Seguimi in questa guida per visitare Casale Monferrato al meglio e scoprire tutti gli antichi sapori di questa città piemontese!
La città di Casale Monferrato si trova, come dice il nome, all’interno del Monferrato, una regione collinare comprendente le province di Alessandria e Asti. Qui i casalesi, i suoi abitanti, possono ammirare ogni giorno la maestosità del fiume Po, che taglia in due il paese.
Questa terra, con i suoi sapori e le sue tradizioni secolari è stata inserita, unitamente alle Langhe e Roero, nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Infatti, è famosa in tutto il mondo per essere una delle maggiori regioni vinicole italiane, conosciuta per i suoi vini rossi e i suoi spumanti.
Oltre a questo importante riconoscimento, la città è nota anche per essere la capitale della DOC, o meglio, il suo luogo di nascita: è proprio qui che, nel 1963, presero il via tutte le proposte di legge volte a tutelare i vini tipici (in seguito chiamati Denominazione d’Origine Controllata).
Infine, questa terra è anche ricca di svariate De.Co, le Denominazioni Comunali, tra cui si ricordano i famosi biscotti Krumiri, gli Agnolotti e la giardiniera. Che ne dici, queste informazioni ti hanno incuriosito abbastanza?
Allora seguimi in questa guida su cosa vedere a Casale Monferrato; dove esploreremo la bellezza e il fascino del suo centro storico, ricco di palazzi, portici e botteghe e visiteremo i meravigliosi paesaggi circostanti, fatti di vigneti, boschi e castelli.
E ora partiamo con questo itinerario, cominciando proprio dalle bellezze del centro storico, alla scoperta di Casale Monferrato e dintorni, cercando di trarre il meglio e garantire un’ottima visita anche a chi dispone di poco tempo e vuole organizzare una gita in giornata.
Proseguendo, ti racconterò anche come prolungare il tuo soggiorno alla scoperta di questo splendido territorio; conoscendo le località confinanti e con alcuni consigli su cosa fare.
Seguimi perché ce n’è per tutti, da chi ama l’arte e la cultura, a chi cerca natura e relax; ma, soprattutto, per chi vuole assaggiare tutto di questa terra e della sua eccezionale enogastronomia.
Cosa vedere a Casale Monferrato
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Prima di tutto, voglio darti un consiglio su quando sia meglio visitare questa terra. La città è continuamente animata da sagre e feste popolari che celebrano i suoi prodotti tipici, ma sicuramente cerca di far ricadere la tua visita nel secondo weekend del mese; perché, grazie all’iniziativa “Casale Città Aperta”, potrai visitare tutte le attrazioni gratuitamente e prenotare visite guidate esclusive.
Il parcheggio migliore è senz’altro quello situato in Piazza del Castello, molto ampio ma a pagamento. Da qui, potrai incominciare il tuo tour interamente a piedi, visitando, per prima cosa, il castello dei Paleologi. In alternativa, poco distante, si trova anche il parcheggio multipiano Parkhaus.
1. Piazza Castello con il Castello dei Paleologi
Eretto da Giovanni II Paleologo verso la fine del Medioevo, il Castello, che dà nome all’omonima piazza sottostante, è stato più volte ingrandito e fortificato, a seguito dei vari cambiamenti politici che hanno attraversato la città.
Oggi è diventato simbolo della vita culturale di Casale in quanto la sua piazza è sede del mercato e al suo interno si trovano il centro DOC “Paolo Desana” e l’enoteca regionale del Monferrato. Il primo è dedicato alla storia del padre di tutte le DOC e svolge attività di ricerca e documentazione sulla civiltà e la cultura del vino, patrimonio materiale e immateriale del territorio del Monferrato. Il secondo, invece, passa dalle parole ai fatti, vendendo direttamente al pubblico i migliori prodotti locali: da vini a prezzi di cantina, qui si possono trovare anche dolci, formaggi, conserve e confetture.
