Cosa Vedere a Trastevere?

Se ti trovi a Roma, visitare Trastevere è d’obbligo… Che tu sia in vacanza o solo di passaggio. Scopriamo insieme i vicoli di Trastevere e tutto ciò che questo magnifico quartiere ha da offrire!

 

Trastevere è senza ombra di dubbio uno dei quartieri più famosi e importanti della città di Roma. Se ti trovi nella Capitale del Belpaese, non puoi certamente sottrarti ad una visita più o meno approfondita di questo simbolico quartiere romano.

Trastevere fa parte del tredicesimo rione di Roma e qui tutto ti farà pensare di esser tornato indietro nel tempo. Lo stile urbanistico è infatti rimasto intatto e fedele a quello dei decenni a noi più lontani. I vicoletti, di cui Trastevere si compone, sono costellati da tante piccole piazze che risalgono a periodi precedenti e successivi ad interventi attuati sul territorio.

Il suo nome deriva dal termine latino “trans Tiberim”, ovvero, al di là del Tevere, noto fiume che attraversa la capitale proprio spaccando a metà questo luogo amatissimo dai romani e dai turisti di tutto il mondo.

 

 

 

Con una popolazione di circa 13mila abitanti, Trastevere è ed è stata dimora di moltissimi volti dello spettacolo italiano. Molti volti noti come quello di Raffaella Carrà, Amadeus, Antonella Clerici, Lucio Dalla, Gigi Proietti, Renato Zero, Fiorello, Paolo Bonolis, Dario e Asia Argento, Fiorella Mannoia, Mara Venier, Renzo Piano e molti altri, hanno infatti avuto o possiedono tutt’oggi, delle case a Trastevere. Altri sono invece i volti dello spettacolo che sono trasteverini dalla nascita. Fra questi spicca quello dell’amato e famosissimo Alberto Sordi, nato il 15 giugno 1920 a pochissimi passi da piazza San Calisto e piazza di Santa Maria in Trastevere.

Molte sono le opere cinematografiche dedicate o registrate in questo storico quartiere. Alcuni sono “Campo de’ fiori” con Aldo Fabrizi (1943), “Trastevere” con Vittorio De Sica (1971), “Un sacco bello” con Carlo Verdone (1980) e “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino (2013).

Ma ora vieni con me alla scoperta di Trastevere per vivere la vera Roma!

 

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Cosa vedere a Trastevere
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Per chi come me è nato e cresciuto a Roma, Trastevere rappresenta il fulcro di tantissimi eventi e momenti della propria vita. Per te che invece con molta probabilità non ci sei mai stato, al momento non rappresenta nulla se non un luogo come un altro. Rimani con me per scoprire tutto ciò che Trastevere ha da scoprire e ne rimarrai affascinato anche tu. Preparati ad un viaggio meraviglioso che potrai compiere da solo o in compagnia.

Nel giro di qualche ora potrai infatti scoprire ogni angolo, ogni vicolo e ogni luogo importante di questo magnifico quartiere. Senza rinunciare ovviamente ad un pasto a base di prodotti tipici romani! Quale posto migliore per assaporare la tipica cucina romana? Te lo dico io… Nessuno!

 

1. Piazza Trilussa con il suo monumento e la fontana di Ponte Sisto

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flickr, Jorge Valle

 

Piazza Trilussa rappresenta il luogo di partenza del nostro tour. Questa piazza omaggia il famoso poeta vissuto a Roma a cavallo tra fine 1800 e prima metà del 1900. Situata tra il Lungotevere della Farnesina e il Lungotevere Raffaello Sanzio, la piazza ospita il monumento commemorativo dedicato all’omonimo poeta romano e inaugurato il 21 dicembre 1954, esattamente quattro anni dopo la morte di Trilussa. Accanto al suo busto è stata incisa su marmo una delle sue più celebri poesie intitolata “All’ombra”.

