Cosa vedere a Firenze in 3 giorni
firenze in 3 giorni

Una guida per scoprire questa meravigliosa perla toscana, con le sue bellezze naturali, artistiche e specialità enogastronomiche. Se questa è la tua prossima meta, ecco cosa vedere a Firenze in 3 giorni.

 

Famosa in tutto il mondo, Firenze è conosciuta come la “Culla del Rinascimento” per il suo ruolo centrale nello sviluppo di arte, architettura, cultura e politica durante il periodo Rinascimentale (oggi qui si trovano opere di artisti che hanno fatto la storia come Michelangelo e Botticelli). Ma a lei ci si riferisce anche con l’appellativo di “Giglio”, in riferimento allo stemma della città che raffigura un giglio rosso su sfondo bianco.

Chiamala come ti pare, la sua meraviglia non muta di una virgola. Non a caso, il centro storico è sito UNESCO. E te ne accorgerai nei 3 giorni a Firenze, percorrendone le strade e attraversandone le piazze tra chiese, palazzi storici, cattedrali, teatri e parchi.

In questa città si respira un’aria viva, frizzante, dinamica, dove la storia si fonde con la contemporaneità. È come guardare un quadro animato. E quando ti siedi a tavola, poi, tra quei profumi che esalano dai piatti… Ma non anticipiamo nulla. Vedremo cosa mangiare a tempo debito, ne avremo di che parlare nel paragrafo dedicato.

 

 

 

Premiata anche da registi di ogni calibro, Firenze spesso ha fatto da sfondo a pellicole importanti come “Amici Miei” di Monicelli, “Un tè con Mussolini” di Franco Zeffirelli, “Molto rumore per nulla” di Kenneth Branagh, tanto per citarne alcuni.

Ma prepariamoci alla partenza. Ti guideremo alla scoperta delle migliori attrazioni per visitare Firenze in 3 giorni.

Se ti stai chiedendo se basta davvero un weekend, ebbene con una guida pratica alla mano che ti fa fare il percorso giusto, sì, possono essere sufficienti. E se ti premunisci con l’acquisto dei biglietti online per visitare alcuni musei, ancora meglio! Se però hai più giorni a disposizione, prenditeli per visitare anche i dintorni di Firenze avvolta dalle sue dolci e memorabili colline.

Per evitare le code e acquistare ogni volta i biglietti per i vari ingressi, potresti valutare la convenienza della Firenze Card che ti dà accesso ai principali musei, compresi gli Uffizi e l’Accademia.

Il costo della Firenze Card è di 85,00 € per persona sia online sia presso un punto vendita, dura 72 ore a partire dall’attivazione al primo ingresso in un museo, e include:

  • il biglietto d’ingresso
  • il supplemento mostre
  • il costo della prenotazione con accesso prioritario per tutti i musei del circuito.
    (NB: L’ACCESSO PRIORITARIO a Galleria degli Uffizi, Galleria dell’Accademia e Cappella Brancacci è possibile solo previa prenotazione gratuita obbligatoria
  • ingresso gratuito per i minori di 18 anni appartenenti al nucleo familiare del possessore della card.

 

🧳 Viaggia ed assapora Firenze e dintorni, con Italia Delight!

 

Visitare Firenze in 3 giorni: l’itinerario

 

3 giorni a firenze
drew-dempsey-unsplash

 

Ecco il nostro itinerario per trascorrere tre giorni a Firenze, collaudato dal nostro amore per i viaggi in Italia.

Scoprire questa città è stata una delle più belle avventure di sempre. Ci siamo concentrati sul centro storico dove si trovano i monumenti più importanti, musei, chiese e palazzi storici.

In questo perimetro cittadino (ZTL – Zona a Traffico Limitato) non ci si può muovere con la macchina, ma essendo piuttosto piccolo si lascia attraversare piacevolmente a piedi.

In alternativa, ci sono autobus e tram, il bus turistico City Sightseeing oppure le bici a noleggio. Nel centro storico circolano gli autobus elettrici (linee C1, C2, C3 e C4) nei giorni feriali dalle 7.00 alle 21.00 e nei giorni festivi dalle 8.30 alle 20.30.

