Piatti tipici siciliani: scoprili e gustali tutti!
i piatti tipici siciliani

Se ti trovi a visitare la Sicilia, ti consiglio di dedicare del tempo all’assaggio dei piatti tipici siciliani… Ti assicuro che non te ne pentirai. Perciò, seguimi per scoprire tutto riguardo la gastronomia del luogo!

 

La Sicilia è l’isola più grande dell’Italia e dell’intero Mediterraneo, è una terra meravigliosa, ricca di tradizioni, in cui arte, cultura e storia si intrecciano dando vita ad un risultato sorprendente.

Grazie al suo mare, ai suoi paesaggi, alle città e ai borghi è una meta turistica molto ambita da italiani e non. Inoltre, il suo clima mite permette di visitarla in ogni periodo dell’anno.

La bellezza del luogo è perfettamente descritta da Federico di Svevia, re di Sicilia dal 1212, che esordì dicendo “Non invidio il Paradiso a Dio, perché sono ben soddisfatto di vivere in Sicilia”.

L’isola è conosciuta in tutto il mondo anche per un altro motivo: i rinomati piatti tipici siciliani, che attraggono persone da ogni luogo, grazie ai loro colori, profumi e sapori inconfondibili.

Ti consiglio, se ti trovi in Sicilia, di gustare ogni prelibatezza locale, poiché, nonostante siano riprodotte in tutta Italia, solo lì potrai scoprire il gusto autentico di queste specialità. Inoltre, le specialità gastronomiche siciliane sono un ottimo souvenir da riportare a casa di ritorno dal viaggio!

La cucina siciliana si mostra oggi in maniera molto varia e articolata, ogni comune o città possiede un suo piatto tipico. Ciò è dovuto ai contributi di tutte le culture che si sono stabilite sul territorio negli ultimi due millenni: dalle abitudini alimentari della Magna Grecia alla cucina dei “Monsù” (i cuochi dei Borboni), passando per le prelibatezze dolciarie d’età araba-normanna, alle tradizioni ebraiche.

È chiaro, dunque, che parlando dei piatti tipici siciliani, comprendiamo una storia molto ampia, ma al di là delle varie differenze all’interno dell’isola, ci sono alcuni piatti conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, tanto che vengono fotografati e condivisi sui social network ogni giorno!

A questo punto, siamo pronti per cominciare a parlare dei piatti tipici siciliani, delle loro caratteristiche, la loro storia, gli ingredienti e molto altro.

Ti parlerò di tutte le portate, dal primo al dolce… Dunque, seguimi e vedrai che alla fine avrai l’acquolina in bocca! 😋

 

Viaggia ed assapora la Sicilia, con noi di Italia Delight!

 

I piatti tipici siciliani più amati 👇

 

Arancino e arancina

arancini siciliani
Flickr, mr.filter

 

Come immagino tu sappia già, parlando di arancino/a intendiamo una palla di riso impanato e fritto, farcito generalmente con ragù, piselli e caciocavallo, oppure dadini di prosciutto cotto e mozzarella. Il nome deriva dalla forma e dal colore dorato del piatto che ricorda un’arancia, ma, nella Sicilia orientale, gli arancini hanno spesso una forma conica, probabilmente a simboleggiare l’Etna.

Nasce proprio da qui la faida tra arancino e arancina, infatti, a Palermo e nella Sicilia occidentale è chiamata “arancina”, mentre nel catanese e nella regione orientale è chiamato “arancino”. A riguardo si è espressa anche l’Accademia della Crusca che ha deliberato che entrambi gli usi sono corretti. Insomma… In qualunque modo si chiamino, sono uno tra i piatti tipici siciliani maggiormente apprezzati in tutto il mondo. Mi raccomando, non perderteli!

 

Busiate

piatti sicilia
Flickr, alessandra adorno

 

Sono un tipo di pasta fresca dalla forma allungata, con un impasto a base di acqua e semola, che viene arrotolato su un ferro da calza, chiamato Buso.