Piazza Trilussa ospita anche una fontana: la fontana di Ponte Sisto. Originariamente questa fontana si trovava sulla riva opposta del Tevere. Fu ricostruita dove risiede tutt’oggi in seguito alla distruzione sul suo luogo d’origine a causa di una forte alluvione nel 1870. L’originale realizzazione avvenne per mano di Giovanni Fontana e Van Saten nel 1613 per commissione di Paolo V Borghese.

 

2. Ponte Sisto, il Lungotevere e il monumento a Giuseppe Gioachino Belli

Ponte Sisto risale al 215 d.C. e fu costruito per volere dell’Imperatore Marco Aurelio Severo, meglio conosciuto come Caracalla. Originariamente il nome era infatti “pons Aurelius”. L’obiettivo era quello di collegare le due sponde del Tevere, cosa che ancora oggi questo ponte continua a fare sorreggendo di giorno in giorno le migliaia di turisti che lo attraversano. Nel 792 il ponte crollò e fu ricostruito nel 1475 da Sisto IV. Da qui il nome che porta ancora oggi.

Ponte Sisto sorge sul Lungotevere, che fu costruito a partire dal 1875 in seguito alla demolizione dei palazzi che si trovavano sulle rive del fiume. È proprio sul Lungotevere, più precisamente sul Lungotevere Raffaello Sanzio, che sorge il monumento e la piazza dedicati a Giuseppe Gioachino Belli. Qui potrete ammirare la scultura in travertino dedicata al poeta romano in onore del cinquantesimo anniversario della sua morte.

 

3. Isola Tiberina

isola tiberina
pixabay, valtercirillo

 

Collegata alle due sponde del Tevere da Ponte Cestio e Ponte Fabricio, l’Isola Tiberina è l’unica isola urbana del Tevere. Secondo la leggenda sorge nel 510 a.C. per essere poi monumentalizzata nel I secolo a.C. con elementi in travertino che le conferirono la tipica forma da nave. Al centro, un obelisco a rappresentare l’albero maestro. Successivamente, al posto dell’obelisco viene però eretta una colonna, oggi sostituita a sua volta da un’edicola regicroce voluta da Papa Pio IX nel 1869.

 

4. I vicoli di Trastevere

I vicoli di Trastevere ti faranno fare un viaggio nel passato permettendoti di respirare l’aria della vera Roma come nessun altro luogo riuscirebbe a fare. Lastricati di sampietrini infatti, vicolo dopo vicolo e piazza dopo piazza, questi luoghi meravigliosi ti faranno pensare di essere in un luogo anni luce di distanza dalla frenesia e dalla confusione della Roma del XXI secolo. Goditi la tua passeggiata, possibilmente senza una meta, e scopri tutti gli angoli più nascosti ed unici che solo Trastevere possiede.

 

5. La Basilica di Santa Maria in Trastevere

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pixabay, lapping

 

Questa basilica rappresenta il fulcro del culto cattolico del quartiere trasteverino ed è situata nella piazza che prende il suo stesso nome. Considerata come quello che con molta probabilità fu il primo luogo di culto cristiano ufficiale a Roma, fu costruita nel 340 d.C. per volere di Papa Callisto I. Rispetto a com’era in origine, subì diversi restauri che non ne modificarono però l’essenza. L’interno della Basilica conta tre diverse navate con 22 colonne provenienti dalle terme di Caracalla. Molto importanti sono gli intagli in oro sul soffitto e i mosaici pavimentali tipici del XIII secolo.

 

6. Piazza Santa Maria in Trastevere e la sua fontana

piazza santa maria in trastevere
flickr, Ylizan

 

La Piazza di Santa Maria in Trastevere non accoglie solamente la basilica di cui ti ho appena parlato, ma anche il Palazzo di San Callisto e una splendida fontana. Il Palazzo risale probabilmente al Trecento e subì ristrutturazioni come quella del 1434, del 1505, quella del 1618 ad opera di Paolo V che gli diede l’attuale assetto e quella del 1854.