Bus e Tramvia dei trasporti locali ATAF e LI-NEA portano anche nei dintorni di Firenze, tra Scandicci, Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano. La linea Busitalia, invece, porta fino al Mugello, a Siena, San Gimignano e sulla costa toscana.

 

Giorno 1

 

Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio

visitare firenze in 3 giorni
flickr, Paul Hoogeveen

 

Ecco cosa vedere a Firenze in 3 giorni: iniziamo dalla prima tappa che si trova tra Piazza del Duomo e il fiume Arno, Piazza della Signoria, punto di ritrovo con tanti localini e caffè all’aperto.

È qui che si possono visitare Palazzo Vecchio (XIII secolo) e il museo con le opere di Michelangelo Buonarroti, Donatello, Verrocchio, e la vicina Torre di Arnolfo (1310) dell’architetto Arnolfo di Cambio, alta ben 95 metri.

Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze e sede del Comune, conserva il suo stampo medievale mentre nel tempo ha cambiato nome più volte: da Palazzo Priori a Palazzo Signoria, Palazzo Ducale e poi Palazzo Vecchio, quando la corte del Duca Cosimo si spostò nel “nuovo” Palazzo Pitti (1565).

All’esterno, all’ingresso, si possono osservare i capolavori di famosi artisti come Donatello, il Marzocco, tra queste la Giuditta e Oloferne (l’originale si trova al Museo del Bargello), le sculture di Adamo ed Eva, la copia della statua del David, l’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli. Mentre all’interno di Palazzo Vecchio si trova il famoso Salone dei Cinquecento di Giorgio Vasari.
In Piazza della Signoria si trovano anche altre attrazioni come la Loggia dei Lanzi, la Fontana del Nettuno e la statua equestre di Cosimo I.

 

Chiesa e Museo Orsanmichele

firenze in tre giorni
flickr, Steven Zucker, Smarthistor

 

Da visitare in 3 giorni a Firenze la Chiesa Orsanmichele, tra Piazza del Duomo e Piazza della Signoria, un edificio a tre piani, ex granaio trasformato in luogo di culto nel XIV secolo.

Già all’esterno della chiesa è possibile ammirare le statue di artisti come Donatello e Brunelleschi nelle diverse nicchie. Al piano terra si trova l’ingresso della chiesa a due navate, all’interno della quale ammirare l’altare di Sant’Anna e il Tabernacolo della Vergine.

Al primo piano, l’ex deposito delle granaglie, invece, è possibile visitare il museo dove sono conservate alcune statue di artisti fiorentini rinascimentali.

 

Piazza del Duomo

visitare firenze in tre giorni
flickr, Guglielmo Pedrini

 

Cosa visitare a Firenze in 3 giorni, se non Piazza del Duomo? In pieno centro storico, su questa piazza si affaccia la Cattedrale Santa Maria del Fiore (fine del XIII secolo), la terza più grande d’Europa dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra.

Il Duomo cittadino si riconosce per la sua facciata di marmo bianco, verde e rosso, costruito sul sito dell’antica Cattedrale di Santa Reparata, e dove potrai vedere da vicino la Cupola del Brunelleschi, di Filippo Brunelleschi, la cui volta interna presenta affreschi di scene del Giudizio Universale a opera di Giorgio Vasari e Federico Zuccari.

Da visitare anche il Battistero di San Giovanni, una delle chiese più antiche di Firenze; il Campanile di Giotto (alto circa 85 metri e una salita di 400 gradini), separato da Santa Maria del Fiore, e – se hai tempo – il Museo dell’Opera con oltre 700 opere d’arte di artisti come Michelangelo, Donatello, Andrea Pisano.

Orario di visita al Battistero: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.45.
Costo del biglietto: 5€ per gli adulti e 3€ per i bambini dai 7 ai 14 anni. Costo del biglietto Battistero di San Giovanni + Museo dell’Opera del Duomo: 10€ per gli adulti e 5€ per i bambini dai 7 ai 14 anni.