2. Teatro municipale
Sempre in Piazza Castello, si affaccia anche il teatro municipale, storico palazzo settecentesco riportato alla luce da un recente restauro. I suoi quattro ordini di palchi e loggiati e le sue decorazioni, in oro, velluto e stucco, lo rendono un gioiello imperdibile per la tua visita. Il teatro municipale è aperto alle visite durante i giorni dell’iniziativa “Casale Città Aperta”.
3. La Torre civica di Santo Stefano
Procedendo lungo Via Aurelio Saffi, potrai raggiungere la Piazza Santo Stefano, sede dell’omonima Chiesa e dell’iconica Torre civica, alta ben 60 metri. La torre, eretta nell’undicesimo secolo, è stata più volte restaurata e abbellita; come nel caso dell’intervento del 1500, che le aggiunse l’orologio. Oggi è possibile raggiungere gratuitamente la cima, dalla quale potrai ammirare perfettamente Casale Monferrato e dintorni, durante la seconda domenica del mese.
4. Piazza Mazzini con la statua di Re Carlo Alberto
Una volta sceso dalla Torre civica, potrai recarti in Piazza Mazzini, situata esattamente alle sue spalle. Da qui si diramano quattro delle vie più importanti della città, che la rendono uno dei centri più vitali di Casale. Al centro della piazza si trova la statua di Re Carlo Alberto, eretta per ringraziarlo della costruzione del primo ponte sul Po. Siccome la statua ritrae il sovrano mentre si trova a cavallo, la piazza è anche conosciuta tra i casalesi come “Piazza del Cavallo”.
5. Cattedrale di Sant’Evasio
Procedendo lungo la Via del Duomo, arriverai proprio davanti alla facciata della Cattedrale di Sant’Evasio. Proprio questa è uno degli elementi che più la contraddistingue: è, infatti, asimmetrica, a causa delle opere di restauro del 1800. Di costruzione romanica, è uno dei monumenti più antichi di tutta la provincia di Alessandria ed al suo interno è possibile ammirare ben cinque navate, tutte dipinte sui toni del blu e le cui volte ricordano un cielo stellato. È visitabile gratuitamente.
6. Museo del Duomo
Visitabile con ingresso a offerta libera, il museo del tesoro del duomo si trova all’interno della stessa cattedrale e ospita nella sua collezione vari esemplari di argenteria, oreficeria e opere d’artigianato locale. È allestito anche un percorso espositivo dedicato agli antichi mosaici della pavimentazione. Inoltre, su prenotazione e con un costo aggiuntivo di 5 euro è possibile visitare il sottotetto, durante la seconda domenica di ogni mese.
7. Biblioteca del seminario vescovile
Nella zona alle spalle del duomo, in Piazza Nazari di Calabiana, si trova la storica biblioteca vescovile, inaugurata nel 1838. Tra le sue librerie in legno sono conservati alcuni incunaboli e volumi rari. La visita è gratuita e imperdibile per tutti i booklover!
8. Palazzo Gozzani di Treville
Percorrendo Via Goffredo Mameli, arriverai fino a Palazzo Gozzani Treville, la sede dell’accademia filarmonica. Questo edificio è uno stupendo esempio di dimora nobiliare settecentesca ed oggi ospita numerosi affreschi, sia all’esterno che all’interno. È interamente visitabile in alcune giornate di apertura al pubblico grazie all’iniziativa regionale “Viaggio nei Castelli Aperti e Dimore Storiche piemontesi”.
9. Museo Civico con Pinacoteca e Gipsoteca Bistolfi
In Via Camillo Benso di Cavour si trova il Museo civico, istituito nel 1910 e con sede all’interno dell’ex convento duecentesco di Santa Croce. È possibile visitare al suo interno la Pinacoteca, realizzata nel corso degli anni grazie a donazioni e acquisizioni e che conta oggi ben 18 sale e la Gipsoteca dedicata al lavoro dello scultore Leonardo Bistolfi.
All’interno di tutto il museo sono presenti dei codici QR che ti permetteranno di ascoltare l’audioguida alla visita direttamente sul tuo cellulare. Il prezzo del biglietto è di 5,50€, ma la visita è gratis durante l’iniziativa “Casale Città Aperta” e non richiede prenotazioni.