Nel 1870 il Palazzo fu sottratto ai Benedettini dallo Stato italiano per trasformarlo in una caserma e qualche anno dopo, nel 1907, divenne nuovamente proprietà della Chiesa. Fu così restaurato per diventare Vicariato tra il 1964 e il 1967.

La fontana che sorge al centro della piazza ha una storia altrettanto antica. Si pensa che questa sia la prima fontana di Roma, la più antica. Risalente all’epoca Augustea, fu sistemata in Piazza Santa Maria in Trastevere per volere di Niccolò V in occasione del Giubileo del 1450. La struttura e la tipologia stilistica sono tipiche del Cinquecento. In origine questa fontana non si trovava qui, bensì dalla parte opposta della piazza, più precisamente in opposizione alla chiesa. Fu spostata dove si trova ancora oggi nel 1652 per volere del Bernini. Ricostruita nel 1692, la fontana subì un restauro finanziato dal Comune di Roma nel 1873.

 

7. Basilica di Santa Cecilia in Trastevere

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flickr, Anton Skrobotov

 

La Basilica di Santa Cecilia si trova nell’omonima piazza, più precisamente dove una volta sorgeva la casa della martire romana uccisa dopo che il prefetto ne ordinò l’esecuzione. Suo marito e il cognato erano dei seppellitori di martiri cristiani e furono giustiziati per ordine del prefetto Almachio dopo che aveva intimato loro di interrompere questa attività. Dopo l’arresto furono infatti torturati e infine decapitati. La stessa sorte toccò a Cecilia, mentre pregava sulla tomba del marito.

 

8. Basilica di San Crisogno

In Piazza Sidney Sonnino lungo Viale Trastevere, potrai ammirare una delle più antiche basiliche romane. Presumibilmente sviluppata su una domus romana del III secolo durante il IV secolo sotto Papa Silvestri I. Se ne hanno origini certe a partire dal 499, anno in cui fu menzionata nell’elenco dei luoghi invitati a partecipare al Concilio di Roma indetto da Papa Simmaco. Il fatto che sia dedicata a Crisogno, martire romano ucciso sotto Diocleziano fra il 304 e il 305, non è del tutto certo. Potrebbe infatti portare questo nome semplicemente in onore di un omonimo e vecchio proprietario della domus trasformata in basilica.

 

9. Piazza San Cosimato e Chiesa di San Cosimato

In questa piazza sorge oggi un parco giochi dedicato al piccolo Claudio, gettato nel Tevere da Ponte Mazzini dal papà nelle prime ore di un amaro 4 febbraio 2012. La piccola piazza, situata tra Via Roma Libera e Via Luciano Manara, prende il nome dall’omonima Chiesa, situata qui sin dal X secolo.

Piazza San Cosimato è anche teatro di un importante e storico mercato rionale che si svolge dal lunedì al sabato da quasi 110 anni. Molti sono i venditori presenti ancora oggi nel mercato che hanno ereditato questo come mestiere di famiglia. È qui infatti che i trasteverini si riuniscono per chiacchierare e salutarsi oltre che per acquistare, come se il tempo in questo quartiere non fosse mai passato e l’epoca della frenesia e dei moderni super store, non fosse ancora arrivata.

La Chiesa di San Cosimato, inserita oggi all’interno dell’Ospedale Nuovo Regina Margherita, era anticamente parte di un monastero dedicato a San Cosma e San Damiano. Nel 1233 il monastero passa in mano alle suore Clarisse per essere poi sequestrato dal Comune di Roma nel 1891 per essere convertito in un ospizio e diventare parte dell’Ospedale Nuovo Regina Margherita nel 1960.