Orari di apertura del Museo: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.45.
Costo del biglietto: Museo dell’Opera del Duomo + il Battistero di San Giovanni: 10€ per gli adulti e 5€ per i bambini dai 7 ai 14 anni.

 

Galleria degli Uffizi

cosa vedere a firenze in tre giorni
flickr, aliffc3

 

L’itinerario per visitare Firenze in tre giorni dovrebbe prevedere anche una tappa alla Galleria degli Uffizi a Firenze, uno dei musei più visitati al mondo, una vera e propria “capsula del tempo”.

Questo luogo straordinario distribuito su tre piani offre l’opportunità di fare un viaggio attraverso le varie epoche della pittura con un percorso di scoperta tra opere senza tempo, come “La Venere” e “La Primavera” di Botticelli, la “Medusa” e “La Sacra Famiglia”.

Tanto per esemplificare, la Galleria degli Uffizi espone opere di grandi artisti quali Giotto e Gentile da Fabriano, passando poi ai più rivoluzionari come Masaccio. Il percorso prosegue con i giganti del Rinascimento come Botticelli, Leonardo e Michelangelo, fino ad arrivare alle opere di Raffaello, Tiziano e Caravaggio.

I biglietti si possono acquistare in loco ma anche online. Considerata l’affluenza si consiglia la prenotazione. In questa pagina https://www.uffizi.it/pagine/prezzi-biglietti è possibile consultarne i prezzi.

 

Ponte Vecchio

ponte vecchio firenze
flickr, roberto burchi

 

Ponte Vecchio, costruito nel 1345, è il ponte più antico di Firenze che attraversa il fiume Arno. Ma non è solo un ponte, è anche un luogo di commercio che dal ‘600 ospita le botteghe degli orafi insediatesi nelle loro caratteristiche strutture. Questi negozi, una volta occupati da macellai, furono assegnati agli orafi per volere del Granduca Ferdinando I de’ Medici per rendere il ponte più elegante.

 

Giorno 2

 

Galleria dell’Accademia

cose da vedere a firenze in 3 giorni
flickr, Daniel Kelly

 

Da visitare a Firenze in tre giorni questo luogo pieno di opere d’arte, cultura e storia. Se hai tempo da dedicare a questo meraviglioso viaggio nell’arte pittorica, scultorea e musicale, che attraversa epoche storiche dal ‘200 fino all’età moderna, la Galleria dell’Accademia di Firenze, lo merita tutto!

Già solo per il fatto di trovarsi davanti all’originale David di Michelangelo, scultura alta oltre 5 metri culmine della perfezione artistica rinascimentale. Tra gli altri nomi di artisti prestigiosi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Andrea del Sarto…

Il museo ospita anche strumenti musicali antichi appartenuti ai granduchi Medici e Lorena, provenienti dalle collezioni del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

Il costo dei biglietti: tariffa 1 intero 13€; tariffa 2 ridotto 3€ (18-25 anni); tariffa 3 gratuito.

Per evitare la coda all’ingresso, meglio prenotare l’orario di ingresso (online o in loco).

In alternativa, si può prenotare telefonando a Firenze Musei: Tel +39 055 294883 – costo della prenotazione: € 4,00).

Ingresso gratuito al museo nella prima domenica del mese.

 

Basilica di San Lorenzo

La Basilica di San Lorenzo, prima cattedrale di Firenze, viene fondata nel IV secolo e consacrata nel 393 in presenza di Sant’Ambrogio, dedicata al diacono e martire Lorenzo.

Il complesso comprende i chiostri adiacenti alla Basilica, la Biblioteca Laurenziana Medicea, le Cappelle Medicee e il Museo del Tesoro di San Lorenzo nei sotterranei, un tempo adibiti alle sepolture e alle confraternite cittadine, oggi custodi degli arredi liturgici e dei reliquiari della Basilica, della tomba di Cosimo il Vecchio e di una lapide in onore di Donatello.