10. Sinagoga di Casale Monferrato e musei ebraici
Nella Casale Monferrato da vedere non puoi perderti la Sinagoga cinquecentesca situata all’interno del vecchio quartiere ebraico. Dall’esterno ti sarà difficile credere che questo sia un punto di interesse, in quanto la sua facciata si confonde molto con gli edifici circostanti: questo perché lo statuto albertino vietava agli ebrei di decorare il tempio con particolari segni religiosi. Una volta al suo interno, però, capirai il motivo della visita. Potrai ammirare un’ampia serie di decorazioni in stucco e oro, in pieno stile barocco.
Ti sarà possibile visitare anche il museo degli argenti, che ospita una delle collezioni d’arte e cimeli storici ebraici più grande d’Europa e il museo dei Lumi, situato negli antichi forni sottostanti alla sinagoga, utilizzati per cuocere gli azzimi. Le visite richiedono una prenotazione.
11. Chiesa di Santa Caterina
La chiesa di Santa Caterina si trova all’angolo di Via Trevigi con Piazza Castello, proprio nel punto di partenza del nostro tour. La diocesi è dedicata alle monache domenicane ed è stata edificata nel corso del 1700. È sovrastata da una stupenda cupola affrescata e conserva ancora la sua bellezza barocca. Il convento, invece, è stato più volte modificato, diventando anche una scuola e un ospedale. È visitabile gratuitamente ogni martedì, mercoledì e venerdì e in occasione di “Città Aperta”.
12. Parco della Pastrona
Terminato di visitare Casale Monferrato centro, potrai spostarti leggermente in periferia e raggiungere il Parco della Pastrona, a circa 2 km da Piazza Castello. Questa grande area verde, situata sulla riva destra del Po, non è altro che un’enorme macchia verde al di fuori della città e perciò viene anche chiamata dai casalesi “bosco urbano”. Offre diversi percorsi naturalistici, da percorrere a piedi o in bici e diverse aree attrezzate, dove svagarsi o godersi un picnic.
Concluso l’elenco di cosa vedere a Casale Monferrato, voglio raccontarti ora di come potrai allungare la tua visita; trasformando la tua gita fuori porta in un weekend o in una vera e propria vacanza, esplorando Casale Monferrato e dintorni.
Visitare Casale Monferrato e dintorni
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Per cominciare, ti consiglio di visitare il vicino borgo di Cella Monte, situato nel cuore dei paesaggi vitivinicoli del Monferrato. Qui, potrai ammirare la bellezza e i colori del panorama, in particolar modo visitando la vigna delle matite colorate, un must per le tue foto! Poco lontano si trovano Ottiglio, noto per le sue casette in roccia calcarea e le leggende sulle grotte saracene, e Terruggia, premiata dal Touring club con la bandiera arancione.
Poi, potrai visitare Moncalvo d’Asti, la “città più piccola d’Italia” e la vicina Riserva del Sacro Monte di Crea, a 7 km dal centro. Qui avrai la possibilità di camminare lungo uno dei più suggestivi itinerari religiosi in Italia. Pensa che questo percorso, realizzato nel 17° secolo, è oggi inserito nella lista del Patrimonio UNESCO dell’Umanità.
Inoltrandoti nell’alto Monferrato, potrai raggiungere il piccolo borgo di Vignale Monferrato e la città provinciale di Alessandria; continuando alla volta di Nizza Monferrato e alla scoperta del suo vino: il Barbera. Nelle sue vicinanze, a Castelnuovo Calcea si trova anche l’Art Park La Court, un’installazione di opere d’arte internazionali collocate direttamente in vigna.
Giunto fin qui dovrai assolutamente fare una sosta anche a Canelli, la capitale enologica dell’Astigiano e celebrata perfino da Cesare Pavese per la sua attività enogastronomica. Quindi, cogli anche l’opportunità di assaggiare il dolcetto d’Ovada DOC e il Cortese di Gavi DOCG direttamente nei loro luoghi d’origine. E infine, goditi del meritato relax alle storiche sorgenti di Acqui Terme.
