Scopri cosa vedere a Caltagirone per un weekend o per una vacanza più lunga! In questa guida, trovi itinerari più interessanti tra i luoghi da visitare, anche nei dintorni, e le attività da fare.
Siamo nell’entroterra sud-orientale della Sicilia, nella provincia di Catania, tra i Monti Iblei e i Monti Erei, e tra le due più grandi pianure di Gela e Catania. È qui che si trova Caltagirone, l’antica cittadina arroccata su una collina, famosa per la sua ricchezza storico-artistica ancora oggi rintracciabile nei monumenti, nelle antiche chiese e palazzi, nelle meravigliose terrecotte e ceramiche esportate in tutto il mondo.
Questa produzione artistica così antica ha influenzato lo sviluppo architettonico della città. Non è un caso che Caltagirone sia rinomata a livello internazionale, e che sia inserita nella lista del Patrimonio dell’UNESCO come una delle più belle città tardo barocche della Val di Noto.
A Caltagirone si produce ceramica grazie alla presenza di argilla nel territorio e alla dedizione dei maestri ceramisti che ne hanno tramandato l’arte della lavorazione sin dal periodo arabo-normanno, con uno sviluppo ulteriore durante il periodo spagnolo. Oggi la ceramica di Caltagirone è conosciuta in tutto il mondo per la sua unicità.
Da dove deriva il nome “Caltagirone”? Esistono varie teorie sulla sua origine etimologica ma la matrice è sicuramente araba: “qal’at”, che significa “castello” o “fortezza”, e “al-ḡīrāni” (الْغِيرَانِ), che significa “grotte”. L’unione delle due parole forma “castello delle grotte”, in riferimento alle numerose grotte presenti nella zona. L’influenza araba su Caltagirone è stata molto forte nel corso dei secoli.
Quando visitare Caltagirone? Se hai voglia di una vacanza rilassante, e non hai particolare interesse per il mare, puoi goderti Caltagirone e dintorni anche nei mesi invernali. Se vuoi vivere una vacanza intensa, durante i mesi estivi la città si anima con sagre ed eventi culturali, musicali e folkloristici. E da Caltagirone si possono anche raggiungere alcune delle più belle località balneari, che vediamo a breve.
Ma è il caso di metterci in viaggio, che ne dici? Segui la nostra guida per conoscere i posti più belli da vedere a Caltagirone e nei suoi dintorni, in un giorno o per una vacanza più lunga.
Nel nostro itinerario sono incluse anche le attività da fare tra degustazioni enogastronomiche, shopping, escursioni, attività sportive, eventi, passeggiate esplorative per scoprire i luoghi da fotografare.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti. 😎
Ecco cosa vedere a Caltagirone
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Caltagirone è una città abbastanza piccola e molte delle sue più belle attrazioni turistiche si trovano nel centro storico facilmente percorribile a piedi. Per visitarle tutte ti può bastare anche una mezza giornata, ma il tempo da investire dipenderà anche dal ritmo con cui ti sposti lungo l’itinerario.
Iniziamo il tour di Caltagirone dal famoso Museo della Ceramica. 👇
1. Museo della Ceramica
Il Museo della Ceramica a Caltagirone è considerato uno dei più importanti musei del mondo per la sua vasta collezione di ceramiche tradizionali e moderne provenienti da tutta la Sicilia, che ne ripercorrono la storia con testimonianze che vanno dal V secolo a.C. ai giorni nostri.
Il museo si trova in Via Roma ed è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30. L’ingresso costa € 4,00 (intero) e € 2,00 (ridotto).
2. Scalinata Santa Maria del Monte
Cosa vedere a Caltagirone, se non la Scalinata Santa Maria del Monte? È una delle attrazioni turistiche più famose ed emblematiche di Caltagirone, accessibile dal centro storico.
Una lunga scalinata (XVII secolo) fiancheggiata da edifici balconati, con 142 gradini decorati da magnifiche piastrelle variopinte di maiolica locale, che collega la città vecchia a quella nuova. Gli stili delle decorazioni con elementi floreali, geometrici e figurativi, sono diversi e spaziano dal barocco all’arabo, al normanno, all’aragonese, al rinascimentale ecc.