Da non perdere all’interno della Basilica, la Sagrestia Vecchia progettata dal Brunelleschi, l’Annunciazione di Filippo Lippi, lo sposalizio della Vergine di Rosso Fiorentino, il Martirio di San Lorenzo del Bronzino.

Orari visite: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 17.30
Chiuso: 1 gennaio; 6 gennaio; 10 agosto.

Il costo del biglietto d’ingresso al Complesso è di 9€ (Basilica di San Lorenzo, Sagrestia Vecchia, i Chiostri, il Museo del Tesoro, la cripta e i sotterranei monumentali). Non sono inclusi nella visita la Biblioteca Medicea e le Cappelle Medicee per le quali è necessario acquistare ulteriori biglietti.

Ingresso gratuito per bambini fino a 12 anni; persone con disabilità e accompagnatori; guide turistiche e accompagnatori di gruppi.

 

Chiesa di Santa Maria Novella

cosa visitare a firenze in 3 giorni
Flickr, Alison Netsel

 

Nelle vicinanze della stazione centrale, affacciata sulla piazza di cui porta il nome, si trova la Basilica di Santa Maria Novella (1279), in stile gotico e rinascimentale, riconoscibile per la sua meravigliosa facciata in marmo bianco, sovrastata dallo svettante campanile che si erge alle sue spalle.

Al suo interno, da vedere opere famose come la Trinità di Masaccio, i crocifissi di Giotto e di Brunelleschi, gli affreschi del Ghirlandaio, di Filippino Lippi, Botticelli e di tanti altri artisti rinascimentali.

Il percorso si snoda tra le Cappelle di Filippo Strozzi, la Cappella Maggiore o Cappella Tornabuoni, il Chiostro Grande, il Chiostro dei Morti, il Chiostro Verde, il Cappellone degli Spagnoli.

Piccola curiosità: vicinissima alla Basilica di Santa Maria Novella, in Via della Scala 16 si trova l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle più antiche farmacie ancora attiva e visitabile gratuitamente.

Orario di visita: tutti i giorni dell’anno dalle 10.00 alle 17.00 la domenica e i giorni festivi; da metà settembre a metà luglio ore 13.00; da luglio a metà settembre, ore 12.00.

Il costo del biglietto è di 7.50€ e comprende l’ingresso a Santa Maria Novella + 4.00€ per la visita guidata.

I biglietti per la visita della Basilica di Santa Maria Novella e del museo che si trova proprio a fianco, si possono acquistare in loco oppure online. Preferibile questa soluzione per evitare code “infinite” all’ingresso.

Biglietti dal costo ridotto per ragazzi dagli 11 ai 18 anni; gratuiti per i bambini fino agli 11 anni; per i residenti nel comune di Firenze; persone con disabilità; giornalisti; guide turistiche e accompagnatori di scolaresche o gruppi.

 

Basilica di Santa Croce

La Basilica di Santa Croce, nota come il Pantheon fiorentino di artisti e letterati, è la più grande basilica francescana a Firenze (con ben 16 cappelle di famiglia ricche di decorazioni, affreschi e opere scultoree), la cui struttura – secondo la leggenda – risale al 1212 ad opera di San Francesco e alcuni suoi seguaci. L’edificio attuale, invece, risale al 1294, ad opera di Arnolfo di Cambio.

Santa Croce si trova nell’omonima piazza e si lascia riconoscere per la sua imponente facciata esterna in stile gotico adornata con marmo policromo aggiunto nel 1863, in contrasto con l’antichità della struttura.

Non tutti sanno che al suo interno riposano personaggi illustri come Michelangelo, Rossini, Machiavelli e Galileo Galilei, Alfieri, Ugo Foscolo e altri. Qui si trova anche il monumento commemorativo a Dante, la cui salma si trova a Ravenna.

All’interno, la basilica ospita tesori artistici come il crocifisso ligneo di Donatello; gli affreschi di Gaddi nella Cappella Maggiore; gli affreschi di Giotto nelle Cappelle dei Bardi e Peruzzi con le scene della vita di San Francesco e San Giovanni l’Evangelista; un rilievo di Donatello, l’Annunciazione, un monumento a Giovanni Battista Niccolini.