 

10. Villa Farnesina

villa farnesina
flickr, James Sharp – v. farnesina

 

Villa Farnesina è uno storico edificio che rappresenta a pieno l’architettura rinascimentale del Cinquecento. Ti troverai ad osservare una delle più nobili e armoniose opere di quel periodo. Fu realizzata fra il 1505 e il 1520 per mano dell’architetto Baldassarre Peruzzi con l’aiuto di alcuni fra io più importanti e illustri affreschisti di quel tempo. Fra questi, spicca il nome di Raffaello Sanzio.

Dimora di Agostino Chigi, importante banchiere dell’epoca, fu teatro di tanti e maestosissimi banchetti. Uno dei più memorabili e famosi è quello organizzato all’intero delle scuderie della villa. Acquistata dal Cardinale Alessandro Farnese il giovane, da cui prende il nome, è passata per le mani di Carlo IV Borbone nel 1735, Salvador Bermundez de Castro, per poi diventare proprietà dello Stato italiano nel 1927 come sede dell’Accademia d’Italia. Nel 1944 diventerà sede di rappresentanza dell’Accademia dei Lincei.

 

11. Palazzo Corsini, Galleria Corsini e l’Accademia dei Lincei

Proprio di fronte Villa Farnesina potrai ammirare la maestosità di questo luogo, edificato alla fine del XV secolo dai nipoti di Sisto IV della Rovere. Il palazzo fu acquistato nel 1736 dal cardinale Neri Maria Corsini che lo ristrutturò per trasformarlo nella reggia che è oggi. All’interno del palazzo sono presenti la Galleria Corsini e la sede dell’Accademia dei Lincei.

Galleria Corsini raccoglie una collezione di oltre 5000 opere tra cui quadri, arti decorative, sculture, bozzetti e molto altri, tutti datati in epoche storiche comprese fra il Duecento e il Settecento. L’Accademia Nazionale dei Lincei invece, è la più antica istituzione scientifica d’Europa. Fondata nel 1603, ha da sempre come obiettivo quello di far prosperare lo sviluppo delle scienze.

 

12. Museo di Roma in Trastevere

Situato nell’ex monastero di Santo Egidio, l’edificio divenne nel 1976, dopo un restauro, il Museo del Folklore e dei poeti romaneschi. Nel 2000 ha riaperto le porte al pubblico sotto il nome di Museo di Roma in Trastevere per portare in scena opere fotografiche, teatrali, convegni e concerti. La collezione del Museo mostra scene di vita popolare risalenti al Settecento e all’Ottocento. Molto importanti, oltre ai costumi, alle danze, alle feste popolari e ai mestieri, sono i dipinti, le stampe, gli acquerelli e i disegni che rappresentano la vita del poeta Trilussa.

 

13. Chiesa di San Pietro in Montorio e tempietto del Bramante

Ai piedi del colle Gianicolo, sullo stupendo panorama che affaccia su Roma, si trova questa chiesa in cui è edificato il tempietto del Bramante che custodisce importantissimi pezzi d’arte. Qui si dice sia stato crocifisso San Pietro. Costruito su una vecchia chiesa del IX secolo, questo edificio fu commissionato a fine Seicento da Ferdinando d’Aragona e Isabella la cattolica.

 

14. Orto Botanico di Roma

Situato all’interno dei giardini di Palazzo Corsini, l’Orto Botanico di Roma ha un’estensione di 12 ettari e ospita oltre 3000 specie vegetali. Ad oggi è gestito dal Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università di Roma “La Sapienza”. Fra le specie e scenari presenti troverai Gimnosperme, Bambù, il Bosco Mediterraneo, le Palme, il Roseto, il Giardino degli Aromi, la Valletta delle Felci, il Giardino Mediterraneo, l’Orto dei Semplici, le Piante Acquatiche, la Serra Monumentale, la Serra Corsini, il Giardino Giapponese, la Serra Tropicale, Alberi monumentali e la Banca del Germoplasma.