Durante la salita si può ammirare anche la vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante e le botteghe artigiane con i ceramisti al lavoro. Giunti sulla cima della collina ci si trova di fronte la Chiesa di Santa Maria del Monte che ospita alcune opere d’arte di grande valore, tra cui dipinti e sculture, e la Sacra Immagine della Madonna di Conadomini, verso cui si nutre profonda devozione nel mese mariano.
3. Street Art a Caltagirone
Cosa visitare a Caltagirone per un tour diverso dal solito? Le magnifiche opere di un altro genere di arte, la street art, che tappezzano i muri delle viuzze dei quartieri Aquanova, San Pietro, San Giuliano, del quartiere ebraico fino alla parte alta della città vecchia.
Infatti, una volta in cima alla scalinata Santa Maria del Monte, si entra nel quartiere di Sant’Agostino dove si trovano alcune opere degli artisti di strada.
Per informazioni sul progetto, si può visitare la pagina Facebook dedicata: Street Art Caltagirone, gestita dall’Associazione che si occupa dell’iniziativa.
4. Villa Comunale e Giardino pubblico
Ecco cosa vedere a Caltagirone per un giro tra i luoghi immersi nel verde cittadino. Da visitare, la Villa Comunale e il Giardino Pubblico. La Villa Comunale è un bel parco che si trova in pieno centro storico, con uno dei giardini più grandi della Sicilia per una passeggiata tra arte, ceramica e verde.
Il Giardino Pubblico, progettato alla metà dell’Ottocento dall’architetto Giovan Battista Filippo Basile in stile Liberty, offre una vista spettacolare sulla città e sulle montagne circostanti. Al suo interno, statue, fontane, varietà di fiori e piante ornamentali, sentieri pedonali, aree gioco e pic-nic.
Da non perdere il caratteristico Palchetto della Musica decorato con le tradizionali ceramiche di Caltagirone, realizzato in stile moresco intorno al 1950. Le decorazioni sono fatte con ceramiche policrome. In cima a questo chiostro, sulla cupola svetta l’Aquila del Gonfalone, un’aquila in maiolica con le ali spiegate e con al petto lo scudo d’argento crociato di rosso, lo stemma araldico di Caltagirone.
5. Cattedrale di San Giuliano (Duomo)
Nel centro storico, con affaccio su Piazza Umberto I, si trova la maestosa Cattedrale di San Giuliano, il Duomo, costruita in onore di San Giuliano Martire in epoca normanna, intorno all’XI secolo.
Spiccano per bellezza artistica, l’imponente cupola blu decorata con prestigiose ceramiche locali, il campanile alto 48 metri, e la facciata della cattedrale in stile barocco con statue e decorazioni tra cui un rosone centrale e i putti. All’interno, gli spettacolari soffitti a cassettoni, gli affreschi realizzati da Vaccaro, le pittoresche vetrate istoriate, le statue del Cristo morto e dell’Addolorata.
Una delle caratteristiche distintive della Cattedrale di San Giuliano è il suo pavimento in ceramica, progettato e realizzato dai maestri ceramisti locali. Questo pavimento è composto da più di 2.000 tessere colorate e rappresenta un vero e proprio capolavoro dell’arte ceramica siciliana.
6. Cimitero Monumentale
Il Cimitero Monumentale a Caltagirone, su una collina in contrada Paradiso, è stato realizzato nel 1866 sul progetto dell’architetto Giovanni Battista Nicastro, e nel 1931 è stato dichiarato monumento nazionale. E di questo si tratta, di un vero e proprio museo a cielo aperto.
Al suo interno si trovano opere monumentali con elementi decorativi in ceramica e in diversi stili architettonici, dal classico al neoclassico, all’Art Nouveau e Art Deco. Da notare, se visiti questo monumento storico ricco di testimonianze artistiche, le tante cappelle in stile Liberty, le cui pareti sono decorate con pannelli in ceramica.
7. Le Chiese di Caltagirone
A Caltagirone cosa vedere, se non le sue chiese più antiche? Se ne contano più di 50, ma queste che segnaliamo di seguito sono tra le più belle da visitare, oltre alle già citate Cattedrale di San Giuliano e Chiesa di Santa Maria del Monte:
- Chiesa di Santa Maria del Gesù
- Chiesa di San Pietro
- Basilica di San Giacomo
- Chiesa San Francesco d’Assisi
- Chiesa di San Francesco di Paola
- Chiesa dell’Immacolata
- Chiesa del Gesù
- Chiesa di San Giuseppe
- Chiesa di Santa Chiara
8. Il Carcere Borbonico con i Musei Civici Luigi Sturzo
Siamo ancora nel centro storico di Caltagirone. Qui, a poca distanza dalla Cattedrale di San Giuliano si trova l’ex Carcere Borbonico. Questo edificio settecentesco fu costruito durante il Regno dei Borboni in Sicilia alla fine del ‘700 dall’architetto siracusano Natale Bonaiuto sulle macerie del castello arabo-normanno (distrutto dal terremoto del 1693), e poi rivalutato come struttura ospitante uno dei poli dei Musei Civici Luigi Sturzo. All’interno esiste ancora la stanza delle torture.