Alla destra della chiesa svetta il campanile rimasto incompiuto, alto più di 78 metri, noto come “il sasso di Santa Croce”.

Da non perdere anche i tre chiostri, luoghi in cui si pregava e meditava nel più assoluto silenzio.

Parte integrante del complesso della chiesa di Santa Croce e dei chiostri adiacenti sono il Museo dell’Opera di Santa Croce, che ospita altre meravigliose opere d’arte di scuola fiorentina, e la Cappella Pazzi realizzata da Brunelleschi, di architettura rinascimentale alla quale si accede dal chiostro del convento.
Orari di ingresso: lunedì-sabato ore 9.30-17.30; domenica: 13.00-17.30
Periodi / giorni di chiusura: Capodanno, Pasqua, 13 giugno, 4 ottobre, Natale e Santo Stefano.

Costo dei Biglietti: intero 8€; ridotto 6€ (ragazzi 11-17 anni, gruppo min. 15 persone); gratuito per bambini con meno di 11 anni; residenti a Firenze, persone con disabilità e accompagnatori; guide turistiche / accompagnatori autorizzati; insegnanti con scolaresche.

 

Giorno 3

 

Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli

cosa vedere a firenze in 3 giorni
flickr, Adfoto

 

Tappa imprescindibile per chi visita Firenze, Palazzo Pitti fu costruito nel 1457 per volere della famiglia Pitti che ne affidò il progetto a Filippo Brunelleschi, poi realizzato dal suo allievo Luca Fancelli.

Nel tempo il palazzo, che si affaccia sul famoso Giardino di Boboli, è stato la residenza della famiglia Medici, del Re d’Italia. Oggi – in una struttura distribuita su 3 piani – ospita un complesso di musei e gallerie che raccolgono opere d’arte di grandissimo valore.

Cosa visitare dentro Palazzo Pitti:

  • Galleria Palatina con collezione di dipinti rinascimentali e barocchi, con opere di artisti come Raffaello, Tiziano, Rubens e Caravaggio.
  • Appartamenti Reali, antica residenza della famiglia Medici e dei Lorena (dal 1865 queste stanze ospitarono il Re d’Italia durante il periodo in cui Firenze era la capitale).
  • Galleria d’Arte Moderna
  • Museo degli Argenti
  • Museo della Moda e del Costume
  • Museo delle Porcellane
  • Il Giardino di Boboli (1400): esemplare di giardino rinascimentale preso come modello per costruire quello della Reggia di Versailles.

Orario ingressi: martedì-domenica ore 8.15-18.50; chiuso 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre.
Costo dei biglietti: intero 16€; ridotto 8€ per ragazzi 18-25 anni.
Ingresso gratuito la 1° domenica di ogni mese.

 

Cappella Brancacci

firenze 3 giorni
flickr, Simone Ramella

 

Un’altra tappa da non perdere tra le cose da vedere a Firenze in 3 giorni è questa piccola cappella ospitata all’interno della Chiesa di Santa Maria del Carmine, sopravvissuta all’incendio del 1771 e ancora oggi custode di opere preziose come la Cappella Brancacci e la Cappella Corsini.

Nella Cappella Brancacci si può ammirare il ciclo di affreschi raffiguranti la vita di San Pietro, commissionato nel 1424 da Felice Brancacci, ricco mercante e politico fiorentino. Gli affreschi furono realizzati da Masolino da Panicale e dal suo allievo Masaccio.

 

Piazzale Michelangelo con il Giardino delle Rose

Lontano dalla frenesia, a pochi chilometri dal centro storico, si può raggiungere Piazzale Michelangelo con il Giardino delle Rose per una passeggiata rilassante. Da qui si possono ammirare alcuni monumenti di Firenze, tra cui il Duomo, Palazzo Vecchio e Ponte Vecchio, circondati dalle colline toscane.

Sotto il Piazzale Michelangelo si trova il Giardino delle Rose, un giardino che ospita circa mille varietà di rose e di altre piante ornamentali, fra cui ben 350 specie di rose antiche.