 

15. Fontana dell’Acqua Paola

fontana dell'acqua paola
flickr, Jorge Rojas

 

La Fontana dell’Acqua Paola, meglio conosciuto a Roma come fontanone del Gianicolo, fu inaugurata nel 1614 come ultimo tratto dell’acquedotto Traiano, costruito nel 59 d.C. e lungo 57 km, per volere di Papa Paolo V. Apparso in molti film come “La Grande Bellezza”, “Roma capoccia” e altri, il fontanone del Gianicolo è un luogo che rappresenta Roma come pochi altri sanno fare.

 

16. Colle del Gianicolo

gianicolo
flickr, Marco Cinque

 

Non facente parte dei 7 tradizionali colli di Roma, il Colle del Gianicolo è alto 87 metri e si trova alla destra del fiume Tevere. Il nome prende ispirazione da quello del dio Giano che, secondo una leggenda cittadina, costruì proprio qui la sua città. Qui, in Piazza del Gianicolo, sorge un monumento dedicato a Garibaldi da cui, di sera, potrai ammirare l’immensa bellezza di Roma e, nelle limpide giornate invernali, addirittura la cima innevata del Monte Terminillo. Il Gianicolo rappresenta un luogo del cuore per Roma. È qui che gli innamorati e i turisti trovano un luogo dallo scenario magico e davvero unico ad ogni ora del giorno e della notte.

 

Le migliori 10 cose da vedere a Trastevere
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piazza trastevere
pixabay, user32212

 

Se sei a Trastevere ma hai poco tempo, eccoti un breve e rapido elenco delle cose che ti consiglio assolutamente di fare e di vedere prima che tu vada via!

  1. Colle del Gianicolo e la terrazza di Piazza del Gianicolo
  2. Fontana dell’acqua Paola
  3. Rapido giro per i vicoli trasteverini
  4. Orto Botanico di Roma
  5. Piazza Trilussa
  6. Ponte Sisto
  7. Piazza Santa Maria in Trastevere
  8. Chiesa di Santa Maria in Trastevere
  9. Piazza Gioachino Belli con il suo monumento
  10. Piazza San Cosimato

 

Mappa di Trastevere, Roma:

 

 

Cosa fare a Trastevere?
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vicoli di trastevere
pixabay, user32212

 

Oltre alle attrazioni religiose e turistiche di cui ti ho appena parlato, Trastevere è ricca di esperienze da non perderti! Qui potrai fare jogging sul Lungotevere, dilettarti in attività fotografiche che vedano come soggetti quegli splendidi monumenti e punti di interesse di cui Trastevere è costellata, potrai dilettarti in divertenti escape room e non solo!

Trastevere è una zona molto frequentata a tutte le ore del giorno e della notte. Ci sono molti negozi che potrai visitare, alcuni dei quali molto particolari nel loro genere. Ogni angolo ha un locale e qui ce n’è davvero per tutti i gusti, partendo dalla classica osteria o birreria tradizionale per arrivare ai locali dallo stile più chic e moderno.

In questa zona durante la giornata non potrai fare a meno di imbatterti in uomini e donne in carriera con i loro tailleur e le loro valigette ma tranquillo, è tutto nella norma considerando che Trastevere ospita il Ministero dell’istruzione e l’Agenzia delle Dogane, così come il Palazzo dell’Informazione. È bello poter ammirare come un quartiere così ricco di tradizione e che è fortemente radicato ad essa, si sia silenziosamente evoluto e modernizzato da essere teatro di alcune tra le più importanti agenzie ed enti a livello nazionale.

Molto bella è anche la doppia faccia di Trastevere. Luogo di lavoro, di culto, di cultura e storia di giorno e luogo di movida la notte. Trastevere di notte cambia completamente vesti e diventa un via vai di giovani ragazzi che fanno tour dei locali per divertirsi e stare con i propri amici. Se ti capiterà di trovarti qui durante la notte, potrai ammirare la magia della movida trasteverina… A tratti molto caotica, ma al tempo stesso piena di energia e di allegria.