Questo tipo di pasta è perfetto per essere condito con il pesto trapanese, a base di pomodori, aglio, olio, pecorino, basilico e mandorle tritate. In alternativa possiamo trovarlo condito anche con il pistacchio o con un ragù di tonno. Se sei alla ricerca di ricette della cucina tipica siciliana, questo piatto è sicuramente ciò che fa per te.

 

Cous cous di pesce

piatti tipici della sicilia
flickr_dabobabo

 

Se sei in giro per la Sicilia occidentale, ti consiglio vivamente di assaggiare il cous cous di pesce del luogo. Questo piatto siciliano nasce dall’incontro tra i pescatori trapanesi e quelli delle vicine coste dell’Africa. Infatti, questi si scambiavano in mare generi di conforto, tra cui la semola, che venne poi trattata dalle cuoche isolane e trasformata in un piatto magico. È un piatto molto semplice fatto, appunto, da semola e pesce misto, olio, aglio e un immancabile pizzico di peperoncino.

 

Caponata e Parmigiana

caponata siciliana
Flickr, Antonio Ilardo

 

Le melanzane sono protagoniste indiscusse di due eccezionali piatti della cucina regionale siciliana, amati e riprodotti in tutta Italia.

Partendo dalla Caponata, questa è un ricco e saporito contorno a base di melanzane, pomodoro, cipolla, olive verdi, capperi, sedano, basilico; si tratta di un mix di verdure fritte, ripassate in padella con zucchero e aceto. La ricetta affonda le sue radici nella cucina povera, tanto che il nome sembra derivare da “capone”, che in dialetto indica un pesce pregiato servito sulle tavole degli aristocratici dal sapore agrodolce. I contadini, non potendo permettersi un piatto così costoso, hanno sostituito il sapore del pesce con quello delle melanzane, ed ecco a te la nostra amata caponata!

La parmigiana invece, è composta tradizionalmente da pomodoro, melanzane, basilico e formaggio; il nome deriva proprio dal siciliano “Parmiciana”, che in dialetto indica la pila di listelle di legno delle persiane, allo stesso modo le fettine di melanzana vengono disposte in teglia!

 

Pane, panelle e crocchè

piatto tipico siciliano
Flickr, Alessio Fangano

 

Passiamo adesso ad un altro piatto tipico siciliano, uno street food molto amato, fatto con pane al cui interno vengono messe delle crocchette di patate, chiamate anche “Cazzilli” e delle panelle. A questo punto ti starai chiedendo cosa sono le panelle: sono delle frittelle fatte con farina di ceci e fritte nell’olio bollente. È evidente, dunque, che non sia proprio un piatto light, ma ti assicuro che ha un gusto eccezionale e ne vale assolutamente la pena!

 

Pasta con le sarde

In elenco vi è ora un gustosissimo primo piatto della tradizione: la pasta con le sarde. È realizzata con molti ingredienti semplici ma ricchi di gusto, strettamente legati al territorio, come le sarde, il finocchietto selvatico, uvetta e pinoli. Le varianti sono molteplici, come ad esempio l’aggiunta dello zafferano o la cottura in forno… Ma in ogni caso è una prelibatezza!

 

Pasta con i tenerumi

Tra i piatti tipici della Sicilia troviamo la pasta con i tenerumi, una sorta di minestra estiva, realizzata con ingredienti semplici, ma dal sapore molto gustoso. Ma cosa sono i tenerumi? Con questa parola si indicano le foglie di una tipica zucchina che cresce sull’isola e con cui viene realizzata questa specialità del luogo. Oltre ai tenerumi nella ricetta troviamo pomodori, aglio, olio e ricotta salata, che conferiscono sapidità al piatto.