Il primo storico Museo Civico di Caltagirone fu istituito nel 1914 proprio da Don Luigi Sturzo, che promosse anche l’acquisto di molte opere d’arte da inserire nell’esposizione permanente.
Nel Museo si trovano diverse sezioni: Archeologia, Pinacoteca, Raccolta Storica.
L’ingresso al Museo è gratuito e disponibile dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00 e la domenica, dalle 9.30 alle 12.30.
9. Tondo Vecchio
Non è possibile ignorare questo monumento antico che ricorda un Anfiteatro. Se passeggi per il centro storico lungo la via principale, via Roma, noterai questa struttura a forma di semicerchio che oggi ospita concerti e spettacoli all’aperto.
“Tondo Vecchio” è stato realizzato nella seconda metà del ‘700 dall’Architetto Francesco Battaglia come decoro urbano del nuovo tracciato viario cittadino, all’epoca via Carolina, oggi via Roma. La forma si ispira proprio alla cavea di un teatro, con i gradoni in pietra e altri elementi decorativi a tema, dal quale godersi lo scenario che si apre su monti e vallate.
10. Piazza Umberto I
Piazza Umberto I è la piazza principale di Caltagirone, quella in cui tutti sembrano darsi appuntamento. È qui che si concentrano palazzi prestigiosi, che meritano di essere visti anche dall’esterno:
- Monte delle Prestanze (oggi sede del Banco di Sicilia)
- Palazzo Crescimanno d’Albafiorita del ‘700, ricco di opere d’arte
- Palazzo Libertini di San Marco, antica sede vescovile
11. Museo Internazionale del Presepe “Collezione Luigi Colaleo”
A Caltagirone è da vedere anche il Museo del Presepe, nel centro storico, alle spalle della Villa Comunale. È ospitato in una struttura in stile Liberty risalente agli inizi del XX secolo.
Al suo interno, la collezione di presepi internazionali, donata dall’Avvocato Luigi Colaleo, provenienti dall’America Settentrionale, dal Perù, Venezuela, dall’Asia (India), dall’Africa e dall’Europa. Oltre 2.500 opere italiane e straniere, in ceramica, terracotta, stoffa, legno, cotone e altri materiali; presepi dell’arte napoletana; presepi popolari dell’800 e del ‘900 e contemporanei.
Visitare Caltagirone e dintorni
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Cosa vedere nei dintorni di Caltagirone? Se hai tempo, vale la pena visitare le altre cittadine tardo barocche che si trovano nei pressi di Caltagirone. Nel nostro itinerario abbiamo considerato solo le più belle, da raggiungere eventualmente con la macchina:
- Grammichele (distanza 14,9 km, circa 10 minuti)
- Piazza Armerina (distanza 31,2 km, circa 40 minuti)
- Ragusa (distanza 59,3 km, circa 50 minuti)
- Palazzolo Acreide (distanza 59,8 km, circa 50 minuti)
- Catania (distanza 67,5 km, circa 1 ora)
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- Modica (distanza 76,2 km, circa 1 ora)
- Scicli (distanza 82,6 km, circa 1 ora e 14 minuti)
- Noto (distanza 89 km, circa 1 ora 25 minuti)
- Siracusa (distanza 103, km, circa 1 ora e 30)
Da Caltagirone è possibile raggiungere anche alcune delle più famose località di mare. Lo sbocco al mare più vicino è Gela, a 33 km di distanza. Ma tra le spiagge più belle, se hai più tempo da dedicare a questa vacanza di mare, meritano una visita quelle di Brucoli, Fontane Bianche, Lido di Noto, Playa di Marzamemi.
Cosa fare a Caltagirone
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Abbiamo visto cosa vedere a Caltagirone per trascorrere una vacanza più o meno lunga. Ora vediamo quali sono le attività più interessanti che si possono fare.