 

Arte e cultura a Trastevere

Trastevere è il luogo ideale anche per chi è amante di arte e cultura. Qui potrai trovare luoghi ricchi di storia e fascino come il Teatro Trastevere, nato nel 2009 dall’idea di un piccolo gruppo di amici e artisti. Troverai anche il Cinema Troisi, uno spazio unico all’interno di un contesto europeo in quanto si propone come spazio democratico e sociale, in cui il confronto sia un cardine dell’esperienza di tutti gli amanti del grande schermo.

C’è poi il Cinema America, salvato dalla demolizione da un gruppo di amici nel 2012…Lo stesso gruppo di amici che ha permesso la riapertura di Cinema Troisi. Dallo stesso gruppo di amici, inoltre, nascerà la fondazione “Piccolo Cinema America” che si occupa di creare nei mesi estivi, delle zone di proiezione gratuite in tutti i quartieri di Roma grazie all’iniziativa “Cinema in Piazza”.

Un altro luogo di proiezioni è il Cinema Nuovo Sacher che da anni porta in scena alcuni tra i più grandi e premiati film, così come le opere di piccoli autori emergenti o grandi autori poco conosciuti sul territorio nazionale tramite opere in lingua originale e attività legate al mondo del cinema.

A Trastevere si trova anche il We Gil, un hub culturale progettato nel 1933 da Luigi Moretti secondo uno stile che rappresenta a pieno lo stile architettonico del razionalismo grazie alle ampie vetrate, alle linee rette e ai marmi chiari. Si tratta di un luogo in cui prendono vita importanti mostre, spettacoli, performance, convegni, eventi aziendali e molto altro.

Durante le tue passeggiate per i vicoli di Trastevere, inoltre, non potrai non imbatterti nella tipica Street Art che caratterizza il quartiere.

Se invece sei un appassionato di musei meno conosciuti, ti consiglio una visita presso il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina. Nato in occasione del 150º Anniversario dell’Unità d’Italia, avvenuta nel 1861, il museo si trova in Porta San Pancrazio. Si propone come un percorso esplorativo che rievoca la storia, i luoghi e i personaggi della Repubblica Romana, momento fondamentale per il Risorgimento italiano, tramite l’esposizione di opere, documenti, busti e materiali didattici e multimediali.

 

Cucina romana

So che eri impaziente di leggere queste righe ma non temere… Il momento è finalmente arrivato! Non c’è luogo migliore di Trastevere per entrare in sintonia con la vera cucina romana assaporandone i prodotti tipici… Piatto dopo piatto… Boccone dopo boccone! Le trattorie di Trastevere sono l’una attaccata all’altra e soprattutto sono senza ombra di dubbio tutte ottime, ma, per darti una mano, te ne elencherò qualcuna fra cui potrai scegliere. Ricorda che questa non è una classifica e che, a modo proprio, ogni trattoria di Trastevere è unica e indimenticabile!

  • Roma Sparita
  • Da Enzo al 29
  • Grazia e Graziella
  • Antica Trattoria da Carlone
  • Impiccetta
  • Cajo e Gajo
  • La Tavernaccia
  • L’Osteria della Trippa
  • Tonnarello
  • Il Meridionale

Se vuoi anche far tappa in un luogo diverso per un bel dolce, non farti mancare un bel maritozzo e fai tappa al Bar il Maritozzaro o dal Maritozzo Rosso, uno tra i 7 migliori maritozzi dolci e l’unico a proporli anche salati! Il locale è presente come Campione regionale del Lazio sulla Guida Street Food 2022 del Gambero Rosso. Stai dunque certo che non rimarrai deluso!

 

maritozzo con la panna

 

Gli amanti dello street food ameranno Trapizzino in Piazza Trilussa o la pizza al taglio di La Renella che di notte diventa una meta ambita per tutti i ragazzi della movida. Prova anche Supplì, nato proprio nel cuore di Trastevere nel lontano 1979 per deliziare gli amanti di questo fritto tipicamente romano.