 

Pasta alla Norma

pasta alla norma
Flickr, Gianluca norma

 

Parlando dei piatti tipici siciliani non possiamo tralasciare la pasta alla Norma, uno dei simboli della cucina isolana, omaggio alla più bella opera del compositore Vincenzo Bellini: la Norma. È un primo piatto eccezionale, realizzato con pomodoro fresco e melanzane fritte, con l’aggiunta di uno spicchio d’aglio, basilico fresco e ricotta salata grattugiata sopra.

 

Sarde beccafico

In siciliano chiamate “sardi a beccaficu”, sono una preparazione di sarde tipica della gastronomia del luogo, in particolare della zona palermitana, messinese e catanese. Per prepararle le sarde vengono arrotolate intorno ad un composto di pan grattato, aglio tritato, prezzemolo, uva sultanina, pinoli, sale, pepe e olio EVO.

Il piatto appartiene alla tradizione popolare e nasce da un piatto aristocratico, ovviamente economicamente inarrivabile per il resto del popolo, dove i beccafichi (una specie di volatile) venivano farciti delle loro stesse interiora. Allora i popolani ripiegarono sulle materie prime a cui potevano arrivare… Ed ecco da dove nascono le sarde a beccafico.

 

Lo sfincione

Uno tra gli street food tipici siciliani è lo sfincione palermitano, una sofficissima focaccia che racchiude tutti gli ingredienti della Sicilia: sugo di pomodoro e abbondante caciocavallo. L’impasto è molto soffice e gustoso, proprio per questo è un piatto abitualmente consumato sull’isola, lo puoi trovare facilmente nelle panetterie, pizzerie o anche nei chioschetti lungo la strada. Mi raccomando, ti consiglio di non perdertelo!

 

Pizza siciliana

Con questa espressione, ci si riferisce ad un insieme di modi per la preparazione della pizza. Quella più conosciuta è appunto lo sfincione, ma ne esistono molte altre versioni, forme e modi di preparazione, come ad esempio la scacciata, una sorta di calzone, oppure le crispelle, delle frittelle ripiene di acciughe e ricotta o anche il pizzolo, una pizza ripiena. Le varianti sono molte e ti invito ad assaggiarne il più possibile!

 

Pani ca’ meusa

piatto siciliano
Flickr, Martina Sgorlon

 

Ti porto ora ad assaggiare un piatto molto particolare, si chiama “pani ca’ meusa”, che in italiano sta per pane con la milza. È infatti una pagnotta morbida al sesamo, riempita con pezzi di milza, polmone e trachea di vitello, bolliti e fatti rosolare a fuoco lento nella “sugna” (grasso di maiale) in tegami di rame.

Può essere servito “schettu” (celibe), cioè solo con un po’ di limone, oppure “maritatu” (sposato), ovvero accompagnato da ricotta e/o caciocavallo. Questo piatto siciliano lo troviamo principalmente a Palermo, è un tipico cibo da strada che si trova spesso e volentieri nelle bancarelle degli ambulanti.

 

Pasta n’incasciata

A chi è che non piace la pasta al forno? Secondo me a nessuno. Dato per assunto questo, la Sicilia non smette di sorprenderci, proponendoci la pasta n’incasciata, una versione siciliana della pasta al forno… Una bomba!

È diffusa in tutta l’isola e ogni zona ne ha una versione diversa, ad esempio nella versione messinese, resa famosa da Camilleri nel Commissario Montalbano, troviamo, oltre ai classici ingredienti, anche il ragù. Generalmente la ricetta originale prevede l’uso di un formato di pasta corta, scolata a metà cottura e finita di cuocere in forno, condita con melanzane fritte e caciocavallo, con aggiunta di uova sode, prosciutto cotto (o salame) che completano l’opera.

