Hai voglia di agrumi tutto l’anno? La marmellata di arance siciliane fa al caso tuo! Scopriamo insieme come preparare la marmellata di arance fatta in casa.
Se siete nati e cresciuti in Sicilia per poi spostarvi altrove, saranno mille i colori e i profumi che vi ricordano casa. Tra questi, l’odore delle arance appena raccolte in inverno, degli oli essenziali che trasudano dalla scorza; dei colori brillanti che questi agrumi riflettono al sole.
Preparare la marmellata di arance siciliane è un ottimo trucco per conservare quegli odori e quei colori tutto l’anno (e anche per farli viaggiare fuori dai confini nazionali o internazionali).
Toccasana nei i giorni più freddi, la marmellata di arance si presta a tantissimi usi anche in estate: può arricchire una fetta di pane a colazione, farcire una crostata o una torta margherita esaltandone l’aroma di vaniglia, accompagnare formaggi per antipasti o dessert golosi, dare una nota soffice a un gelato.
Ne esistono tantissime varianti. Tra le più note, quelle con la buccia a pezzetti che da una nota croccante, la marmellata di arance e succo di limone che esalta gli aromi profumati, con pezzi di mela o zenzero che ne integrano le proprietà benefiche.
Data la semplicità dei suoi ingredienti, è inoltre un alimento ideale per chi soffre di intolleranze al glutine o al lattosio.
La Sicilia ti affascina? Scoprila con le esperienze Italia Delight
La marmellata di arance: una storia antica
Simbolo dell’isola italiana a tre punte data la grande varietà di arance presenti sul territorio – dal famoso tarocco alla sanguinella, dall’arancia di Ribera a quella amara – la ricetta della marmellata di arance fatta in casa è diffusa in tutto il mondo. È ad esempio molto presente nel Regno Unito, dove la marmellata è simbolo nazionale, o in Spagna e in California anch’esse terre di arance.
Tuttavia, è la Sicilia a conservare la storia più ricca sulle origini della marmellata di arance. La sua origine pare risiedere nell’Antica Roma, anche se è solo tra il XIII e il XIV secolo che si attestano procedimenti e usi simili a quelli moderni.
La leggenda più antica attribuisce la creazione della marmellata di arance siciliane a Caterina d’Aragona che, data in sposa al sovrano d’Inghilterra nei primi decenni del XVI secolo, mangiando marmellata riuscì a superare la nostalgia per la sua terra.
Altra leggenda narra invece che Maria dei Medici, ammalatasi in Francia, avesse ricevuto come cura una cassa di arance che, a causa del viaggio, si sarebbero disfatte. La scritta “per Maria ammalata”, in Francese “poir Marie ammalate“ sarebbe stata letto “marimalade” e avrebbe dunque dato origine al termine marmellata.
Ricetta marmellata di arance siciliane
Se ti stai chiedendo come fare la marmellata di arance siciliana, sei nel posto giusto!
La preparazione in casa è semplicissima, richiede pochi strumenti e qualche piccolo accorgimento. La illustreremo di seguito passo dopo passo.
Per eseguire la mia ricetta, è necessario usare la polpa delle arance ben sbucciate e priva dell’albedo (la parte bianca, spugnosa, amara e più interna della buccia degli agrumi).
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: 1.5 h
Raffreddamento: 4-5 h
Ingredienti
- 1 kg di arance siciliane sbucciate
- 500 g di zucchero
Come fare la marmellata di arance fatta in casa
- Sbuccia le arance, rimuovendo del tutto l’albedo e riponile in una ciotola tagliate a dadini o a fette sottili.
- Aggiungi le arance fino a che non arriverai al peso di 1kg. Noterai che la polpa inizierà a rilasciare del succo. Non buttarlo! Si ridurrà in seguito durante la cottura.
- In una pentola, aggiungi le arance e lo zucchero, iniziando a mescolare a fuoco vivace.
- Nel frattempo, riscalda 6 barattoli da 300 ml in forno statico a 100° per almeno 30 minuti (puoi riporli in una teglia senza il coperchio). In questo modo, sanificherai i barattoli ed eviterai che si rompano una volta riempiti con la marmellata calda.
- Continua a mescolare la marmellata per circa 40 minuti – 1 ora, fino a quando la riduzione non raggiungerà la consistenza ottimale. La confettura di arance sarà pronta quando, trasferita una goccia su un piatto e inclinando quest’ultimo, la goccia non colerà.
- Versa la marmellata calda dentro i barattoli, anch’essi caldi.
- Una volta riempito ogni barattolo, chiudi il coperchio con forza e capovolgi immediatamente il barattolo appena chiuso per iniziare la formazione del sottovuoto.
- Per facilitare il processo, riponi i barattoli pieni e capovolti nella stessa teglia utilizzata in precedenza e lascia raffreddare completamente a forno spento e chiuso (circa 4-5 ore).
- Voilà, la tua marmellata di arance è pronta!
Nota! Il tempo di cottura della marmellata e il peso finale possono variare in base alla quantità di succo presente nella polpa. Maggiore il succo, maggiore sarà il tempo di ebollizione richiesto e minore la polpa residua dopo la cottura.
Come conservare la marmellata di arance
I barattoli di marmellata di arance siciliana fatta in casa possono essere conservati in luogo fresco e asciutto per 10 – 12 mesi. Una volta aperta, la marmellata va conservata in frigo e va consumata entro 1 settimana.
Per un consumo ottimale, è sempre bene accertarsi della presenza del sottovuoto prima dell’apertura del barattolo (se premendo al centro dentro del coperchio non si sente “click clack”, il barattolo è sottovuoto).
Per più informazioni sulla sicurezza delle conserve fatte in casa, puoi consultare le Linee guida del Ministero della Salute.
Se è piaciuto questo articolo sulla marmellata di arance siciliane a cura di Francesca Spanò, cosa ne dici di gustarla nella tua prossima vacanza in Sicilia? Buon viaggio!
Commenti