Shopping artigianale
Proprio per la sua tradizionale arte della ceramica, a Caltagirone non mancano certo le botteghe artigianali lungo le vie pedonali del centro storico e nel mercato coperto, dove si lavora ancora con tecniche antiche per creare pezzi unici e molto pregiati, tra cui le famose “Teste di Moro” e le “Pigne” e altri prodotti fatti a mano.
Le Teste di Moro sono vasi in ceramica dipinti a mano che raffigurano la testa di un Moro, generalmente affiancato dalla testa di una fanciulla. Mentre le “Pigne” sono delle tipiche ceramiche a forma di pigna, utilizzate per la decorazione delle case e dei giardini, caratterizzate da vari motivi tradizionali, come fiori, animali e scene della vita quotidiana.
A Caltagirone sono ancora vive le produzioni di oggetti d’arredo in legno, intagliati e dipinti a mano, e quella dei tessuti, tra cui tappeti, arazzi, lenzuola ecc., realizzati con tecniche antiche.
Prodotti Enogastronomici e Degustazioni Vini
Oltre alla ceramica, un altro genere di prodotti molto apprezzato a Caltagirone è la tipica gastronomia locale, da gustare come street food, nelle trattorie di cucina tradizionale o all’interno di percorsi di degustazioni di vino e prodotti tipici.
Caltagirone è famosa per la produzione alimentare di specialità come il formaggio, il finocchietto selvatico, l’olio d’oliva, i vini, le conserve e, naturalmente, per alcuni piatti tipici dolci e salati, tra questi:
- Arancini e fritti misti (verdure e frutti di mare).
- Pane cunzato: panino tradizionale siciliano che viene farcito con ingredienti come olive, pomodori, formaggi, salumi e altri ingredienti locali.
- Sfincione: un tipo di pizza siciliana con una base spessa e croccante di pane, farcita con salsa di pomodoro, formaggio, cipolle e olive.
- Maccu Verde: specialità realizzata con fave fresche cotte in umido per creare una purea e con finocchietto selvatico, oppure aromatizzata in diversi modi.
- Muffolette: panini preparati con finocchietto selvatico o con semi di finocchio.
- Cuccia di Caltagirone: dolce tipico del giorno di Santa Lucia (13 dicembre) preparato con grano bollito, ricotta e cioccolato, o con ingredienti salati tra cui legumi e spezie.
- “Panareddi”: dolce tipico del periodo pasquale che richiama il “panaro”, tipico cestino di vimini usato come contenitore di cibi.
Questi sono solo alcuni dei vini locali che puoi degustare durante una vacanza a Caltagirone, visitando un’enoteca o una cantina locale:
- Nero d’Avola, il vino rosso prodotto con uve Nero d’Avola dal gusto intenso e robusto con note di frutta rossa matura e spezie.
- Moscato di Noto, un vino dolce e aromatico prodotto con uve Moscato con un aroma intenso di fiori e frutta esotica, dal gusto dolce e persistente.
- Cerasuolo di Vittoria, un vino rosso leggero e fruttato prodotto con uve Nero d’Avola e Frappato. Ha un gusto fresco e fruttato con note di frutta rossa e un finale leggermente speziato.
- Zibibbo, un vino dolce e aromatico prodotto con uve Zibibbo, dall’aroma intenso di fiori d’arancio e frutta esotica, con un gusto dolce e persistente.
Belvedere e punti panoramici
Se ami la fotografia e ti piace immortalare panorami mozzafiato, ci sono angoli di Caltagirone che offrono viste e paesaggi spettacolari.
Ecco i nostri suggerimenti:
_ Terrazza Umberto I offre una vista panoramica sulla città e sulla valle sottostante. È un ottimo posto per scattare fotografie durante il giorno o la sera.
_ Piazza del Municipio è un’altra opzione per vedere la città dall’alto e scattare fotografie panoramiche. Questa piazza offre anche una vista sulla scala monumentale di Santa Maria del Monte.
_ La Collina di Sant’Anna è un’altura che offre una vista panoramica sulla città e sulla valle sottostante, un ottimo posto per passeggiare e scattare fotografie, soprattutto al tramonto.
_ La Chiesa di Santa Maria del Monte si trova sulla cima di una collina e offre una vista panoramica sulla città e sulla valle sottostante.