 

Stocco alla messinese (stoccafisso)

Tra i piatti tipici della Sicilia troviamo lo “stocco alla messinese”, una specialità a base di pesce, lo stoccafisso, appunto, pescato per lo più nei mari della Norvegia e dell’Islanda. Appena pescato questo pesce è pulito e messo ad asciugare su particolari graticci di legno, esposti all’aria fredda e ai venti marini: viene fatto essiccare a freddo! Questo è un metodo di conservazione antico, economico e molto efficace. In seguito, lo stocco alla messinese viene stufato lentamente con aromi, patate e pomodori, ottenendo un piatto ricco di sapori.

 

Scacce ragusane

Come ci suggerisce il nome, questo piatto viene direttamente da Ragusa e si rifà ad una cucina semplice ma saporita, fatta con ingredienti legati al territorio.

Le scacce sono delle focacce tipiche preparate soprattutto per Natale o per Pasqua, ma per gli amanti del piatto possono essere cucinate sempre! Il ripieno più classico è con cipolla, passata di pomodoro e Ragusano DOP (formaggio caciocavallo per eccellenza). Il condimento, però, può variare: ci sono le scacce con ricotta e salsiccia, con cipolla e prezzemolo, pomodoro e melanzane fritte…

 

Involtini di carne alla siciliana

Abbiamo visto come la maggior parte dei piatti tipici siciliani abbiano origine a partire da una cucina povera e anche in questo caso è proprio così! Si tratta di spiedini (in dialetto “spitini”) di carne, in particolare di vitello, che viene tagliata sottile, ripiegata su se stessa e farcita con ingredienti tipici come i pinoli, l’uva passa, la cipolla, il pangrattato, l’alloro e il caciocavallo, che donano alla carne un sapore e un aroma davvero particolari.

Per rimanere fedeli alla ricetta, oltre che il corretto ripieno, è giusto comporre gli spiedini alternando lungo lo stecco gli involtini di carne con foglie di alloro e petali di cipolla rossa. Data la loro bontà e fama, la ricetta è stata rivisitata molte volte e oggi si mostra a noi arricchita anche con salumi e formaggi vari.

 

Pesce spada alla siciliana

Un secondo piatto della cucina tipica siciliana, in particolare di Messina, è il pesce spada alla siciliana, che racchiude al suo interno i meravigliosi sapori della bella isola del Mediterraneo: pesce spada, pomodorini, olive e pinoli. I morbidi tranci di pesce spada sono conditi con ingredienti semplici e gustosi, creando un piatto ricco e in grado di rendere un pasto una delizia!

 

Cannoli siciliani

cannoli siciliani
Flickr, CaptureTheDetails

 

Passiamo ora all’indiscusso re tra i piatti tipici siciliani: il cannolo! Irresistibile… Non so quale sia il tuo dolce preferito, ma questo è senza dubbio il mio! Una volta assaggiato, anche tu te ne innamorerai.

Il cannolo siciliano risale ai tempi della dominazione araba in Sicilia, nascono dalle mani delle suore di un convento nei pressi di Caltanissetta ed erano inizialmente preparati in occasione del Carnevale, ma furono talmente apprezzati da essere consumati ormai abitualmente.

Si tratta di un cannolo fritto ripieno con ricotta di pecora zuccherata e guarnita con frutta candita o gocce di cioccolato o pistacchio o altro.

 

La cassata siciliana

i piatti tipici della sicilia

 

Se il re è il cannolo, la cassata siciliana è senza dubbio la regina! Questi due dolci sono infatti i più diffusi in Sicilia e in tutto il mondo.

Il nome deriva dal vocabolo arabo “Quas’at”, che significa “scodella grande e tonda”; questo eccezionale piatto siciliano ne ha di storia da raccontare: ha, infatti, subito un lento processo di perfezionamento messo in atto dai siciliani, dagli Arabi, dai Normanni, dagli Spagnoli e infine dai genovesi.

Ad oggi i suoi ingredienti sono: ricotta zuccherata, tradizionalmente di pecora, pan di Spagna, pasta reale e frutta candita. Il lavoro fatto negli anni per perfezionarla ha portato a noi un dolce che ora nessuno osa più toccare o modificare… Un pilastro saldo della gastronomia siciliana!