Immancabile, soprattutto nelle serate estive, è la grattachecca. Comparsa a Roma durante lo scorso secolo, questo prodotto tipico si propone come dessert proletario ed economico in contrapposizione ai più costosi gelati dell’epoca. Una vera istituzione per Roma è proprio quello di Sora Mirella a Trastevere, seguito poi dal chiosco non poco distante dal nome Alla Fonte d’Oro.

Se non ti basta o se sei un amante della pizza, recati presso Mama Eat oppure Da Otello in Trastevere, o magari da Taverna 21 o Seu Pizza Illuminati. Qui potrai assaggiare delle pizze tra le più buone di tutta la Capitale. A questo punto non mi resta che augurarti buon appetito!

 

Eventi da non perdere
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centro di trastevere
pixabay, user32212

 

Lungo Viale Trastevere, ti sarà possibile visitare il mercato di Porta Portese. Ogni domenica, in un’area che si estende all’interno della zona compresa fra Piazza Ippolito Nievo, Via Ettore Rolli, Via Portuense e Porta Portese, potrai infatti trovare questo mercato in cui si vendono oggetti di ogni tipo. Andiamo dall’antiquariato all’oggettistica per poi passare all’abbigliamento nuovo o usato, per trovare poi cosmetici e giocattoli, piante, collezioni di vinili, prodotti per la casa e molto altro.

Un evento estivo che si ripropone tutte le estati è quello di Tevere Expo. Scendendo le scale di Ponte Sisto, subito di fronte Piazza Trilussa, potrai immergerti in un Lungotevere pieno di bancarelle, chioschi, stand e locali che ti faranno pensare di trovarti in una tipica sagra di paese.

Importante celebrazione annuale è la Festa de Noantri, in cui si onora la Beata Vergine del Carmelo. Si tratta senza dubbio di una delle feste più sentite nel quartiere di Trastevere.

 

Come arrivare e muoversi a Trastevere?
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Raggiungere Trastevere con i mezzi pubblici ti risulterà facilissimo!

Con la metropolitana dovrai scendere alla fermata Colosseo della linea B per poi proseguire fino a Piazza Venezia dove potrai prendere il tram della linea 8 finché non arriverai alla fermata di Piazza Gioachino Belli.

A Roma i mezzi pubblici sono attivi dalle 5:30 del mattino fino alle 23:30 di sera, orario che si prolunga fino all’1:30 durante i fine settimana. Se dovesse servirti però, ricorda che potrai sempre chiamare un taxi.

Se hai un’auto invece, potrai raggiungere Trastevere tramite navigatore per poi parcheggiare sul Lungotevere. Mi raccomando, attenzione alle ZTL! Trastevere, infatti, è per buona parte zona pedonale. Cerca quindi di non addentrarti nei vicoli trasteverini, se vuoi risparmiarti qualche multa!

In alternativa, eccoti un piccolo segreto da vero romano. Arriva fino al Gianicolo e parcheggia la macchina nella via che si trova tra la Fontana dell’Acqua Paola e Piazza del Gianicolo. Proprio sulla sinistra della Fontana dell’Acqua Paola, con la fontana alle tue spalle, troverai delle scalette che ti porteranno dritto nel cuore di Trastevere!

Non mi resta che augurarti un buon viaggio all’interno di questo magnifico quartiere di Roma! 😉

 

L’autore

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Daniele Centra
Ciao, sono Daniele! Laureando presso la facoltà di Scienze e Culture Enogastronomiche di Roma Tre, mi sto specializzando in tutto ciò che riguarda il food, il wine e la comunicazione scientifica al pubblico di questi splendidi mondi. Vieni con me alla scoperta di tutto ciò che l'Italia ha da offrire!

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