero unica, avrai la possibilità di rilassarti e recuperare le energie nel migliore dei modi.

La mia guida per visitare Assisi e dintorni è giunta al termine e spero che ti abbia convinto a partire per una di queste destinazioni. Scegli con Italia Delight una delle esperienze più adatte per te e, se ne hai bisogno, personalizzala con l’Esperto Locale in base alle tue esigenze. Cosa aspetti? Prenota il tuo weekend ad Assisi! 😍

 

L’autore

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Matteo Panella
Ciao, sono Matteo Panella! Sono un giovane ragazzo romano di 22 anni, appassionato allo sport e al mondo del cibo e della cucina, attualmente iscritto alla facoltà di Scienze e Culture Enogastronomiche dell’Università Roma Tre.

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