 

La granita con la brioche

Se pensi che cappuccino e cornetto siano gli ingredienti per una colazione perfetta, non hai ancora provato “a granita câ brioscia”, ossia la granita siciliana con la brioche! La granita viene realizzata ad ogni gusto e è tradizionalmente accompagna dalla classica brioche dell’isola, soffice e gustosa… Perfetta per ogni momento della giornata!

 

Il gelo

Questo eccezionale dolce fresco e gustoso si presenta come un dolce al cucchiaio simile ad un budino. Viene realizzato in diversi gusti, come limone, melone, anguria o altri agrumi, e gli ingredienti sono pochi e semplicissimi, ossia zucchero semolato, limone (o il frutto che si preferisce) e acqua e viene addensato sul fuoco semplicemente con dell’amido. Per renderlo più delizioso e gradevole al palato, si possono aggiungere anche degli aromi, come la menta o lo zenzero.

È un dolce perfetto per le calde giornate siciliane!

 

Frutta martorana

cucina tipica siciliana
Flickr, Luigi

 

Vedendoli esposti ai banchi potresti confondere questi dolcetti siciliani per della vera e propria frutta. La frutta martorana, infatti, viene fatta riproducendo le forme dei frutti a cui si ispirano!

Nella versione tipica, la martorana è preparata solo con farina di mandorle e zucchero (a volte miele), l’impasto è poi modellato per raggiungere la forma voluta, ossia originariamente quella della frutta, ma oggi viene realizzata anche a forma di pesce, carne, pasta e molto altro. Infine viene decorato con i colori per creare un dolce che riproduca il più fedelmente possibile la forma e l’aspetto dell’alimento a cui ci si ispira.

 

Eventi sulla gastronomia tipica siciliana

Penso sia chiaro a questo punto che i piatti tipici siciliani sono molti e tutti molto famosi. Proprio per questo vi sono molti eventi sull’isola dedicati alla gastronomia:

  • Lo street Food Fest di Sciacca: si tiene nel periodo del Carnevale e si basa sullo street food
  • La sagra della Busiata: a Salemi, il 10 e 11 agosto, potrai degustare il tipico formato di pasta di cui ti parlavo prima, le busiate!
  • Il festival del cous cous: si tiene a San Vito lo Capo, solitamente sul finire dell’estate ed è una festività all’insegna dell’unione tra i popoli
  • La sagra del pistacchio di Bronte: si tiene nel periodo di settembre e ottobre e ti permetterà di assaggiare il meraviglioso pistacchio famoso in tutto il mondo

 

 

Consigli per gustare la cucina tipica siciliana in vacanza!

piatti siciliani

 

In conclusione, se ti stai chiedendo come gustare al meglio alcuni dei piatti tipici siciliani (o anche tutti), il consiglio che mi sento di darti è di mangiare in ristoranti tipici del luogo, in modo da non rimanere mai deluso/a!

Altri modi che ti permetteranno di entrare nel vivo della gastronomia dell’isola, sono ad esempio partecipare ad aperitivi, pic-nic in vigna o prendere parte a corsi di cucina tradizionale, o ancora meglio organizzare una vacanza enogastronomica in aziende agricole, per immergerti proprio nella cultura e nei cibi tradizionali della Sicilia.

 

Il mio tour virtuale termina qui. Spero di averti fatto venire l’acquolina in bocca e soprattutto di averti fornito tutte le informazioni che cercavi.

A questo punto non perdere tempo, prenota con Italia Delight e vai alla ricerca dei piatti tipici siciliani! 😋

 

L’autore

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Clara Caponetti
Ciao sono Clara! Sono laureanda in Scienze e Culture Enogastronomiche presso l’università Roma Tre. La mia passione è la cucina, adoro viaggiare e scoprire sempre nuove ricette e tradizioni, perciò non vedo l’ora di condividere tutto con voi!

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