Cosa fare a Casale Monferrato?
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Casale Monferrato non è solo da vedere. Ci sono moltissime attività che ti permetteranno di arricchire la tua esperienza in questa terra suggestiva: eccoti alcuni suggerimenti.
Per cominciare, non puoi tornare a casa senza prima aver visitato uno dei tanti Infernot, una tipologia di cantina scavata a mano nella Pietra da Cantoni e utilizzati da secoli per la conservazione del vino. Queste cantine tipiche sono una delle caratteristiche che ha permesso la classificazione del Monferrato all’interno della lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Ti consiglio poi di visitare la città anche di sera: la Torre civica, illuminata di vari colori, è il vero emblema delle serate casaline. Molti di moda sono anche attività fuori dagli schemi, come ad esempio il Wine painting, adatto per fare divertire anche chi non beve.
Il Monferrato è pieno di percorsi panoramici, dove potrai scattare foto incredibili. Prime tra tutti sono le big bench, un’installazione fuori scala di panchine volte a sostenere lo sviluppo rurale ed incentivare la riscoperta del paesaggio: divertiti a trovarle tutte.
Inoltre, per gli amanti della natura e delle passeggiate, sono disponibili diversi percorsi immersi nel verde; come ad esempio: l’anello del bosco della Pastrona, il percorso tra Casale e il Castello di San Giorgio e la via del cemento, contornata da vari reperti di archeologia industriale.
Ma soprattutto, concediti un ottimo aperitivo con i vini locali o assapora direttamente alcuni piatti dell’eccellente cucina tradizionale.
Enogastronomia locale
Alcuni must try – o meglio must drink – della tua visita sono sicuramente: il Grignolino del Monferrato Casalese, il Barbera Monferrato e il Monferrato Dolcetto; tutti e tre appartenenti alla DOC.
Per non bere a stomaco vuoto, ti consiglio di provare gli agnolotti di Casale, uno speciale formato di pasta ripiena riconosciuto come Denominazione Comunale e prodotti esclusivamente dal ristorante “La Torre”. Tra gli altri piatti tipici ci sono anche:
- la bagna cauda, una salsa a base di alici sotto sale e aglio, servita calda all’interno di particolari contenitori, chiamati “Tupin” e utilizzata per accompagnare verdure bollite e non solo;
- il Tirà ad Mirabé De.Co, una focaccia semplice farcita con le uvette
- il tartufo, presente nel territorio del Monferrato sia nella varietà nera che nella ben più rara varietà bianca;
- il bunet, un antenato del budino a base di amaretti;
- i Krumiri, dei biscotti creati per onorare la morte del Re Vittorio Emmanuele II e, infatti, la loro forma ricorda quella dei baffi del sovrano.
Non dimenticare, infine, che ti trovi in Piemonte e assapora, quindi, piatti tradizionali della cucina regionale, come il fritto misto alla piemontese, il bollito con il tris di bagnetti e l’immancabile carne cruda battuta al coltello.
Fidati, dopo aver assaggiato queste specialità vorrai conoscerne tutto a riguardo e potrai farlo: partecipa a esperienze di degustazione, di vino o altri prodotti tipici oppure impara a ricreare queste ricette in un corso di cucina!
Eventi più importanti
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Per ultimo, ma non meno importante, ecco una lista di eventi da non perdere a Casale Monferrato:
- la festa del vino, celebrata a settembre all’interno del Palazzo Paleologi
- Il paniere, mercato biologico di prodotti enogastronomici che ha luogo il terzo sabato di ogni mese in Piazza Mazzini
- la mostra regionale di San Giuseppe, la fiera campionaria che si tiene nel mese di marzo e che ospita svariati produttori del panorama enogastronomico locale.
Ora che sai a Casale Monferrato cosa vedere, cosa aspetti? Prenota subito la tua prossima vacanza all’insegna del gusto in Piemonte con Italia Delight, la piattaforma online che ti consente di creare il viaggio enogastronomico più adatto a te! 😎
Foto copertina: pixabay, alefolsom
Foto in evidenza: roby-allario-unsplash
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