Il Giardino è aperto tutto l’anno con ingresso gratuito dalle ore 09.00 alle ore 7.00 / 8.00 nel periodo estivo; dalle ore 09.00 alle ore 16.30 / 17.00 nel periodo invernale.

Nei pressi si può visitare anche la Chiesa o Abbazia di San Miniato al Monte, aperta dalle 9.30 alle 20.00 nel periodo estivo; dalle 09.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00 nel periodo invernale.

 

Cosa fare a Firenze in 3 giorni

 

Ora che sai cosa vedere a Firenze in tre giorni, possiamo darti qualche suggerimento su cosa fare.

Come sempre, per amore della sintesi, puoi consultare questo elenco:

  • scattare fotografie in luoghi panoramici, eccone alcuni tra i più belli: Ponte Vecchio con la vista sul fiume Arno e su tutta la città; il Piazzale Michelangelo; il Campanile del Duomo; la Cupola del Brunelleschi.
  • Una visita alla Fontana del Porcellino, che dicono porti fortuna toccargli il naso (la scultura di bronzo si trova tra Piazza della Signoria, Ponte Vecchio e Piazza della Repubblica).
  • Un giro tra le botteghe orafe su Ponte Vecchio e i mercati tipici (Mercato Centrale di San Lorenzo, Mercato di Sant’Ambrogio e Mercato del Porcellino, Mercato delle Pulci).
  • Una “passeggiata” del gusto tra locali tipici e street food.
  • Se hai tempo, un giro nei dintorni di Firenze, per visitare Chianti, Siena, Pisa e dintorni.

 

👉 Esplora i dintorni di Firenze, con gusto!

Enogastronomia locale

Eccoci al “piatto forte”, è il caso di dirlo, di questa nostra guida che ti invita a scoprire le meraviglie di Firenze. Ebbene, tra queste non ci sono soltanto quelle artistiche e architettoniche, ma anche quelle enogastronomiche.

Se ti stai chiedendo cosa mangiare a Firenze, le specialità qui abbondano!

La mossa strategica è scegliere una trattoria tipica locale, magari in qualche viuzza nascosta nei pressi del centro storico, oppure una vineria o un’enoteca dove degustare taglieri di formaggi e salumi tipici, panzanella, crostini e bruschette accompagnati dall’ottimo vino toscano.

Ecco una panoramica dei piatti e prodotti tipici da non perdere assolutamente:

  • crostini toscani con paté di fegato di pollo arricchito con acciughe e capperi
  • fettunta (pane abbrustolito con aglio e olio a crudo)
  • ribollita – zuppa a base di cavolo nero e altre verdure, pane raffermo e fagioli cannellini e anelli di cipolla fresca
  • schiacciata
  • crespelle alla fiorentina
  • trippa alla fiorentina

 

lampredotto

 

  • lampredotto
  • bistecca fiorentina
  • cantucci e vin santo

 

Perché non provare a mettere le mani in pasta?

Se vuoi fare qualcosa di diverso dal solito, che possa tornarti utile nella vita di tutti i giorni o anche per lavoro, puoi partecipare ai corsi di cucina tenuti da cuochi e chef del posto che ti faranno scoprire i segreti della cucina tipica toscana. Un’esperienza da condividere in coppia o anche in famiglia, per un weekend creativo e gustoso, sicuramente diverso dai soliti.

 

Ora che sai cosa vedere a Firenze in 3 giorni, non ci resta che augurarti buon viaggio in Toscana! Ricorda che, con Italia Delight, puoi prenotare esperienze e viaggi enogastronomici, anche su misura. 😍

 

Foto copertina: josh-hild-unsplash

Foto in evidenza: dennis-ottink-unsplash

 

L’autore

client-photo-1
Italia Delight
Italia Delight è il primo marketplace che ti permette di prenotare esperienze e viaggi enogastronomici su misura direttamente con i migliori Esperti del gusto italiani, professionisti dell’enogastronomia e del turismo. Offre un sistema di prenotazione innovativo per viaggiatori e aziende.

Commenti

Lascia un commento