Passeggiate, Trekking ed Escursioni
Per gli amanti della natura e delle attività all’aperto, a Caltagirone e nei suoi dintorni ci sono alcuni parchi e riserve naturali con percorsi e sentieri tra colline, montagne, per fare escursioni, trekking e passeggiate:
- La Riserva Naturale Orientata Bosco di Santo Pietro è un’area protetta situata nei pressi di Caltagirone. Questo parco è un importante esempio di foresta mediterranea con una ricca biodiversità di piante e animali, tra cui la lince, il ghiro, il tasso e il capriolo. La riserva offre anche molte opportunità per le attività all’aria aperta, come passeggiate e birdwatching.
- Il Monte San Mauro è anch’essa un’area protetta nei pressi di Caltagirone, una zona montuosa dal tipico paesaggio rurale siciliano, caratterizzata da varietà di flora e fauna, tra cui diverse specie di uccelli, come il falco pecchiaiolo e il gufo reale.
- Le Riserve Naturali di Calatino, una zona protetta a pochi chilometri a nord-ovest di Caltagirone.
- Il Parco Archeologico di Kamarina, una riserva naturale a pochi chilometri a sud-est di Caltagirone con diversi sentieri per passeggiate e trekking.
- Il Parco Regionale dell’Etna comprende la zona protetta attorno al famoso vulcano attivo, l’Etna, ricca di paesaggi, pianure coltivate e foreste montane.
Eventi più importanti
Tra le attività che puoi considerare, ecco gli eventi che si svolgono a Caltagirone in alcuni periodi dell’anno:
I mercatini di Natale e i Presepi di Caltagirone: eventi e mostre che si svolgono durante il periodo natalizio.
Festa di San Giuseppe: viene celebrata il 19 marzo di ogni anno e include processioni, concerti di musica tradizionale siciliana e fuochi d’artificio.
Infiorata di Caltagirone: dal 1 al 31 maggio la manifestazione dedicata alla Madonna Maria SS di Conadomini. La Scala di Santa Maria del Monte viene “infiorata” riempita di piante di vari colori.
Luminaria di Santa Maria del Monte: ogni anno durante la prima settimana di luglio la scala monumentale di Santa Maria del Monte si illumina da migliaia di candele.
Festa di San Giacomo: dal 23 al 25 luglio si celebra la festa in onore del santo patrono, durante la quale viene illuminata la Scala da tanti lumini che creano disegni diversi.
Festa di Sant’Anna: viene celebrata ogni anno il 26 luglio e include processioni, concerti di musica tradizionale siciliana e fuochi d’artificio.
Festa della Ceramica: si svolge ogni anno nel mese di agosto per celebrare l’arte della ceramica di Caltagirone in occasione di mostre, mercati all’aperto, concerti ed esibizioni dal vivo.
Caltagirone Jazz Festival: si svolge ogni anno durante il mese di agosto con musicisti di jazz di tutto il mondo che si esibiscono durante gli spettacoli dal vivo, concerti e jam session.
Come arrivare a Caltagirone?
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Caltagirone è raggiungibile in auto, con autobus, in treno e in aereo.
In auto, si può arrivare a Reggio Calabria e da qui prendere il traghetto con sbarco a Catania. Una volta a Catania, si può prendere la strada statale SS 417 (Catania-Gela) e seguire le indicazioni per Caltagirone.
In aereo: l’aeroporto più vicino a Caltagirone è l’aeroporto di Catania-Fontanarossa, che si trova a circa 70 km a sud-est della città. Da qui è possibile noleggiare una macchina, prendere un treno o un autobus per Caltagirone. Alternativa è l’Aeroporto di Comiso, a circa 35 km.
In treno: è possibile raggiungere Caltagirone anche in treno. La città è servita dalla Ferrovia Circumetnea, che offre servizi di treno locali e regionali da e verso la città. Si arriva a Catania e da qui si prende una linea diretta per Caltagirone.
In autobus: è possibile arrivare a Caltagirone in autobus da varie città in Sicilia e dalle principali città italiane. Ci sono diverse compagnie di autobus che offrono servizi verso Caltagirone:
- Etna Trasporti
- SAIS Autolinee
- Azienda Siciliana Trasporti
- Interbus
- AST
Ora che sai cosa vedere a Caltagirone e dintorni, non ci resta che augurarti un buon viaggio in Sicilia! 😍
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